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Qualche settimana fa ho finalmente riletto dopo circa 15 anni questa storia che fin da piccolo mi aveva colpito moltissimo: la lessi la prima volta su un ''Topomistery'', ma fu pubblicata inizialmente sui numeri 620 e 621 di "Topolino". Secondo me è una delle storie noir più belle tra quelle prodotte in Italia, che vede affiancati due maturissimi Martina e Carpi. Cosa ne pensate?

vero verissimo! misteriosa, appassionante, e un Carpi nei suoi anni migliori (per me, ovvio)

Esatto. Mi colpì proprio per l'atmosfera da vero giallo... è un gran peccato che ultimamente se ne vedno ben poche di storie del genere su Topolino... Mah..

"Una cosa del genere successe pure secoli fa alla corte di un re: un tal Adrion Cellenton...."

Perdona la mancanza di arguzia ma non ho capito la battuta!

Ho solo riportato una delle più celebri battute della storia in questione, dato che è sceneggiata dall'autore disney più importante per me........
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Grazie per la delucidazione! Questa battuta non la ricordavo!

pubblicata inizialmente sui numeri 620 e 621 di "Topolino"

e fu così che oltre 40 anni fa mi appassionai a Topolino.
Ricordo a memoria le battute: "i fantasmi non esistono, ma neppure io esisto, quindi io sono un fantasma": logica ineccepibile!
"alare gli alari", "puntare sul 7"…
Uno dei massimi ed immensi capolavori.

Parole sante! Magari tornassero i veri gialli di Topolino... Poi con un Pippo davvero Pippo, che sprizza stramberie da tutti i pori, non una insipida comparsa...

Parole sante! Magari tornassero i veri gialli di Topolino... Poi con un Pippo davvero Pippo, che sprizza stramberie da tutti i pori, non una insipida comparsa...

Secondo me è un po' difficile che le rivediamo. Il punto è che secondo molti il male di Topolino sono state queste splendide storie gialle, che io invece amo. Secondo me bisogna anche saper distinguere. Topolino è sì non un investigatore, ma se ogni tanto aiuta il Commissario Basettoni non si tradisce imho la sua personalità; il tradimento è se Topolino aiuta solo e solamente il commissario Basettoni. E poi il Topolino di Martina non era tanto male, e neanche il suo Pippo. E' con Dalmasso che si oltrepassava il limite. E neanche sempre.
però si pensa che per far riamare il personaggio di Topolino, bisogna usarlo in storie come Topolino e il pericolo dell'ex Imho se non si cambia linea politica queste storie non le rivediamo più. Certo c'è casty, ma è troppo raro. Sulla qualità delle storie purtroppo non posso giudicare. Però il fatto è anche che manca un nuovo Martina che possa darci storie di quelle fatta. Per adesso. Sperare non costa nulla.

Sulla storia che intitola il topic non posso esprimermi. Ce l'ho ma non l'ho ancora letta.

Secondo me è un po' difficile che le rivediamo. Il punto è che secondo molti il male di Topolino sono state queste splendide storie gialle, che io invece amo. Secondo me bisogna anche saper distinguere. Topolino è sì non un investigatore, ma se ogni tanto aiuta il Commissario Basettoni non si tradisce imho la sua personalità; il tradimento è se Topolino aiuta solo e solamente il commissario Basettoni. E poi il Topolino di Martina non era tanto male, e neanche il suo Pippo. E' con Dalmasso che si oltrepassava il limite. E neanche sempre.
però si pensa che per far riamare il personaggio di Topolino, bisogna usarlo in storie come Topolino e il pericolo dell'ex Imho se non si cambia linea politica queste storie non le rivediamo più. Certo c'è casty, ma è troppo raro. Sulla qualità delle storie purtroppo non posso giudicare. Però il fatto è anche che manca un nuovo Martina che possa darci storie di quelle fatta. Per adesso. Sperare non costa nulla.

Sulla storia che intitola il topic non posso esprimermi. Ce l'ho ma non l'ho ancora letta.

