È in edicola il primo volume che raccoglie le storie di Top De Tops!
Contiene 6 storie, ma misteriosamente non sono in ordine progressivo di apparizione (poco male tanto non sono in continuity l’una con l’altra)
Presto (se Paolo provvederà) comparirà la recensione dell’albo, vi anticipo che gli ho dato il massimo, anche come riconoscimento alla coppia storica di autori (Pezzin / De Vita) che purtroppo interrompono la loro collaborazione proprio con questa saga.
A prima vista questa serie può sembrare un qualcosa di già visto, riproponendo tante situazioni note, tanti cliché delle storie avventurose (a partire dall’espediente dei diari) ma, a mio parere, proprio questa è la sua forza, un mix riuscitissimo di avventura, fantascienza, mistero e thrilling con una spruzzatina di commedia, aiutata anche dalla presenza delle tante incarnazioni di Pippo nelle varie storie (personaggio al solito tratteggiato egregiamente da De Vita)
Ma veniamo alle storie :
“LA PIETRA DI SBILENQUE” la storia d’avvio, bellissima, dove Topolino riceve in eredità i diari del parente. Il racconto trae spunto ovviamente dalla famosa e misteriosa pietra di Palenque.
Classicissimo l’incontro, di Barksiana memoria, tra l’eroe e la tribù Maya sopravvissuta, bellissimo il personaggio del sacerdote pippesco, convinto di dover tornare tra le stelle, geniale il finale nel presente, in cui Topolino trova le tracce di un misterioso decollo, testimonianza che forse il sacerdote non era così svitato.
“IL FLAUTO DI OMAR” altra storia stupenda, assai angoscianti i poteri occulti del flauto, la capacità di generare spiriti guerrieri da incubo che, tra l’altro, hanno reso delirante il povero Finnegan Polder (esagero, ma questo particolare mi ha ricordato addirittura Lovecraft :o)
In questi tempi fa un certo effetto vedere una storia ambientata a Bagdad, “la favolosa città dai mille volti, luogo di intrighi e di leggende”…questa frase di De Tops mi ha fatto calare un velo di tristezza e mi ha fatto riflettere non poco…
ah, i poteri di un buon fumetto!
“IL POPOLO DEL MARE” ispirazione evidente della storia è il mito del “Triangolo Delle Bermude” (già protagonista di un altro capolavoro Devitiano!), anche se nella storia non si svolge in quel fantomatico tratto.
…infatti si svolge, sarà un caso, nell’atollo di Mururoa, teatro degli scellerati esperimenti atomici voluti da Chirac. Altro velo di tristezza…
Assai bislacco e fantasioso questo Popolo Del mare, esseri alieni fatti di pura acqua!
“LA RIVINCITA DEGLI HIGHLANDER” il sito di Stonehenge, probabilmente uno dei luoghi maggiormente affascinanti e misteriosi del pianeta, che ha solleticato la fantasia di numerosi autori, tra i quali quell’Alfredo Castelli papà di Martin Mystère (una delle tante fonti di ispirazione per questa serie), come Castelli anche Pezzin svela delle implicazioni extraterrestri, ma gli alieni in questione (gli Highlander del titolo) non sono propriamente amichevoli, come dimostra il bellissimo, inquietante finale.
“LO SCUDO DI THOR” da vero Marvel-Fan non può che farmi piacere questa incursione di De Tops nel mito del Figlio Di Odino (si, lo so che Thor non è propriamente un personaggio creato da Stan Lee, ma che volete farci?)
Ecco un altro cliché delle storie avventurose : lo scontro con gli emissari di un piccolo stato bellicoso, governato da un dittatore pronto a tutto pur di scoprire i segreti per conquistare un grande potere. Il dittatore in questione assomiglia paurosamente al mitico Pirata Orango, il cliché dello staterello dittatoriale ha numerosi esempi, dalla Latveria del Dottor Destino, alla nazione con cui si scontra PK in “Tyrannic”.
“LO SPIRITO DI PIGUAZUL” ho un vero debole per le storie che portano un messaggio ecologista, quindi non posso che amare anche questa avventura, che fa pensare una volta di più allo scempio che stiamo facendo dell’Amazzonia.
Compare qui la versione “Tops Stories” del vecchio Gamba, chi ha visto “Il Signore Degli Anelli” non avrà potuto non pensare a Barbalbero (anche il grande Tolkien ci ha offerto un forte messaggio ecologista), leggendo il finale della storia!
E voi che ne pensate di questa serie?