Papersera.net

Storia pubblicata nel 1958, scritta da Martina e disegnata da Chierchini:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++178-AP
E' una delle tipiche storie martiniane dove Paperone dà il peggio di sè dal punto di vista morale, cercando di truffare Paperino, i nipotini e l'indiano con cui sono in società (dopo averlo salvato dal "re serpente" del titolo) riguardo lo sfruttamento di un giacimento petrolifero.
Per una volta però alla fine Paperino emerge giustamente vittorioso.
Il "selvaggio" che Paperone crede di poter facilmente imbrogliare si rivela intelligentissimo e istruitissimo, anche se analfabeta(!).
Chierchini si distingue nella rappresentazione di molte scene di comica ed esagerata violenza, con tanto di asce, spade, pugnali, cappi, cappucci da boia ed altro ancora.

Ah, finalmente ho risolto (credo) un mistero che mi attanagliava da un po' di tempo. Tempo fa richiesi nella sezione apposita un aiuto per ritrovare il titolo di una trama che desideravo ricordare, e proprio Gongoro mi indicò il Re serpente, ma al momento non mi parve possibile non possedendo albi che la pubblicassero. Leggendo però che lo svolgimento è lo stesso, beh, ne deduco che devo averlo letto in una delle ristampe (probabilmente nel Classico Il miliardo, che però non possiedo) da qualche parte. Magari per la conferma definitiva, se ci deve essere...il nome dell'indiano qual era?

Il nome dell'indiano era Due Pedali.

Il nome dell'indiano era Due Pedali.

Allora sì, questo vago ricordo si è materializzato completamente nella mia testa, la storia è sicuramente questa. Cercherò di reperirla, in un modo o nell'altro, visto che desideravo rileggerla. Grazie mille, comunque!

E’ sempre uno shock rileggere queste vecchie storie in cui la crudeltà di zio Paperone verso il nipote è totale. Crudeltà anche verso se stesso, vedete il calciometro. Non è mitigata o plasmata da alcuna simpatia ne’ sentimento familiare, come sarà in seguito generando situazioni finalmente più piacevoli. La storia in se è ben costruita e divertente , ma questa persecuzione così netta verso il povero Paperino genera un senso di amarezza decisamente sgradevole. Perciò personalmente non rimpiango storie come questa, che pure hanno i loro riconosciuti meriti.
Allo stesso modo, abituato alle figure ormai stilizzate e raffinate, vedo male le grezze figure dei paperi dell’epoca.

In un epoca in cui ancora nella narrativa e al cinema gli indiani avevano ancora il clichè di cattivi e ignoranti, da sottolineare la bonomia e l’intelligenza di Due Pedali. Strabilianti i calcoli che riesce a fare a mente !

Alcuni tormentoni:
Pian Rotella - Pian Tortella, i pesci nei campioni petroliferi, petrolio 98% e acqua 2% o viceversa ? Zio Paperone addenta una gamba del tavolo.

Allora sì, questo vago ricordo si è materializzato completamente nella mia testa, la storia è sicuramente questa. Cercherò di reperirla, in un modo o nell'altro, visto che desideravo rileggerla. Grazie mille, comunque!

In questo post c'è uno scan con Due Pedali.

In questo quiz trovi invece una scenetta memorabile tratta proprio da Il Miliardo
nella parte del prologo che incornicia Paperino e il re serpente