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Storia di Carl Barks risalente al 1963:
http://coa.inducks.org/story.php?c=W+US+++45-01
Una scoperta casuale sulla spiaggia porta infine Paperone e i nipoti a salpare per una remota isola per comprare le oche d'oro che lì vivono.
Purtroppo però se ne accorge Amelia (questa volta interessata a soffiare l'affare a Paperone piuttosto che alla Numero Uno) che li segue, con i Bassotti al suo servizio. Alla fine sarà decisivo l'intervento dell'ingenua (ma lo è davvero?) allevatrice di oche per la sconfitta dei cattivi e anche grazie ai nipotini tutti sembrano avere ciò che si meritano.
Il finale ricorda in qualche modo Zio Paperone e la disfida dei dollari, con la ragazza delle oche (piuttosto che Paperino) a esprimere un punto di vista sulla vita differente rispetto a quello del vecchio papero.
In conclusione un'ottima storia, con la presenza di Amelia che consente a Barks di affrontare in maniera diversa temi già esplorati in precedenza.

bella storia indubbiamente, l'ho scoperta leggendola per la prima volta solo in età adulta e mi dispiace perchè sicuramente non l'ho apprezzata come avrebbe meritato...

sicuramente una grande storia! l' ho letta sul cartonatone io qui quo qua poco tempo fa

Chissà quante belle storie con Amelia avrebbe potuto scrivere Barks se avesse creato il personaggio qualche anno  prima  :

Mi ha fatto troppo ridere il personaggio così svampito della ragazza delle oche... Per me si tratta di una delle più felici creazioni di Barks, tra i comprimari usati per una storia sola.