Papersera.net

Premessa: lo trovo un autore mostruoso, ironiche o serie siano le storie pubblicate. Spazia dal dramma alla commedia geniale, è pieno di inventiva, si fa un mazzo tanto a reperire informazioni storiche reali che poi inserirà nei suoi capolavori di trenta pagine. Scava nella psicologia dei personaggi come solo Barks e Scarpa facevano, ma ha il vantaggio e la concessione di farlo esplicitamente, rendendo di fatto le storie poco fruibili a un pubblico di bambini (per questo molti storcono il naso, perché la Disney dovrebbe essere semplice, per tutti; non è il mio caso, però, ritengo che chi osi in questo modo vada sempre premiato).
Ci ha regalato storie brevi da pisciarsi nelle mutande dalle risate, la continuity mai vista in questo modo in un fumetto Disney e tante altre cose; prima tra tutti, l'abolizione di certi tabù tutti italiani e degli ultimi trent'anni, che hanno rovinato inesorabilmente la qualità delle storie.

Ecco, ma non è perfetto, non è da mitizzare, io sono contro la mitizzazione di qualunque cosa, sia anch'essa Barks... perché tutti hanno difetti. Io amo questo autore ma lo attacco molte volte. Lo attacco perché ha delle potenzialità che non sfrutta. Perché si affoga nell'autocitazionismo più becero.

E quindi, ha fatto anche storie brutte, sì. Per me, La prigioniera... è una di queste. Capitolo aggiuntivo anche simpatico, ma pieno di riferimenti stucchevoli, disegnato in maniera pesante e anche piuttosto banale data la riproposizione di certi elementi ormai cliché che hanno fatto la fortuna dell'autore. Insomma, lui ha dimostrato di saper gestire tutti i personaggi Disney in maniera sublime, perché continua a rompere le scatole con la Saga, di cui ha già detto tutto? Perché le sua ultime storie le ha ammorbate di riferimenti inutili e pizzosi? Perché considera solo Barks, e no, chesò, Scarpa?

Trovo che sia caduto in questa spirale e le sue ultime storie, Una lettera da casa a parte, siano brutte per questo motivo. Pesanti. Insopportabili. Prive della semplicità Disney, che non è mai stata un suo punto forte di certo, ma che così raggiunge il limite. Parola finale: è diventato pedante.

Se farà altro, spero si riprenda, spero abbandoni la saga, e faccia tornare umano Zio Paperone che soprattutto nella Pirigioniera l'ha fatto divenire una specie di supereroe (ma quando mai? è un papero fragile e nevrotico, non certo Superman o un eroe del vecchio West).

Per voi, quali sue storie sono, o meno belle o semplicemente brutte? E per quale motivo?

Demoliamolo un po', è solo terapeutico. Non è intoccabile, anzi.

(poi, per quanto renda le espressioni facciali in maniera sublime e gli stati d'animo di conseguenza, per quanto renda benissimo l'idea del movimento e delle frenesia... è legnoso nei corpi, ammettiamolo. Molto legnoso)

Per voi, quali sue storie sono, o meno belle o semplicemente brutte? E per quale motivo?

Demoliamolo un po', è solo terapeutico. Non è intoccabile, anzi.

(poi, per quanto renda le espressioni facciali in maniera sublime e gli stati d'animo di conseguenza, per quanto renda benissimo l'idea del movimento e delle frenesia... è legnoso nei corpi, ammettiamolo. Molto legnoso)

Storie brutte di Don Rosa mai lette. 8-)  (per fortuna? /)

concordo sulla prigioniera, troppo lunga e pesante nonchè inutile come capitolo bis. Anzi non capisco come mai ha narrato splendidamente i capitoli principali in sole 12 tavole mentre nei bis si dilungava per 30+ pag... è una scelta che nn condivido. Solo "decini e destini" salvo, dato che è corta e anche perchè spiega molte cose decisive come per esempio che ci fà un dollaro nella Scozia di fine '800?

Un'altra cosa che nn mi è piaciuta è stata l'eredità dello zione che diventa quasi un predestinato essendo contemporaneamente (e inconsapevolmente?) l'ultimo guardiano della biblioteca di alessandria e del tesoro dei templari... insomma, come insegnano barks e cimino il mondo è così vasto, perchè dovrebbero risiedere nelle sue proprietà questi reperti?

ripeto, a parte la prigioniera, le altre le ho sempre apprezzate, solo qualche piccolo particolare poteva evitarselo. cmq ormai è andato il don, peccato nn poter + leggere storie da leccarsi i baffi, grazie alla sua continuity stretta ed il citazionismo esasperato che personalmente adoro.

per esempio che ci fà un dollaro nella Scozia di fine '800?

No, dico... un dollaro?

No, dico... un dollaro?

Anche se decino, sempre di dollari si tratta, no?

