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Concludo questa breve disamina del primo Paperinik, con questa storia a mio avviso molto bella. Intrigante il mistero delle due statuette che vengono contese( tanto per cambiare) tra Paperone e Rokerduck. L'intervento magistrale di Paperinik, fa pendere la bilancia a favore (per motivi di parentela ) del primo. Molto accattivante anche l'episodio nel quale Paperino deve vedersela coi due sicari gemelli che vogliono iniettargli il siero dell'obbedienza. Storia che non puo' essere non letta da chiunque ami Paperinik..

Ne suggerisco però la lettura su un Grande classico dei primi anni 90, visto che le successive edizioni hanno avuto censure fortissime!

L'intervento magistrale di Paperinik, fa pendere la bilancia a favore (per motivi di parentela ) del primo.

Mi sembra di ricordare che ci siano anche motivi di giustizia: Rockerduck aveva fatto ricorso a metodi criminali, Paperone (a quanto rammento) no.
Gran bella storia anche per me.

Hai ragione pkthebest, le censure bigotte e inutili, (pensiamo che a cosa si vede in tv e su internet),deturpano irrimediabilmente le storie. Io sono un po' "vecchiotto" :( e ho avuto il privilegio di leggerle tutte, per la prima volta, in versione originale.

La recente ristampa consiglia di rimettere in evidenza questa storia:
 http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++908-AP
Continuano le ottime avventure prodotte dalla coppia Martina/De Vita, pur trattandosi ancora di una variazione sul tema di Paperinik che si inserisce negli scontri tra Paperone e un Rockerduck più criminale che mai e che finisce giustamente e un po' sadicamente punito.
All'inizio però il coinvolgimento di Paperinik nasce dall'esigenza di difendere il suo alter ego.
Questa volta però il finale non è del tutto positivo per Paperino: la mappa consegnata allo zio diventerà per lui un'imprevista occasione di fatica.  

questa storia stranamente non mi ha colpito molto:mi è sembrata troppo simile alle precedenti storie con PK,ZP e RD.alcune trovate erano molto carine ma altre,come a volte accade(a mio parere)le ho trovate un po'banali /

qualcuno conosce quali censure siano state fatte nelle ultime ristampe?

http://www.papersera.net/articoli/aIn4.php
 

 :o la vignetta con Paperone a fucile spianato contro Paperinik che intanto pensa all'infarto del primo era dura da mantenere

Ah! Quella con "Castore" e "Polluce", e uno dei due aveva una mappa (mi pare) nascosta nel piedistallo. Bella storia, una delle ultime del Paperinik "classico" che ricordo con piacere.

L’azione di Paperinik è innescata da un tentativo di sequestro organizzato da Rockerduck e continua con un gemello e le tanto gradite visite notturne ai due riccastri. Però il vero nodo della storia, ancora in tema gemelli, sono le statuette di Castore e Polluce alternativamente possedute da Paperone e Rockerduck.
Quest’ultimo tenta la mossa scorretta per impossessarsi della copia a lui mancante : messe insieme, indicheranno la strada per un tesoro. Ironia della sorte, Paperinik saprà utilizzarle per far sputar loro l’indicazione ma Paperino alla fine della storia dovrà recarsi a …scavare il tesoro per conto di zio Paperone.
Storia ottima, godibile, movimentata, si chiude laddove altre si aprono e la sceneggiatura sembra accorgersene quattro anni più tardi allorchè appare ‘Zio Paperone e il tesoro di Tecumseh’, che ne rielabora esattamente i passi con esito secondo me ancora più felice, perché – contro l’assenza di Paperinik - riserva un altro piatto forte alla caccia al tesoro vera e propria. Ritroveremo una coppia di gemelli (indiani), Paperone e Rockerduck che possiedono alternativamente due elementi da combinare per arrivare al tesoro, e quest’ultimo che compie la mossa scorretta.
Insomma, vista in se la presente storia è perfetta, vista con la progressione ancora possibile in corso anni settanta – esclusivamente in rapporto al ‘..tesoro di Tecumseh’ – appare meno ricca.
Va considerato ovviamente che ha come protagonista dell’azione Paperinik con i suoi tipici movimenti, assente nell’altra.

Un'altra ottima storia del primo periodo di Paperinik. Il siero dell'obbedienza e i suoi effetti sono veramente molto indovinati all'interno della trama, soprattutto quando a farne le spese è Rockerduck.

Altra stupenda avventura martiniana con protagonista Paperinik: forse l'ultima veramente memorabile. Tutta la vicenda è molto accattivante, il lettore resta col fiato sospeso dalla prima all'ultima tavola. Da notare poi un Paperino/Paperinik che tiene particolarmente allo zio ed evita di adoperare il raggio disintegratore perché possa spaventarlo troppo.
I disegni del grande De Vita sono un vero spettacolo, talmente espressivi che i personaggi sembrano quasi che recitino.