E che cosa stai aspettando per leggerla?
Il mio voto a questa storia: 10.
Per il resto, quoto tutte le opinioni e che hai espresso e il perfetto quadro che hai dato della situazione.
Però, è curioso leggere una cosa che ha detto lo stesso Martina una volta:

Cliccate qui


Bè, tutti i Grandi sono un po' controversi...

   

Però, è curioso leggere una cosa che ha detto lo stesso Martina una volta:

Cliccate qui
Bè, tutti i Grandi sono un po' controversi...

   

Di che si lamenta, è stato lui a farlo così....
Comunque alla luce di queste affermazioni direi che purtroppo Martina non ha mai capito Topolino .

Di che si lamenta, è stato lui a farlo così....    
Comunque alla luce di queste affermazioni direi che purtroppo Martina non ha mai capito Topolino .

Come? Prima dici il contrario e poi te lo rimangi?


 :o

Comunque l'IMMENSO MARTINA criticava il Topo in generale (son sicuro che non apprezzava neanche il Mickey di scarpa). Quello di cui non mi capacito è che, nonstante quello che ha detto, non ha smesso in 42 anni di sfornare sempre nuovi capolavori con Topolino, ben curati e ben approfonditi nei personaggi e nelle trame: non sembrano proprio le storie di UNO che abbia a noia Topolino.
Probabilmente era una frase in senso lato...

 :

Secondo me si riferiva (giustamente) ad una versione "supereroistica" di Toplino, che sarebbe risultata scontata e noiosa (non a torto). Se il riferimento è al personaggio in generale, be' debbo dissentire in toto. Tuttavia, mi fiderei il giusto di queste fonti "approssimative"...  

Secondo me si riferiva (giustamente) ad una versione "supereroistica" di Toplino, che sarebbe risultata scontata e noiosa (non a torto)

Sono tentato di dar ragione a Malachia. In effetti un Topolinik non sarebbe stata una grande idea per un personaggio che nella sua identità ordinaria è sia ben integrato nella sociatà sia non perde mai.
Credo che a questo si riferisse Martina.
Queste caratteristiche di Mickey comunque lo rendono poco gradito a molti (anche Barks, che dubito fosse un assiduo lettore delle storie di Martina, non voleva scrivere di Topolino perché "deve sempre aver ragione lui").

Sono tentato di dar ragione a Malachia. In effetti un Topolinik non sarebbe stata una grande idea per un personaggio che nella sua identità ordinaria è sia ben integrato nella sociatà sia non perde mai.
Credo che a questo si riferisse Martina.
Queste caratteristiche di Mickey comunque lo rendono poco gradito a molti (anche Barks, che dubito fosse un assiduo lettore delle storie di Martina, non voleva scrivere di Topolino perché "deve sempre aver ragione lui").

Sì, ma penso che alla fine sia qualcosa di sbagliato in fondo: ogni autore può caratterizzare il personaggio come meglio crede. Cimino afferma che non ha usato Topolino poiché la sua personalità era già bell'e consolidata. Ma egli stesso, in T E I TAM-TAM PREISTORICI, riveste Topolino di caratteri profondi e un po' differenti da altri autori, dunque, se Cimino ci avesse pensato prima, Egli stesso avrebbe potuto creare in quarant'anni un "Suo" Topolino.

Come? Prima dici il contrario e poi te lo rimangi?


 :o

Comunque l'IMMENSO MARTINA criticava il Topo in generale (son sicuro che non apprezzava neanche il Mickey di scarpa). Quello di cui non mi capacito è che, nonstante quello che ha detto, non ha smesso in 42 anni di sfornare sempre nuovi capolavori con Topolino, ben curati e ben approfonditi nei personaggi e nelle trame: non sembrano proprio le storie di UNO che abbia a noia Topolino.
Probabilmente era una frase in senso lato...

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Intendo dire che Martina da quello che ha detto sembra non aver capito il topo. In pratica Martina dice che Topolino è un antipatico spientone, in quell'intervista, mentre non è così imho.