Guerra e paceQuesta è una delle storie più suggestive del panorama Disney italiano, grazie al merito del maestro Giovan Battista Carpi, che ha realizzato quest'opera con cura e dedizione.
Già lo svolgimento della trama, che vede Paperino coinvolto involontariamente nello scontro tra Napoleone e lo Zar Alessandro I, è davvero meritevole: dopo aver suggerito l'idea di fondere l'oro di Paperone per trasformarlo in palle di cannone, a causa della sua pigrizia, Paperino lascia che l'esercito russo porti con sè come munizioni i carri con l'oro. Da lì comicia un viaggio che porterà il papero a recuperare le palle di cannone sul campo di battaglia mentre infuria la guerra, con risultati esilaranti. Nel cast, oltre a Paperina, i Bassotti e un cameo di Nonna Papera, c'è il segretario Platon, direttamente ispirato a un personaggio del romanzo, così come l'isterica Kuraghin, ma soprattutto le caricature di Napoleone e Alessandro I che daranno il meglio di sè nella grandiosa scena dell'incontro al vertice.
Non mancano i voluti anacronismi, come la scritta "Fast Food" sul carro di Paperina, e in più c'è una piccola chicca che si aggira tra le tavole: le caricature dei soldati degli eserciti russo e francese.
Da notare poi le stupende inquadrature, soprattutto nella scena della battaglia, accompagnate da un dinamismo delle figure dei personaggi ineguagliabile.
Ed è proprio nel sublime matrimonio tra sceneggiatura e disegni che si trova la grandiosità di questa storia, tutta l'arte di Carpi che rende i personaggi così espressivi e dinamici da sembrare "vivi" durante la lettura.
La caratterizzazione dei personaggi poi, è perfetta, oltre ad essere funzionale alla trama è rispettosa della tradizione dei personaggi, sopratutto nel caso di Paperino, che pur venendo sdoganati i suoi difetti, come l'imperizia e l'indolenza, viene valorizzata la sua parte migliore: grazie alla sua determinazione e al suo coraggio riuscirà a portare a termine la missione affidata.
La storia si chiude in bellezza con un finale esilarante: tra Paperone e Bassotti che manifestano il desiderio di emigrare in America, il bacio "più lungo" nella storia dei fumetti, ma soprattutto Paperone che ancora si aggira per il campo di battaglia della Beresina, alla disperata ricerca delle sue palle di cannone.
Un capolavoro in ogni sua vignetta, che merita pienamente il titolo di
Migliore Parodia Disney.