Forse vi è sfuggito quanto ho detto in precedenza (ma li leggete i miei post?): è una cosa ciclica che ogni tanto si presenta, come un gioco tra i due antagonisti, gli sceneggiatori e noi lettori.
Di questa cosa si parlava già nel 1991: ventidue anni fa... :
Non è un evolversi dei loro rapporti: sono solo due attori che interpretano dei ruoli. Non c'è continuity nel mondo Disney.
Non è coretto dire che sono attori. Perchè vorrebbe dire che, ad ogni storia, si può far fare a chiunque qualunque cosa, tanto che importa? Facciamo i Bassotti che si arruolano in polizia, tanto è solo un ruolo.
Invece no. Sono personaggi con delle caratteristiche ben definite. Non monotematici, con più sfaccettature, ma sempre inseriti in un ruolo ben preciso. In alcune storie possono variare, ma solo occasionalmente e magari per fattori esterni. La personalità di base resta la stessa.
Poi, è vero che non c'è una continuity precisa, ma solo nel senso puramente temporale. In realtà una sorta di "continuity" si crea proprio per l'accumularsi di storie con determinate vicende, si crea una sorta di situazione tipica che si ripete.
Senza divagare, tanto per restare al caso d cui in oggetto : Topolino e Gambadilegno si sono affrontati una, due, tre volte, con il primo che cerca di sventare i piani criminosi del secondo che a sua volta cerca di ucciderlo.
E così si è creata la situazione di ogni storia seria fra i due in cui esiste questa forte rivalità ormai di lunga data, una sorta di spiegazione implicita del perchè si odiano. Ecco perchè, con tutto il background ormai consolidato, una storia come questa esce dagli schemi, è, se inserita in una tendenza generale di rincitrullimento di Gambadilegno, finisce per snaturare il personaggio e creare una sorta di continuity alternativa in cui in fondo ci si vuol bene.
Ogni vicenda fa storia a sè, certo, perchè non c'è una linea temporale, ma deve far sempre riferimento ad un'idea di fondo ormai accettata. Cioè, non è che ad ogni storia Topolino deve ricordare e precisare esattamente tutto ciò che è successo, del tipo : questo è il nostro 392esimo scontro, il prossimo sarà il 393esimo....però deve, non so come dire, aleggiare nell'aria il fatto che in passato, in un passato non esattamente definito, ci sono stati questi scontri fra loro che ogni volta fanno da riferimento per ogni loro nuovo incontro.
Non so come spiegarlo, una sorta di continuity sui generis, ideale, non precisa come quella di Don Rosa, ma un po' vaga, senza riferimenti a date o periodi precisi, che non deve essere pedissequamente rispettata, ma che comunque c'è.