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PAPERINO ASPIRANTE SUPEREROE
Il codice inducks della storia e’ http://coa.inducks.org/story.php?c=I%20TL%201355-A&=&viewimagechar=1.
In diverse storie Paperino, affascinato dai personaggi di TV e fumetti, decide di diventare un supereroe, combinando sempre disastri e facendo solo figuracce.
Questi tentativi sono qualcosa di completamente staccato e separato da Paperinik – la cui esistenza in tali storie è ignorata - e ridanno Paperino in veste solo pasticciona.
Invece questa storia affronta in modo organico e quasi programmatico l’argomento, tanto a mio avviso da esaurirlo sostanzialmente (siamo infatti ormai nel 1981), e l’esito è originale e soddisfacente per il nostro eroe.
Paperino qui afferma chiaramente che, nonostante l’esistenza di Paperinik, vuole cimentarsi in qualcosa di diverso prendendo a modello supereroi dei fumetti dei nipotini.
Ipotizza di impersonare diversi supereroi, i quali hanno un diretto riferimento a quelli del mondo umano (PaperRagno, Gatman, SuperPapero, PaperBat), e vi si cimenta trovando infine in PaperBat il più adatto.
Guarda caso, il nome è lo stesso dell’identità segreta di Paperoga. Questa risale a metà anni settanta, anche se non credo che  nel 1981 fosse già stata pubblicata in Italia (in ogni caso Paperbat-Paperoga è antecedente a PaperBat-Paperino, le informazioni su wikipedia mi sembrano errate).      
Le caratteristiche dei supereroi considerati corrispondono a quelle di quelli umani (PaperRagno si arrampica sui muri, di PaperBat si menzionano il batsegnale celeste alla polizia e Paperino tenta di scavarne la caverna segreta!).
Dopo qualche simpatico tentativo buffonesco, il finale è ottimamente risolto con un’ originale e riuscita trovata che lascia soddisfatto sia zio Paperone che Paperino, con ciò infine convinto che essere supereroe non è necessario.

mi manca lo stile minimalista del cavazzano di una volta...

Minimalista dici, eppure per l'epoca Cavazzano disegnava in modo molto più fantasioso e azzardato degli altri, e già a partire dagli anni settanta ! Non oso immaginare quale sia lo stile su Topolino oggi. Il mio fascicolo più recente è del 2000 e già non riuscivo più a leggerlo.

Da notare questo commento presente sull'Inducks:
Chendi propose questa storia già nel 1965, ma Gentilini la respinse perché troppo simile a W WDC 107-02

Quindi l'idea originaria di questa storia sarebbe precedente alla nascita di Paperinik e contemporanea all'ideazione di Super Pippo.

mi manca lo stile minimalista del cavazzano di una volta...

A me manca che non si inchiostri più da se.
Negli anni '70 il suo tratto sporco e nervoso mi faceva godere come un mandrillo malgascio ("Paperino e l'errore del Paperzucum" per dirne una).
Negli '80 cominciava a farsi inchiostrare da altri e ora si affida al bravo Zemolin, che però trovo troppo "pulitino"

PAPERINO ASPIRANTE SUPEREROE
Il codice inducks della storia e’ http://coa.inducks.org/story.php?c=I%20TL%201355-A&=&viewimagechar=1.

Paperino qui afferma chiaramente che, nonostante l’esistenza di Paperinik, vuole cimentarsi in qualcosa di diverso prendendo a modello supereroi dei fumetti dei nipotini.

Scritta da Carlo Chendi nel 1965 ..(quando Paperinik non era ancora stato concepito da Penna - Martino) fu bocciata alla stesura da Gentilini perche fu giudicata troppo simile a Super Snooper  di Carl Barks nota in italia come
Paperino e il superdinamo , publicata in Italia su Topolino n. 13

Quindi i riferimenti a Paperinik sono stati aggiunti solo nel 1981

Che siano stati aggiunti dei riferimenti a Paperinik, successivamente, è stata, secondo me, una cosa ottima: rende il tutto più divertente il fatto che Paperino voglia diversificare dal Vendicatore, identità che nonostante diventi col tempo più comica che noir. gode comunque di una certa serietà, a differenza del maldestro PaperBat.

Questa storia mostra molto bene la natura contraddittoria e multiforme di Paperino.

gode comunque di una certa serietà, a differenza del maldestro PaperBat.

Questa storia mostra molto bene la natura contraddittoria e multiforme di Paperino.

Pero in PaperBat si riconosce la personalita tipica si Paperoga..... io non sono un fan di Paperinik  perche nelle sue storie viene stravolta la vera natura di Paperino...tante che sembra un personaggio a se stante.

