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Vorrei spendere due parole su una bella storia che ho letto ieri qui:Biancaneve e lo specchio infranto (1958).
Trama poetica degli anni d'oro di Guido Martina e disegni di Bottaro fra i migliori che ho visto. I suoi nani sono magnifici: addirittura più belli di quelli scarpiani!
Nel complesso, è una di quelle storie che oggi non solo faticano a vedersi, ma faticano pure ad essere ristampate. Il motivo è che è tutta incentrata sui temi-tabù della morte e della malattia. La cattiva Grimilde, malata terminale, scopre di avere poche ore di vita, ma non riesce ad accettare il comune ed inesorabile destino umano. Eppure alla fine (senza svelarvi ulteriori particolari), al calar delle tenebre, neanche lei può sottrarsi alla morte.
Esemplari le battute finali, in cui traspare, evidentemente, una riflessione cristiana:

Biancaneve: "Poveretta, mi dispiace
Brontolo: "Cosa stai dicendo? Ti dispiace che quella strega sia morta?"
Biancaneve: "Ebbene sì! Per quanto cattiva, era sempre una creautura!"

Qualcuno l'ha letta? Che ne pensate?
Vi invito davvero a procurarvela: credeteci, i nani di Bottaro meritano davvero una menzione speciale!
Qualora siamo in pochi a conoscere questa bella storia, potremmo pur sempre (come già suggerisce il titolo che ho voluto dare al topic) discutere in questa sede di tutte le altre storie italiane di Biancaneve che conoscete.
Insomma, a voi la parola!  

Graficamente, debolezza mia, ho sempre trovato non del tutto soddisfacenti le Biancanevi italiane, con l'eccezione di quelle di Pagot e, soprattutto, di Scarpa... e quella di Bottaro non fa eccezione.
Discorso completamente diverso per i nani, personaggi più "caricaturali" e forse quindi più facili da inserire in una storia a fumetti, che sono stati tratteggiati magnificamente da diversi artisti (Gatto, Scarpa, Bottaro...)

Dal punto di vista della storia: ho un buon ricordo del ciclo di Biancaneve, e anche di questa storia in particolare. Erano spesso storie in cui si toccavano punte di drammaticità rilevanti, con temi come morte, sacrificio, disperazione.

Malata terminale? :o
Non ci credo, questa la devo leggere! Peccato, come detto da Malachia, la possbilità di una ristampa per un tema così scottanti.
La attendo nella sezione superstar al più presto, l'ultima ristampa è del 1987!

La attendo nella sezione superstar al più presto, l'ultima ristampa è del 1987!

Io invece spero proprio che non continuino a mettere nella sezione superstar storie ristampate da pochi anni, ma che ricomincino ad usarla  per il loro scopo originario, e cioè ristampe di storie non ristampate da più decenni.
Al contrario, per leggere storie degli anni '50 ma già ristampate, spero che si ricominci, come già succedeva un po' di tempo fa, a ristamparle sempre sui Grandi Classici ma non nella sezione superstar.

Malata terminale? :o
Non ci credo, questa la devo leggere!

Ovviamente non si dice che malattia terminale abbia. Queste sono le battute... La scena ha una drammaticità inedita ed un pathos impressionante; Grimilde è agonizzante e piange:

Grimilde: "Potenza delle tenebre! Mi mancano le forze! Che cosa mi succede oggi? Specchio, o specchio fatale, cos'è questo male?"
Specchio: "Ti vedo triste e mesta, pallida e smagrita!"
Grimilde: "Ebbene parla! Cos'è questo male?"
Specchio: "Ormai non ti resta che un giorno sol di vita!"
Grimilde: "No! No! Non voglio morire! Dimmi, specchio, esiste un rimedio? Posso evitare la morte?
Specchio: "Potrai vincere la morte in un sol modo..."
Grimilde: "Presto parla mi sento mancare!"[...]

:o

Graficamente, debolezza mia, ho sempre trovato non del tutto soddisfacenti le Biancanevi italiane, con l'eccezione di quelle di Pagot e, soprattutto, di Scarpa... e quella di Bottaro non fa eccezione.
Discorso completamente diverso per i nani, personaggi più "caricaturali" e forse quindi più facili da inserire in una storia a fumetti, che sono stati tratteggiati magnificamente da diversi artisti (Gatto, Scarpa, Bottaro...).

Sì, solo la Biancaneve di Scarpa merita. I nani di Bottaro sono invece più disneyani di ogni altro autore. Ma, in genere, il Bottaro del 1958 e '59 è insuperabile! (Oserei dire: il più disneyano in assoluto...)

Al contrario, per leggere storie degli anni '50 ma già ristampate, spero che si ricominci, come già succedeva un po' di tempo fa, a ristamparle sempre sui Grandi Classici ma non nella sezione superstar.

O Superstar o niente...   :

Io invece spero proprio che non continuino a metterene nella sezione superstar storie ristampate da pochi anni, ma che ricomincino ad usarla  per il loro scopo originario, e cioè ristampe di storie non ristampate da più decenni.
Al contrario, per leggere storie degli anni '50 ma già ristampate, spero che si ricominci, come già succedeva un po' di tempo fa, a ristamparle sempre sui Grandi Classici ma non nella sezione superstar.

Beh, ma se non la si mette nelle superstar, dove andrebbe messa?  Ha tutte le caratteristiche per esserla.
Se facessero come dici te, nel giro di poco tempo le varie "chicche" finirebbero subito.
Meglio la soluzione attuale, invece...

che le mettano dove gli pare, ma che le mettano
a me per esempio mancano tutte le antiche carpiane come Biancaneve e l'incantesimo di Capodanno, I Sette Nani e l'eroica antivigilia... ma non mi dispiacerebbe neanche il De Vita di Biancaneve e la rosa d'argento o il Capitanio di Biancaneve al castello dei quattro venti.

che le mettano dove gli pare, ma che le mettano
a me per esempio mancano tutte le antiche carpiane come Biancaneve e l'incantesimo di Capodanno, I Sette Nani e l'eroica antivigilia... ma non mi dispiacerebbe neanche il De Vita di Biancaneve e la rosa d'argento o il Capitanio di Biancaneve al castello dei quattro venti.

Quoto, anche a me mancano tutte! Spero si decidano al più presto!

Quoto, anche a me mancano tutte! Spero si decidano al più presto!

A me mancano tutte tranne l'ultima, e queste qua sì che le vedrei volentieri nella sezione Superstar.