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Zio Paperone e il tredicesimo invitato

Zio Paperone si accorge che al club dei miliardari è stato aggiunto un nuovo componente, il tredicesimo invitato, che è Rockeduck. Tra i due scattano i classici scontri verbali e tra essi Rockerduck definisce Paperone un miliardario che ha perso il fiuto negli affari. A tal fine, con l'approvazione di altri miliardari, organizza un falso affare a Paperone per dimostrare a tutti che il vecchio riccone non sia più competitivo. Ma...
Martina ci offre una trama dove mette in evidenza la furbizia e il forte carattere di Paperone. M. De Vita realizza dei validi disegni. Alcuni passaggi sono molti divertenti tra cui la scena del cespuglio che cammina.

storia che e' rimasta impressa anche a me...Soprattutto mi ricordo dello stratagemma della "pelle di bisonte". Pero' il povero Rockerduck viene punito troppo duramente...  

una storia in pieno stile martiniano

Come sempre vado sostenendo il carattere di Rockerduck è ben diverso dagli spietati criminali tout court unidimensionali (Gambadilegno, Macchia Nera), estremamente ripetitivi.
Rockerduck può essere molto crudele, ma occasionalmente persino Paperone lo supera in scorrettezza (si veda per esempio la magnifica ‘Zio Paperone e la città d’oro’). Tra questi due estremi vi è un’ampia gamma di fantasiose variazioni tutte da scoprire. Ancora mi ripeto, come personaggio è una miniera.

Ad esempio in questa storia sotto i riflettori c’e’ la differenza di età con Paperone. Il povero zione è apostrofato in proposito con gli epiteti più spiritosi ma anche pesanti.
Persino gli altri soci del club dei miliardari fanno combutta con Rockerduck e lo considerano un vecchio rudere in disarmo, destinato a cedere il passo alle nuove leve.
La riscossa di zio Paperone si farà attendere ma gli renderà decisamente giustizia.

Bella, la ricordo con piacere.
Tra l'altro anticipa il "Duck tales style" (i cartoni animati) essendo priva di Paperino ma con lo Zione e i paperini alleati.