Anche se decino, sempre di dollari si tratta, no?

Ma mi faccia il santissimo piacere...

Ma mi faccia il santissimo piacere...

Sempre per restare in tema Don Rosa, eh?  
Comunque, ammetto la cosa sia un po' forzata, ma ci può stare.

P.S.: Balla Lidia, balla come sai  

oddio che gaffe... naturalmente volevo dire dieci cent di dollaro ma ho incredibilmente tagliato la frase...

chiedo venia  

l'abolizione di certi tabù tutti italiani e degli ultimi trent'anni, che hanno rovinato inesorabilmente la qualità delle storie.

Non so quanto sia corretto definire i tabu' come "tutti italiani": molti si sono imposti dopo il passaggio dalla Mondadori alla Disney.

Per voi, quali sue storie sono, o meno belle o semplicemente brutte? E per quale motivo?

Storie di Don Rosa che definirei proprio brutte non me ne ricordo, anche se  forse, andando a cercare tra le poche che ha solo disegnato qualcosa si puo' trovare. La cosa che mi spiace di piu' in una storia e' probabilmente l'insulsaggine, le battute sceme,  o la degradazione del mondo Disney; e Rosa in genere non ha di questi difetti (pur non essendo del tutto immune dall'ultimo che ho elencato - ma lo riscatta il suo Paperone). Ne ha altri, come osservato piu' volte da molti: per esempio non e' un disegnatore eccelso, il suo concetto dell'universo disneyano e' limitato a Barks, interpretato in una maniera molto rigida, e a se' stesso; e anche  il suo umorismo spesso mi risulta un po' sforzato. Ma le sue opere sono per lo piu' prodotte con molta piu' ambizione della norma dei fumetti Disney e questo fa si' che, pur non contando solo capolavori, la qualita' non cada mai troppo in basso.

Troverei che le sue storie piu' deboli siano quelle in cui si mette troppo a confronto con Barks, facendo il seguito di un'avventura di quest'ultimo con uno spirito completamente diverso: le prime che mi vengono in mente sono "Le carte perdute" e "La guerra dei Wendigo"; sono incerto se aggiungere il "Ritorno a Testaquadra". E anche "La prigioniera", che pure non mi era spiaciuta, non e' un capolavoro e soffre tremendamente se confrontata con la sua ispirazione.

Sui disegni non concordo. L'unico difetto evidente è l'eccessiva legnosità dei personaggi; per il resto, i paesaggi che raffigura li trovo semplicemente magnifici, e le espressioni dei personaggi sono qualcosa di estremamente carismatico. Tipica l'espressione alla "che vita/idiota/ma si può?" con le palpebre mezze abbassate. Alcune son o proprio irresistibili e dicono molto di più sul personaggio che quintali di baloon.

Secondo me avrebbe bisogno di un qualche inchiostratore. Anzi, adesso come adesso avrebbe bisogno proprio di un disegnatore; che lui si limiti a sceneggiare mi sta benissimo, dovrebbe pensarci.

Sui disegni non concordo. L'unico difetto evidente è l'eccessiva legnosità dei personaggi; per il resto, i paesaggi che raffigura li trovo semplicemente magnifici, e le espressioni dei personaggi sono qualcosa di estremamente carismatico. Tipica l'espressione alla "che vita/idiota/ma si può?" con le palpebre mezze abbassate. Alcune sono proprio irresistibili e dicono molto di più sul personaggio che quintali di baloon.

Questo anche secondo me.
Ma se è innegabile che i suoi disegni sono assai affascinanti, è innegabile che oggettivamente in questo il vecchio Don ha parecchie lacune.

ma secondo voi un don rosa ai testi con cavazzano ai disegni non vi sollucchera? a me si, molto...

NON esistono storie brutte di Don Rosa

 8-)

ma secondo voi un don rosa ai testi con cavazzano ai disegni non vi sollucchera? a me si, molto...

secondo me Don Rosa può essere disegnato solo da Don Rosa... la sua scrittura Disney è troppo particolare per un autore dal tratto classico.

secondo me Don Rosa può essere disegnato solo da Don Rosa... la sua scrittura Disney è troppo particolare per un autore dal tratto classico.

In realtà non siamo abituati a un Don disegnato da un disegnatore classico, è solo questo, certo che ci vorrebbe un Maestro come Cavazzano.
La verità è che forse si perderebbe quel pizzico di genialità che sta nelle sue storie, e che comunque avviene nell'autore completo.
Vorrei ricordare che, però, il Don ha dichiarato che non intende far disegnare le sue storie ad altri disegnatori (compreso Cavazzano), perciò, o ritorna come autore completo (si parla anche, che dietro al ritiro ci sia la moglie, che si è espressamente lamentata di essere finita in secondo piano rispetto alle storie del Don) oppure non ritorna, mettiamoci il cuore in pace.