Papersera.net

Quoto... ha una sua evoluzione sia nello stile che nei contenuti, si nota un grande passaggio e una buona maturazione dalle prime storie alle ultime...

Ma non perde mai la carica di humor, condendola di buona profondità... d'altronde, cronologicamente, Venerdì finisce nel momento migliore di Rat-Man, quando vennero pubblicate storie come "Kina" o "I Fantastici" che sono probabilmente il picco più alto raggiunto da Leo.

Tutto è cominciato da qui, ed è qui che finirà

Io sto seguendo le ristampe di Rat-Man Gigante. Secondo me sono un modo molto fruibile e ''nuovo'' (un Corno!) di ristampa.

Qualcuno ha mai fatto un calcolo su quando finirà?

Non proprio relativo a Rat-Man, ma a Leo Ortolani, il 26 Maggio esce "il buio in sala", raccolta delle sue recensioni a fumetto sui film, c'è sia in versione normale che variant in esclusiva feltrinelli
https://leortola.wordpress.com/2016/04/19/il-buio-sul-blog/

Sto ridendo da 5 minuti 

Io sto seguendo le ristampe di Rat-Man Gigante. Secondo me sono un modo molto fruibile e ''nuovo'' (un Corno!) di ristampa.

Qualcuno ha mai fatto un calcolo su quando finirà?

tempo fa mi pare che lui stesso avesse detto (tra i commenti di un commento di fb che annunciava "l'operazione ratto") che il gigante dovrebbe durare 5 anni, quindi, togliendo i 2 appena compiuti, altri 3 anni...

però non ho mai fatto calcoli e forse ho pure equivocato, magari intendeva ALTRI 5 anni per leggere l'ultima avventura di RatMan...

domanda: mi sto rimettendo in pari con il Gigante e non ho capito perchè Ortolani abbia posposto il numero 24 quando la storia principale sul collection uscì prima di quella contenuta nel 22... capisco l'idea di accorpare storie per tematiche simili (la trilogia della Gatta -slurp!- con la Mummia), ma così salta la cronologia!

Momento storico  :o



Molto curioso di scoprire come Ortolani si reinventerà dopo Rat-Man  [smiley=ahsisi.gif]

Momento storico

Cavolo se lo è. Che triste, quella parola. Mi sento già nostalgico.

Momento storico  :o



Molto curioso di scoprire come Ortolani si reinventerà dopo Rat-Man  [smiley=ahsisi.gif]

Certamente Ortolani è un vulcano di idee.. Poi non è detto in futuro non cambi idea. Ormai tra reboot, reunion ecc è un periodo in cui mai dire mai

In un certo senso Rat-Man è stato per tutti questi anni una "gabbia" per Leo. Una signora gabbia, perché io lo ritengo uno dei più alti momenti del fumetto italiano di sempre (alla faccia di tante produzioni "storiche" ma incredibilmente stantie), ma sempre una gabbia, dal momento che non ha quasi mai potuto occuparsi di altro. E in questo senso i pochi esperimenti extra-Rat-Man (come il capolavorissimo Venerdì 12) sono un assaggino di quello che Leo potrebbe combinare una volta "liberatosi" di questa zavorra che l'ha reso tanto celebre.
E' con un po' di malinconia che attendo questo gran finale, ma anche con tante buone speranze, perché sono davvero curioso di scoprire cosa si inventerà Leo.

Poi spero rimanga sempre spazio per le parodie ratmaniane, filone virtualmente e irresistibilmente inesauribile.
Ma se finale deve essere, che finale sia, senza troppi ripensamenti (Sequel? Reboot? No grazie! )!

Al Romics è stata annunciata una graphic novel intitolata 'C'è spazio per tutti', dall'ambientazione spaziale e con protagonista il Ratto.
Uscirà ad ottobre e sarà presentata al Comicon da Leo.
A fine aprile sarà pubblicato un albo preview (nell'articolo si parla di diffusione in fumetterie e non sono menzionate le edicole).
http://comics.panini.it/notizie/articolo/rat-man-vola-nello-spazio/

Momento storico  :o



Molto curioso di scoprire come Ortolani si reinventerà dopo Rat-Man  [smiley=ahsisi.gif]

E finalmente.


Sono un rompip... lo so, ma questa "saga" finale è devastante. Devastante nel senso che è pesante, lunga, a tratti eccessivamente noiosa. C'è veramente bisogno di spiegare tutto? C'è veramente bisogno di rendere un personaggio COMICO un personaggio SERIO? Per Ortolani, che ora ha 50 anni e quando iniziò a scrivere invece ne aveva 25 grossomodo, evidentemente sì.

Più che la storia di Rat-Man è la storia di Ortolani, di come si sia evoluto non solo a livello di tratto, ma come profondità dei temi trattatati. Ma il personaggio è completamente snaturato rispetto agli inizi (e non solo: rispetto a TUTTE le storie fino al 2005/2006 circa, saga di "Kina" compresa)... viene rispettato l'io di Ortolani, ma non l'io del Ratto, tanto che si va a masticare e frantumare addirittura storie vecchie per farle rientrare a forza in una continuity creata ad hoc ("

Spoiler: mostra

La minaccia verde

"...).

Semplicemente a me Rat-Man non piace più da anni, ma adoro Ortolani, come autore e fumettista. Gli abiti che inventa sono spesso geniali: ma gli abiti che inventa non sono quelli di Rat-Man.

C'era veramente bisogno di dare una fine a Rat-man?
La risposta è no, perché far finire qualcosa lascia sempre l'amaro in bocca per quanto perfetto sia

@prezio: io non sto seguendo l'ultima saga, perché lo colleziono da sempre sul Tutto Rat-Man, che ha due anni di ritardo rispetto alla testata madre. Però sulla critica che il personaggio Rat-Man sia cambiato, come lo stesso Ortolani, posso provare a darti una mia personale opinione:

Rat-Man E' Ortolani.

Lo è sempre stato, Ortolani lo ha sempre detto, a volte si è anche autocaricaturato col costume addosso. E se è cambiato l'autore (che a parte una rara infelice volta si è sempre occupato personalmente del soggetto, della sceneggiatura, delle matite, delle chine e del lettering di tutta la serie- in questo fumetto c'è più di metà della sua vita!), non vedo perché non debba farlo il suo alter ego fumettistico. Perché Rat-Man questo è: c'è più Ortolani in lui, che nell'autocaricatura di se stesso, tanto spesso apparsa nelle storie.
Del resto, le persone cambiano, e mi sembra plausibile che anche i personaggi di un fumetto possano farlo, specie se questi sono così intimamente legati al loro autore.