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Quinta avventura di Paperinik e prima in un'unica puntata, realizzata nel 1971 da Guido Martina e Massimo De Vita:
  http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++827-B
La "giustizia ultrasonica" del titolo si riferisce ad un marchingegno ideato da Archimede che aiuterà appunto Paperinik non solo a far trionfare la giustizia (sia pure con metodi non propriamente legali) su Rockerduck, che intendeva sfruttare a suo vantaggio e senza permesso la popolarità del papero mascherato, ma ad aumentare ulteriormente questa popolarità, soprattutto tra i ragazzi di Paperopoli.
Vengono frustrati anche i piani di Paperone, che intendeva imitare il suo rivale.
Soprattutto si sviluppa anche la fama di Paperino come amico e "protetto" di Paperinik, che riesce così anche a migliorare l'esistenza del suo alter-ego borghese.

Se fosse uscita oggi sarebbe indubbiamente una bella storia, ma a quel tempo l'ho sempre vista  come l'unica "ciambella riuscita senza il buco" di quel bellissimo periodo del Paperink classico (1969-1974). Ovviamente è solo una opinione personale e sono disposto a valutare critiche...  

Non è all'altezza delle precedenti storie di Paperinik ma comunque ritroviamo tutte le caratteristiche narrative di Martina. De Vita fa un buon lavoro. Un bel voto 8 se la merita tutta

Storia però fondamentale nella continuity di Paperinik, perché è un po' quella dove Paperinik si atteggia ad eroe a tutto tondo, prima che a vendicatore.

Sviluppa definitivamente il concetto visto nel Doppio Trionfo, ed aprirà l strada allo stesso Martina per regalarci memorabili storie dove PK è ormai visto come giustiziere totale, dopo il periodo ladresco e quello strettamente vendicativo.

E tanti capolavori dopo questa storia verranno...

Sviluppa definitivamente il concetto visto nel Doppio Trionfo, ed aprirà l strada allo stesso Martina per regalarci memorabili storie dove PK è ormai visto come giustiziere totale, dopo il periodo ladresco e quello strettamente vendicativo.

Purtroppo... :(
Comunque bella storia ma abbastanza inferiore alle avventure precedenti: non c'è sufficiente dose di atmosfere noir, la vendetta non appare molto intrigante e forse la penalizza anche il fatto di essere sviluppata in un'unica puntata. In ogni caso, se fosse uscita oggi, avrei fatto i salti di gioia.

A me di questa storia mi fa molto divertire lo scontro tra Paperone e Paperino contro Rockerduck durante la vendita dei costumi di PK. L'uso arguto delle battute di Martina impreziosiscono il tutto

Purtroppo... :(
Comunque bella storia ma abbastanza inferiore alle avventure precedenti: non c'è sufficiente dose di atmosfere noir, la vendetta non appare molto intrigante e forse la penalizza anche il fatto di essere sviluppata in un'unica puntata. In ogni caso, se fosse uscita oggi, avrei fatto i salti di gioia.

Sulla questione del passaggio dal vendicatore al giustiziere-eroe: bellissime le prime con le tipiche atmosfere noir, e ho sempre espresso il mio apprezzamento nei loro confronti, ma a lungo a dare ci sarebbe stato probabilmente un ripetersi dei temi: basti vedere le storie di Martina di metà anni 70 di PK per capire come la qualità non fosse più quella dei primissimi anni. Poi, certo, anche le storie supereroistiche, fin troppo abusate, si sono fatte noiose...Marco Gervasio è bravo in questo: ogni tanto offre una storia che fa riassaporare lo spirito che si respirava agli esordi del vendicatore mascherato.

non mi è poi sembrata un capolavoro al pari delle precedenti con PK,ma è comunque buona.C'è una cosa che non mi convince e cioè il fatto che paperone voglia vendere il suo nuovo prodotto al costo di un solo centesimo in più rispetto a RK...mi sembra un guadagno molto basso /

C'è una cosa che non mi convince e cioè il fatto che paperone voglia vendere il suo nuovo prodotto al costo di un solo centesimo in più rispetto a RK...mi sembra un guadagno molto basso /

Vuole venderlo a un centesimo in meno, in modo da rubargli i clienti, e con un costo di produzione inferiore di un dollaro.

E’ giusto punire Rockerduck che con la sua abilità affaristica sfrutta la fama di Paperinik ? Sì, purchè si faccia lo stesso con zio Paperone – che controbattendo astutamente la mossa del rivale ha fatto la stessa cosa (favoloso il calcolo dei costi di cui parlavano Gongoro e Tacitus).
Un atto di generosità verso la gioventù.
All’optimum di trama, disegno, incisività dei caratteri si aggiunge così una morale che, senza indulgere a lacrimevoli sentimentalismi, aggiunge la lode al voto 10 della storia.

in breve  

una bella storia del periodo classico, ben disegnata e ben strutturata; la prima in una singola puntata che comunque, a mio parere, non le sottrae spessore

certamente diversa dalle storie iniziali, ma dotata di un'atmosfera magica e fiabesca notevole, e decisamente onirica nelle fasi iniziali

Vuole venderlo a un centesimo in meno, in modo da rubargli i clienti, e con un costo di produzione inferiore di un dollaro.

oh,scusa!allora ho letto male io [
grazie della delucidazione