si è vero Babongo anch'io ho questa sensazione: però proprio perchè siamo nel mondo della fantasia tutto - in teoria - è possibile, purchè si rispetti una certa credibilità. E questa mi pare garantita allorchè Paperino diventa un efficente supereroe SOLO nel momento in cui indossa il costume di Paperinik. Infatti allorchè leggiamo questo nome nel titolo siamo già pronti ad avere a che fare con un alter ego dalle caratteristiche opposte. Quindi il vero Paperino resta e rimane sempre tale nella sua veste consueta, se non nei casi tutto sommato circosritti in cui si accende il bottone Paperinik. Si sa infatti (parlo sempre entro gli anni 80, poi non so) che questa veste è del tutto episodica, rappresenta una situazione decisamente estemporanea e staccata e ben circoscritta in storie che titolano chiaramente Paperinik.
Com questi necessari accorgimenti sempre rispettati si riesce ad accettare una natura di Paperino completamente diversa che, non dimentichiamo, trovo ogni tanto sollevante per riscattarlo dalla sfortuna e dai continui soprusi di Zio Paperone. Costui - si noti - così come normalmente è il principale tormento di Paperino, così con Paperinik è la principale (ma giusta) vittima; e non a caso il consueto termine delle storie di Paperinikl in cui è costretto a riconoscere al nipote vantaggi lo saluto ben volentieri come EQUO finalemnte contrappasso delle centinaia concluse con zio Paperone che insegue Paperino col bastone.

Non a caso Paperinik nasce secondo me allorchè questo iter - del resto irrinunciabile (si parte dalla mitica telefonata e si finisce con l'inseguimento) perchè divertente, variabile e riuscitissimo ma INGIUSTO verso Paperino - è ormai diventato una prassi.

Mi viene spontaneo con l'occasione quindi dire grazie a chi ha saputo ideare un controbilanciamento tanto riuscito e il più possibile mantenuto - per esigenze di coerenza - separato dalla vera natura di Paperino

Per quanto Paperinik sia poco realistico nei confronti di Paperino, il minimizzarlo nelle storie con qualche caduta di troppo e qualche arma che non funziona, è servito proprio a questo: eliminare l'esagerata (anche se affascinante) aura di infallibilità che caratterizzava il diabolico vendicatore Martiniano in favore di un papero maldestro ma, in un modo o nell'altro vincente! E' questa la magia di Paperinik!

Direi che Paperino citi la sua identità segreta a differenza di come avrebbe fatto pochi anni prima perchè è proprio in questo periodo che Paperinik, da personaggio esclusivamente Martiniano viene adottato da Cavazzano e Pezzin. Diventa così più fisso come personaggio e i lettori lo conoscono di più, così che si sarebbero stupiti di leggere una storia in cui Paperino lo ignora.

Paperbat è nato 8 anni prima di questa storia, ma non è una novità che wikipedia abbia sbagliato...
In ogni caso, credo abbia cominciato a comparire sul Topo verso l'82 - '83, quindi Pezzin ce l'ha fatta per un pelino!

Per quanto Paperinik sia poco realistico nei confronti di Paperino, il minimizzarlo nelle storie con qualche caduta di troppo e qualche arma che non funziona, è servito proprio a questo: eliminare l'esagerata (anche se affascinante) aura di infallibilità che caratterizzava il diabolico vendicatore Martiniano in favore di un papero maldestro ma, in un modo o nell'altro vincente! E' questa la magia di Paperinik!

Direi che Paperino citi la sua identità segreta a differenza di come avrebbe fatto pochi anni prima perchè è proprio in questo periodo che Paperinik, da personaggio esclusivamente Martiniano viene adottato da Cavazzano e Pezzin. Diventa così più fisso come personaggio e i lettori lo conoscono di più, così che si sarebbero stupiti di leggere una storia in cui Paperino lo ignora.

Paperbat è nato 8 anni prima di questa storia, ma non è una novità che wikipedia abbia sbagliato...
In ogni caso, credo abbia cominciato a comparire sul Topo verso l'82 - '83, quindi Pezzin ce l'ha fatta per un pelino!

la storia l'ha scritta Chendi, non Pezzin...

comunque, viste anche le origini, direi che Paperino è il padre di Paperbat e quindi può usarlo quando vuole!!!

Pero in PaperBat si riconosce la personalita tipica si Paperoga.....

Quoto

comunque, viste anche le origini, direi che Paperino è il padre di Paperbat e quindi può usarlo quando vuole!!!

non ho capito  

non ho capito  

è stato paperino a fornire il costume di PaperBat a Paperoga in "Le origini di PaperBat", ne è il padre in un certo senso

Attenzione a una cosa:
Paperinik è il perfetto complemento del paperino... di Guido Martina

Sono d'accordo che il borghese un po' isterico e infantile di Taliaferro, dei cortometraggi anni '30/40 ecc. ..., sia incoerente con un personaggio come il "Vendicatore mascherato" degli esordi, ma bisogna capire che ogni autore ha un "proprio" Paperino, complice anche l'accoppiamento con uno o un altro disegnatore.

Il paperino di Guido Martina è subdolo, meschino, cattivo dentro, insoddisfatto e polemico.
Date a uno così i mezzi per vendicarsi di un torto (o presunto tale), e diventerà PROPRIO come il primo Paperinik.

Pretendere che un Barks o un Don Rosa, tratteggino un paperinik come quello di Martina è impensabile.

Ma anche che l'editore pretenda che un autore moderno, con un suo stile, continui a fare storie di un Paperinik semi-cerebroleso, è altettanto censurabile, IMHO.

Chendi ha un approccio diverso a Paperino, una sua filosofia; e negli anni '60 era normale che si sentisse più affine al Batman di Adam West, che non al Diabolik delle sorelle Giussani; da cui qundi l'ispirazione per questa storia.