Cioè, così dicendo in pratica dici che quelli come me che hanno votato la $aga non hanno "una minima esperienza di fumetto disney"... mi sembra alquanto offensivo.
intendevo di non andare a chiedere al primo che passa, non che quelli che hanno votato la saga siano dei poveri idioti. cavolo, ma prendi tutto per il verso sbagliato, però, stiamo discutendo di fumetti, non siamo qua per darci addosso. Allegria
Tra Don Rosa e Barks preferirò sempre Barks, ma un'opera come la $aga non credo proprio sia un fumetto che dovrebbe perdere a priori poichè non può reggere il confronto con le altre. Lo può reggere eccome.
Lo può reggere, infatti, e s'è visto. Qua infatti non era da votare l'autore (prevedibile plebiscito) ma la storia, quindi sono d'accordo.
Da molte persone ormai il Don è visto come un punto negativo, lui è quello che piace agli adolescentucoli, lui non sa cosa sia Disney, lui qua lui là... c'è una sorta di classifica. Le storie disney da un lato, le storie di Don Rosa da un altro.
Scommetto un decino che se la Saga in tutto e per tutto fosse stata realizzata da un altro autore sarebbe stata considerata in modo diverso.
Può darsi (magari non Jippes, ecco
), ma un'opera titanica del genere, con tutti i suoi riferimenti, solo un "fanatico" come il DOn avrebbe potuto produrla.
L'esperienza disney che dici te non ha senso. Qui la metà delle persone più vecchie (termine orribile) ha votato anch'esso col cuore, grazie ai ricordi di bambino, o alle emozioni che la storia gli ha dato. Non nego che potesse esserci una remota possibilità che la piccola Brigitta, o il piccolo Paolo, leggendo la Saga da piccoli ed emozionandosi, avrebbero avuto un'opinione diversa (sono solo esempi, tanto la risposta non si saprà mai).
Se hai la bontà di ricercare qualche post indietro, io ho scritto che conta anche quando una storia l'ha letta, in che condizione etc. etc. Quello che intendevo per esperienza disney, e che tu, permettimi, non hai inteso, è che devi avere un minimo di cognizione di causa per esprimere la tua opinione, non puoi buttarla giù perché hai letto solo quella, come a volte succede nei sondaggi. Per quanto riguarda i voli pindarici, chiediamolo ai diretti interessati :
Io secondo i miei gusti da APPASSIONATO paperoniano, dovessi andare al cinema e vedere un bel film, e ci fosse la scelta tra disfida, scozzese o saga, sceglierei la Saga. Perchè con essa so emozionarmi, prediligo il gusto delle storie dal sapore ottocentesco, mi piace il periodo di Paperone trascorso nella baita nel klondike. Ci sono mille e mille elementi che portano a farmi adorare quella storia. Comprai il D.U.C.K che avevo 7 anni. Da mia nonna passavo pomeriggi interi a leggere le imprese di Paperone, poiché da sempre era il mio personaggio prediletto. Ogni lettore attraversa periodi diversi di lettura. Anche un bambino di oggi, leggendo sempre le storie del topo, avrebbe una sensazione diversa di coloro che lo leggevano 30 anni fa. Ma non per questo non potrà diventare un fan disney, o un intenditore.
Questo è vero, ma per poter definirsi tale, credo che dovrebbe andarsi anche a leggere quelle di 30 anni fa, sempre che gli interessi essere chiamato intenditore, e non semplicemente leggersi qualche storia.
La Saga è e rimarrà sempre un capolavoro disneyano, anche tra 15 anni, e tra 20 e 50. Per me significa di più di storie come la disfida o lo scozzese? Bene. Non potrò condividere il giudizio di molti, ma non è certo ciò che mi rendera colui che "non ha un minimo di esperienza disneyana". Ho 19 anni, e tra 15 anni avrò letto e rivalutato migliaia di storie. Ma credo preferirò sempre la Saga a tutte, perchè va secondo i miei gusti.
E una storia non deve essere inferiore a priori solo perchè non può mai competere con "gli intoccabili"... è tutta questione di approcci, sensazioni ed emozioni, altro che "esperienza disneyana".
Le storie non cambiano, cambia chi le legge. Anche qui hai frainteso il mio concetto di esperienza, ma questo dovrei averlo già detto 2-3000 volte. Poi magari tra 40 anni, quando riprenderai in mano quella
porcata (cit.) della Paperdinastia, tutto impolverato e sgualcito, ti darà le stesse emozioni, o magari diverse, di un'entità diversa, ma sempre grandi come adesso. Adesso non ha senso votare con il senno di poi, certo, però se siamo in un discorso più ampio, nessuno può dire se rivaluteremo WOM...ok, vabbè, questo è troppo, avete ragione. Gli intoccabili non esistono, si criticano anche Barks e Gottfredson se necessario, però c'è anche da riconoscere i meriti e la grande ammirazione che permane nei lettori e, se possibile, si amplia.
Magari tra 20 anni la Saga sarà là, nell'Olimpo, è possibile, di certo nel dimenticatoio c'è spazio per ben altro.
Chiudo questo mio intervento logorroico, un premio per chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui.
P.S. sul fatto che il Don sia più immediato e Barks più, diciamo, leggero e flessuoso nel tratteggiare sentimenti e situazioni, non posso che essere d'accordo con chi lo scrive, ma questo è un argomento già abbastanza dibattuto. Qua non si dà dei pivelli a nessuno, si danno solo alcune considerazioni.