In occasione dell'uscita del volumetto che ristampa l'integrale delle Fantaleggende, mi è tornata alla mente una graziosa serie sempre scritta da Caterina Mognato, comparsa su "Topolino" a cavallo tra il 1999 e il 2002 e composta da 5 storie, tutte disegnate da Roberta Migheli: si tratta di
Paperspot.
Le storie della serie sono:
Paperina Copywriter,
Guerra di Spot,
Chi si Accontenta...,
Il Sosia e
Il Debutto di Lucky.
Si tratta di una serie al femminile (sia per il fatto che sceneggiatrice e disegnatrice sono entrambe donne, sia perchè oltre a Paperina i protagonisti sono quasi tutti di sesso femminile) ambientata alla Paperspot, una piccola agenzia pubblicitaria paperopolese in cui Paperina viene assunta come redattrice di testi pubblicitari (copywriter, appunto). La prima storia è veramente bella, si prende lo spazio che le serve per raccontare l'esordio di Paperina in agenzia, per presentare i co-protagonisti (Lucky e le due ragazze) e l'antagonista, l'infida Alexis che lavora in una compagnia concorrente e tenta di surclassare Paperina rubandole le idee. E anche la trama di questa prima sfida lavorativa per Paperina si rivela ottima. La seconda storia segue il canovaccio della prima, cambia solo il tema dello spot da realizzare e ci sono un paio di dinamiche differenti ma il risultato è sempre molto buono.
La terza e la quarta storia, più brevi, diventano per l'esigenza di spazio più dei divertissement che altro, due piccoli imprevisti lavorativi che si risolvono in modo quasi macchiettistico.
Dalla quarta alla quinta storia passano due anni, la serie torna a prendersi un numero deecoroso di pagine e l'atmosfera ne risente in meglio offrendo un'altra simpatica avventura con Paperina più stressata che mai per via del lavoro.
La serie non avrà nessun seguito, senza una chiusura di nessun tipo quindi, e senza che la figura di Alexis venisse ripresa nelle ultime avventure lasciandola quindi in sospeso purtroppo. Evidentemente la serie non ha risposto alle aspettative della redazione e/o dei lettori e quindi è morta così. Le storie non sono mai neanche state ristampate (a parte la prima su un Big dell'anno scorso), e le avrei viste bene su una delle incarnazioni di Minni dove magari avrebbe potuto trovare seguito con storie inedite.
Così non è stato, peccato perchè la serie aveva un grandissimo potenziale secondo me. Intanto la qualità delle trame era abbastanza alta (le due storielle centrali hanno abbassato la media, ma per colpa del poco spazio offerto dalla redazione), poi l'ambientazione era assolutamente inedita, e molto interessante di suo. In più, Paperina protagonista non è una cosa facile da vedere, specie se usata così bene! Paperina qui è usata magnificamente, le viene conferito un atteggiamento giovanile e "rampante" che le dona magnificamente. A questo ha contribuito anche il disegno della Migheli, che in questa serie è tipo la disegnatrice perfetta
Le espressioni e il viso della protagonista sono sempre azzeccati e ottimi, inoltre mai vediamo Paperina vestita del suo look abituale, ma eccola con una tutina, con una bel vestito colorato, con gonna e giacchettina... un look moderno e giusto per il luogo in cui lavora che la rende attuale ed esteticamente magnifica. La Migheli poi ci mette del suo per rendere le colleghe ottime dal punto di vista grafico, il capo Lucky una sorta di Gran Mogol e ci sta come aspetto e Alexis quasi più fig... ehm, affascinante della miglior Lyla! :o
Insomma, la caratterizzazione di scrittura e grafica di Paperina è ottima, l'ambientazione e le trame innovative e moderne, le storie molto buone. Una serie che consiglio di recuperare, anche se capisco che la cosa non è affatto semplice nei fatti.