https://inducks.org/story.php?c=YM+012Decima storia "importante" di Gottfredson (detta anche
"Topolino Arciere" o più semplicemente "La Pensione di Clarabella") è stata pubblicata per la prima volta nel dicembre del '31 in 35 strisce fino al gennaio '32.
Narra della volontà della mucca di aprire e inaugurare un proprio albergo, anche se non mancano gli ostacoli, sia economici che logistici. Per soddisfare i primi Topolino cerca in tutti i modi di convincere Orazio, piuttosto benestante all'epoca, a chiedere la mano di Clarabella, cosa che avrebbe voluto fare da settimane*.
Per farlo decide, sotto consiglio del nonnino Pop già conosciuto in
questa storia, di mascherarsi da Cupido riuscendo nell'intento, non senza qualche difficoltà.
La seconda parte è incentrata sui vari clienti frequentatori della pensione, nell'ordine una banda di carcerati, un maiale sovrappeso e un uomo-orchestra.
La storia si chiude con il regalo di fidanzamento di Orazio a Clarabella, un anello di seconda mano vinto a carte con Patrizio Porcelli.
E' fra l'altro la sceneggiatura di esordio di Annabelle Mink, apparsa anche in "Topolino e i due ladri" e soprattutto in "Topolino e Piedidolci".
A mio parere è davvero un ottimo racconto in stile Gottfredson, splendidamente inchiostrato da Taliaferro.
Le gag dei clienti dell'albergo meritano di diritto di passare alla storia, in particolare quelle con protagonista
Samuel J. Snout (in italiano
Samuele Grugno), il grassissimo ed ingombrante maiale che inconsapevolmente fa pubblicità alla locanda grazie al suo... esteso sedere. Uno stratagemma che ai giorni nostri non penso passerebbe la censura. Voto: [smiley=voto4.gif]
Topolino08
[size=8]*Celebre la frase di Clara: "Veramente io conosco la risposta da mesi!"[/size]