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Ultimamente, sfogliando un Focus Storia di qualche mese fa, ho letto una breve curiosità su nazismo e fascismo nella Disney: il nazismo è rappresentato dal mitico cartone anti-nazista di Paperino "Der Fhurer Face" mentre il fascismo da una cosa un pò più complessa. Infatti durante l'era dei Fasci Italiani del Combattimento, Mussolini giudicò come "strumenti di propaganda americana" i fumetti Disney (come Azure Blue rivolto a Sharky in Paperino e le carte perdute di Colombo: "Sporco *@#%!") e impose a Pier Lorenzo De Vita (e ad un altro autor che non ricordo...) di inventare un nuovo personaggio che celebri la grandezza del Fascismo. E nacque Tuffolino, un ragazzino desideroso di diventare un agente pubblicitario, fidanzato con Mimma. Quest'ultima inoltre era amica di Clara. Finiti i riferimenti alla Disney. A sì, altre due cose: Tuffolino e Mimma sono ragazzini, mentre Clarauna donna adulta. E in caso me ne fossi dimenticato sono tutti umani. Non so nient'altro ma se esperti del calibro di Paolo o Paperinika mi saprebbero dire qualcosa di più su di loro ne sarei molto contento. Per chi invece non li ha mai sentiti nominare questo è Tuffolino. Grazie, Papier99.

Infatti durante l'era dei Fasci Italiani del Combattimento, Mussolini giudicò come "strumenti di propaganda americana" i fumetti Disney (come Azure Blue rivolto a Sharky in Paperino e le carte perdute di Colombo: "Sporco *@#%!") e impose a Pier Lorenzo De Vita (e ad un altro autor che non ricordo...) di inventare un nuovo personaggio che celebri la grandezza del Fascismo

Che io sappia, mussolini non impose niente a nessuno. Vietò la pubblicazione delle storie dei personaggi disney e allora pedrocchi, responsabile del giornale, semplicemente sostituì a topolino & c. dei corrispettivi umani. In tal modo continuò a pubblicare le storie gottfredsonanie "sotto mentite spoglie". Per quanto tempo andò avanti e quando iniziarono a pubblicare storie di tuffolino del tutto nuove però non saprei

Vado a memoria...

Il fascismo, ad un certo punto, proibì la pubblicazione di fumetti e di qualsiasi altra cosa di provenienza americana, ma tollerò stranamente che Topolino continuasse per un paio d'anni a pubblicare le avventure di Gottfredson; poi, credo nel '41 (con l'entrata in guerra degli Stati Uniti), la Mondadori ricevette una lettera (che io ho visto, era esposta a Monza l'anno scorso!) in cui veniva diffidata dal pubblicarle ulteriormente: fu allora che nacque Tuffolino, che "interpretò" Topolino in due o tre storie (tra cui il Gigante della pubblicità), fino alla chiusura definitiva di Topolino per cause belliche...

... ma tollerò stranamente che Topolino continuasse per un paio d'anni a pubblicare le avventure di Gottfredson...

La leggenda dice che Topolino piaceva ai figli del duce.

Sta per uscire un volume assolutamente imperdibile sull'argomento:

http://testanellenuvolette.blogspot.com/2011/09/eccetto-topolino.html

In alcune pubblicazioni cartacee, ma non a fumetti, apocrife made in Italy Topolino fa il saluto fascista . Un esempio lo possiamo trovare nel titolo ''Topolino in Italia''.

Un episodio raccapricciante di quel periodo :

I nostri pseudo alleati Americani (pseudo perchè durante i bombardamenti nella ritirata Tedesca non andavano molto per sottile nello sganciare le bombe,colpendo sia scuole piene di bambini, che monumenti storici)

Erano chiamati " I bombardieri di Walt Disney" o qualcosa del genere, ora non ricordo bene ... semplicemente perchè lungo le fiancate degli aerei che bombardavano la nostra penisola avevano disegnati in bello stile i più famosi personaggi del celebre autore.

Episodio vergognoso

Un episodio raccapricciante di quel periodo :

I nostri pseudo alleati Americani (pseudo perchè durante i bombardamenti nella ritirata Tedesca non andavano molto per sottile nello sganciare le bombe,colpendo sia scuole piene di bambini, che monumenti storici)

Erano chiamati " I bombardieri di Walt Disney" o qualcosa del genere, ora non ricordo bene ... semplicemente perchè lungo le fiancate degli aerei che bombardavano la nostra penisola avevano disegnati in bello stile i più famosi personaggi del celebre autore.

