Ma la storia in sé non è nient'altro che un combattimento coi Bassotti come se ne sono viste tante
No, no, no. E no.
Non puoi affermare questo. Vorrebbe dire ridurre tutta la storia a quell'unica (per quanto mitica, su questo non credo ci sia da discutere) tavola, cancellandone le fondamentali premesse, eliminando quell'
iter che pagina per pagina ci presenta il personaggio rivoluzionandolo per sempre.
La parte riguardante i Bassotti non ne costituisce il fulcro pur non essendo un semplcie contorno: è una situazione paradigmatica, funzionale ai fini della trama con cui si sincretizza in una storia in cui è impossibile stabilire le gerarchie tra questo o quell'aspetto tanto è perfetta. Ci snocciola un personaggio nella sua semplice e schietta filosofia dalla prima all'ultima tavola, senza esclusioni, senza superfluità o didascalismi: il finale, insomma, riassume mirabilmente le pagine precedenti e chi lo ha apprezzato non può fare a meno di appreffare tutta la storia che a mio personalissimo parere è e resterà sempre LA storia di Paperon de' Paperoni, quella definitiva e irraggiungibile.
L'opera di Don Rosa è immensa, è emozionante. Ci sono diversi passi memorabili, in cui viene descritta la crescita di Paperone, la sua morale e quella delle persone che lo hanno aiutato a crescere (bisogna per forza citare le sacrosante parole di Roosvelt e dello stesso Scrooge nell'ultimo Capitolo). Ma va anche detto che è una storia costruita su un personaggio che non è propriamente quello barksiano, anche se a uno sguardo d'insieme ci assomiglia: è un altro Paperone, con cui Rosa ha gestito una partita magistrale, ma cambiando le regole. Quindi dire che la Saga è la storia che meglio descrive e rappresenta Paperone è inappropriato, per quanto, ripeto, sia a dir poco capolavorosa: e non bisogna dimenticare che è figlia della
Disfida, la quale pur definendo il personaggio non gli pone limiti o paletti, cosa che fa, più "egoisticamente" la Saga.
Infine voglio quotare ciò:
Adoro Don, e credo che anche lui voterebbe per la Disfida, come ho fatto io.