E infatti neanche quelli andavano tanto bene, ma visto che erano casi isolati e sporadici (aperti anche da niubbi in buona fede) si è pensato di lasciar stare. Tu invece sei consapevole di quel che fai.
Allora perché non creare uno schema da mettere nella prima pagina? Censurare senza avere un'idea di quale sia la via da seguire (eppoi vengo censutrato solo io) vuol dire voler creare un'elitè di adepti, senza persone che la vedono diversamente o che possono portare nuove idee.
Spalare merda dalla mattina alla sera nei confronti di Ambrosio e delle sue vaccate ti sembra fare solo il gioco dell'attuale politica Disney? E poi non mi sembra ci sia un'ovazione ad ogni pubblicazione di sommario del nuovo Topolino in edicola, eh...
Fammi l'esempio di quei "molti", su.
Anche a me Ambrosio censura di Paolo
e l'ultimo numero di TL lo devo leggere (sarà l'ultimo che compro). (se mi consenti non è che Ambrosio di PK sia poi tanto male... Ma questo è un altro discorso.
censura di Paolo
). Quanto al discorso "ovazione"... Forse, lo ammetto, ho esagerato. Ma vedi, quando leggo i commenti su TL o CD tutti concordano sul fatto che fanno schifo. Ma poi eccoci pronti a dire che è colpa delle imposizioni dall'alto (che non possiamo/ vogliamo scrivere?) oppure di scrittori buoni a nulla (e continuiamo a comprare TL [io no]... Su CD non ci giurerei [io si]!). Spesso, con le vecchie storie riesco a vedere qualche insegnamento, morale e a sorridere. Oggi mi devo appellare a Paperoga (disegnato male, come il 102% delle attuali storie). Spesso c'era sempre un Pippo, una giornata di Paperino, Paperoga, I Bassotti, José Carioca, Dinamite Bla... Ed io ridevo. Con Topolino o Paperone (anche con Nonna Papera) crescevo ed imparavo qualcosa... Pico ed Archimede erano nel mezzo. Oggi? Topolino è stato messo da parte, proprio adesso che il poliziesco è imperante in TV. E basterebbe a far riflettere. E non voglio pensare che sia per lo scarso appeal di Topolino... O il fatto che sia perfettino. Se vado a Paperopoli... Oramai sono tutti dei Paperoga e Paperone è un vecchio che non vuole accettare di aver fatto il suo tempo. Certo lotta e vince. Ma questo, in ambito diverso, non è Topolino?
Purtroppo aver ridotto a Italia, Egmont ed Olanda (rarità in Italia) la produzione di storie è il male della Disney. Oggi manca la diversità della mentalità, le storie sono tutte uguali (soprattutto quelle italiane), gli autori (parlo soprattitto di quelli italiani) sono mediocri (tranne qualche caso... portato forzatamente al livello di mediocrità) e spremuti come arance. Anche (e per me soprattutto) per questo motivo che la Disney è caduta in un buco nero.
(P.s.: quando leggiamo una storia Egmont, siccome diversa, la censuriamo subito perché non capita!)
Sono cattivo. Ma per me è la nuda e cruda verità.
Io non riesco a vederla diversamente. Potrete anche censurarmi o cacciarmi dal sito. Però io la vedrò sempre così. Dispiace vedere i personaggi con i quali sono cresciuto ridotti così. Ma se essi non si ribellano...[/color]