Papersera.net

Paperino scopre di essere l'unico erede di un tal Ernesto Papery che, oltre ad una tenda indiana appartenuta a Papero seduto, gli lascia l'intera isola di Vagheira nel Mar dei Caraibi. L'unica ricchezza di quest'isola è rappresentata dalle banane 'polifrutto', chiamate così perché 'assommano i principi nutritivi e i gusti di tutti i frutti conosciuti' come ci fa sapere il Manuale delle GM.
L'idea di sfruttare le caratteristiche di questa banana coinvolge (povero Donald) lo zione, per ovvie mancanze di capitali iniziali.
Da qui in poi una girandola di situazioni spassose con indigeni vagheirani non così selvaggi (anche se devoti al Grande Spirito delle Banane), contratti scritti interpretati a danno di Paperino, direttori di altre imprese dolciarie PdP tremebondi per il clamoroso successo della banana, creazione della 'Fondazione Vagheirani all'estero' e un colpo di cannone finale!
Il tutto scritto da Osvaldo Pavese e disegnato da Giorgio Cavazzano su Topolino 850, G.Classico 105 e Classico O.K.Paperino.

storia che ricordo con simpatia e che associo ad altre riguardanti commercializzazioni azzardate da parte di ZP & c... Mi vengono in mente "la moltiplicazione degli affitti" , "la nuova glaciazione" "le vacanze in scatola" il frutto di Gnamgnam" ecc. ecc.    

Bellissima storia con un grande Cavazzano!
Citerei come degna di nota anche la relazione degli esperti, che - citando a memoria  - dicono: "abbiamo fatto tutte ricerche di mercato etc etc. poi ho chiesto al mio nipotino di 5 anni: 'perchè non compri piu dolciumi e caramelle?' E lui: "perchè mi piace di più la banana polifrutto!"

Sembra solo una gag, ma visto che sono un po del ramo - ahimè - molte ricerche di mercato, studi di settore, statistiche assortite etc. sembrano davvero un modo di spendere milioni per scoprire che... l'erba di solito è verde!
In questi giorni un accurato (e sicuramente strapagato) studio in Inghilettera ha stabilito che gli autori delle recenti guerriglie urbane erano in maggioranza "giovani, poveri e disoccupati". Ma no! :o
E io che pensavo fossero "ricchi, grassi e prosperi"!
E anche vecchietti, che tiravano le stampelle contro gli sbirri...

davvero una grande storia che riconferma le grandi doti di Pavese e Cavazzano.Bellissima l'idea del popolo delle banane che ricorda molto le avventure ciminiane.Un grande classico

Una bella avventura dai sapori ciminiani per i paperi scritta magistralmente da Pavese e con un Cavazzano pre-techno. Voto: 8,5.
Un consiglio: quando leggete questa storia portatevi una banana con voi, è molto facile che la mangiate senza rendervene conto!  

Mi ricordavo di averla letta infatti l'inducks mi ha confermato che è ristampata anche sui grandi classici numero 268. Bellissima storia con un cavazzano davvero in forma e anche una trama davvero ottima da parte di pavese.

Un consiglio: quando leggete questa storia portatevi una banana con voi, è molto facile che la mangiate senza rendervene conto!  

Non credo proprio nel mio caso, visto che odio con tutto il cuore quel frutto.