La trama è abbastanza fedele all'opera originale, ma è portato tutto in epoca contemporanea, come è tipico di Martina con altre parodie come Montecristo, Don Chisciotte o Fracassa.
Al posto di Gerusalemme c'è ovviamente Paperopoli, che viene conquistata dai Bassotti e da Gambadilegno, e in fatti c'è la presenza anche di Topolino e Pippo, molto ben condotta.
Martina non manca di inserire degli interventi mitici come nell'originale, aggiornandolo al moderno (il drago, la cupola di vetro), e il rimando all'autore vero con Torquato il Tasso, un vero e proprio tasso.
I disegni sono bellissimi, con un Carpi in ottima forma.
Certo, è una parodia alla Martina, con tutti i pro e i contro, per giunta ambientata nel presente, cosa che non mi piace mai tantissimo. Nel caso, non ci avrei visto male una versione nel passato tipo Disfida di Paperetta, e alla prima lettura un po' mi aveva deluso. Detto ciò, è un ottimo esempio di parodia di quegli anni, e la storia appassiona ed è ben gestita.
Per la reperibilità, guarda qui:http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++598-AP