Episodio vergognoso

Non ho ben capito quale sarebbe l'episodio vergognoso

Non ho ben capito quale sarebbe l'episodio vergognoso

La cosa vergognosa è la stata lo sganciamento di una bomba sopra un scuola elementare del nord Italia all’ora di scuola …dove hanno perso la vita tanti bambini e maestre.

L ‘ aggravante è che i nostri alleati avevano dei bellissimi aerei bombardieri con i personaggi di Biancaneve e i sette nani …. neanche andassero ad una festa di compleanno…

Più disgustoso di così … poi ognuno a i suoi punti di vista

Purtroppo in una guerra come è stata la guerra mondiale atrocità per errori del genere ce ne sono sicuramente a centinaia...non sono particolarmente filoamericano, ma gli resta il grande merito di aver contribuito alla liberazione dell'Italia...

Per quanto riguarda le insegne Disney sugli aerei americani, è una cosa ben nota e non vedo il problema: ricordiamoci della portata della guerra, Walt era un fervente sostenitore della causa americana e aiutò nei modi possibile (i corti di guerra, il documentario sull'aviazione...). I personaggi Disney erano icone americane e divenne quasi "di moda" che gli aerei gli avessero per "mascotte".

Danilo, gli USA non erano alleati dell'Italia, la quale era anzi alleata della Germania di Hitler.
Sfortunatamente l'Italia del nord fino alla primavera del '45 era sotto occupazione nazista e i fascisti collaboravano.  Eravamo insomma nemici a tutti gli effetti.  L'impegno di Walt Disney nel sostenere la causa americana non è argomento che non si conosca, e passava anche dalle insegne degli aerei.  Non sono certo cose belle, ma vanno contestualizzate in un periodo fosco della storia mondiale.

Quanto a Tuffolino e alle vicende di quel periodo rimanderei alla lettura del volume segnalato da bottagna. Lo consiglio caldamente, perché i contenuti spazzeranno via molte delle leggende e dei dubbi sulla storia del fumetto di quegli anni in Italia.

Grazie mille ragazzi! Mi siete stati molto d'aiuto! Comunque nel giornale che mi avete consigliato ci sono storie di Tuffolino?

P.S. La cosa che l'Italia era alleata ad Hitler è vera ma gli americani uccidendo i bambini nelle scuole nei loro bombardamenti non sono stati dei veri liberatori di "un popolo oppresso da un uomo, da un uomo solo che va considerato come unico colpevole dell'alleanza italiana con Hitler" (come disse Churcill nel suo discorso all'Italia e al mondo nel 1940) !

Vado a memoria...

... fu allora che nacque Tuffolino, che "interpretò" Topolino in due o tre storie (tra cui il Gigante della pubblicità), fino alla chiusura definitiva di Topolino per cause belliche...

Dippy occhio alla memoria!     Il GIGANTE della pubblicità è di Scarpa!  Immagino tu volessi riferirti invece a Tuffolino AGENTE di pubblicità, che è la riproposizione abbastanza fedele di MM Super Salesman

Grazie mille ragazzi! Mi siete stati molto d'aiuto! Comunque nel giornale che mi avete consigliato ci sono storie di Tuffolino?

P.S. La cosa che l'Italia era alleata ad Hitler è vera ma gli americani uccidendo i bambini nelle scuole nei loro bombardamenti non sono stati dei veri liberatori di "un popolo oppresso da un uomo, da un uomo solo che va considerato come unico colpevole dell'alleanza italiana con Hitler" (come disse Churcill nel suo discorso all'Italia e al mondo nel 1940) !

1- non è un giornale, si tratta di un libro corposo che sarà presentato il 28 ottobre a Lucca. Se vuoi leggere Tuffolino puoi comprare le ristampe dei TOPOLINO giornale 1942 e 1943. O gli originali, ma vai a spendere molto di più.

2 - Mussolini e il suo movimento ebbero largo seguito nella popolazione italiana.  L'idea che il destino di un popolo sia deciso da un solo uomo è poco credibile. Per poter dare giudizi storici bisogna studiarla sotto tutti gli aspetti la storia, altrimenti si fa solo ideologia spicciola.  E te lo dice uno che è antifascista e tutt'altro che filoamericano.

Ho letto solo ora che hai 11 anni.  
Prima di avventurarti in giudizi storici prenditi il giusto tempo di fare un percorso adeguato di studi. Sono insegnante di scuola primaria, insegno anche storia, certi argomenti si affrontano nei giusti tempi.