Storia non rintracciabile sull'Inducks (è americana ma non so il titolo originale) ma recuperabile sul Topolino 810 la cui copertina è dedicata. http://www.papersera.net/immagini/cover/tl/it_tl_0810a_001.jpg
Interessante per alcune particolarità:
1) una tremenda curva a gomito in un tunnel che collega la parte ovest di Paperopoli a quella est e che è l'incubo degli automobilisti paperopolesi.
2) un parco cittadino assegnato come riserva alla tribù dei Musilunghi, molto agguerriti, che lanciano le loro frecce contro ogni malcapitato cittadino provi ad attraversarlo.
3) il Palazzo Sghembo, di nome e di fatto, dove si fa prima ad entrare dalle finestre e l'ascensore funziona al contrario.
4) il Palazzo del Catasto con ingressi bassissimi e statua di ingresso sciolta dal sole.
5) strada cittadina che si innalza improvvisamente di fronte al mare, sulla spiaggia, e lì finisce, come uno scivolo al contrario.
Chi è il responsabile di tutto ciò? Dopo lunghe ricerche Paperino scopre che è Piper Paper (una Gloria, la fidanzata di Paperoga, al maschile) la cui ultima creazione è una vernice idrorepellente. Inoltre Donald scopre che questo bizzarro personaggio è un suo lontano parente, per cui la cittadinanza se la prende pure con lui e con tutti i paperi! (è il colmo in una città chiamata Paperopoli). E come fa un reietto (se non due), adesso detestato da tutta la popolazione, a diventere un eroe cittadino? Semplice: basta l'annuncio dell'arrivo di uno tsunami che metta in allarme tutta la città e l'idea (di Paperino, però) di lanciare la macchina di Piper Paper piena di vernice idrorepellente su quella strada monca a scivolo (ideata dallo stesso Piper) per farla impattare contro la gigantesca onda che, di fatto, arretrerà. Ma di quanto? Di ben 5 km che adesso, armati di ombrelloni, i di nuovo arrabbiati cittadini dovranno attraversare per raggiungere le acque dell'Oceano.