Papersera.net

Vedo che questa deliziosa storia non è ancora stata ricordata.
Una vicenda dal ritmo molto serrato e quindi distante dal canone ciminiano.
Paperone artefice e poi vittima di un robot con le sue fattezze, molto ben definiti i rapporti tra i paperi e l'interno del deposito sino allo scontro finale sulla terrazza nei pressi della cupola.
Una storia a me molto cara...
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++629-A

L’ho letta guarda caso un paio di settimane fa. Ottima, eccellente, costruita con sapienza e ricca di tensione e suspense, ci dona tutte le sensazioni di un film di fantascienza del periodo. Proprio così come da parte sua il successivo Vulcano d’Oro da te commentato ricorda i coevi film catastrofici di una manciata di anni più tardi. Naturalmente il tutto è ben amalgamato con la comicità e ironia insuperabile tipica di questi fumetti (zio Paperone alla scuola serale, i consigli ‘rubati’ ad Archimede per telefono, il robot che beve latte d’olio…). Il tema della macchina che prende il sopravvento sul creatore è ben sviluppato ed appassiona in un ottimo crescendo a partire dai sospetti dei nipoti sino alla trepidante scena – veramente da film – in cui sbirciano il robot svelarsi. Disegni sempre favolosi, con stupenda vignetta iniziale di presentazione della storia.

Si...le "vignettone" d'apertura dove compariva il titolo erano una prerogativa praticamente esclusiva di Cimino.
Vedevi il "vignettone" (tecnicamente credo oggi si dica "splash-panel") e potevi star certo che trovavi anche quelle piccole cosette magiche della poetica ciminiana: i saggi, i proverbi, i vocaboli in grassetto, strani mezzi di locomozione ecc. ecc...solo che all'epoca non sapevi chi ne fosse l'artefice!
A proposito del "vignettone d'apertura", questa storia dall'aspetto della prima pagina sembra proprio di Cimino e invece è di tale Maria Solari Pignatti:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1179-B
Questa "meteora" è autrice di solo cinque episodi, dei quali solo quello citato ha l'aspetto "ciminiano", ciò mi porta a propendere per la tesi che probabilmente il "vignettone" in questo caso fu iniziativa del buon Perego che di Cimino aveva disegnato alcune storie piuttosto felici come quella dei dollari vegetali:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++826-B
quella del pugno di pietra:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++846-C
quella del cucù burlone:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++860-C
o quella ancora del messaggio del vecchio Pit:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++881-C

se ho capito bene la signora è l'autrice del soggetto di tutte le storie citate, mentre Perego le ha disegnate (salvo quella del sosia elettronico)

a me sembra che la vignettona iniziale si trova più o meno in tutte, o almeno in moltissime, storie lunghe circa dal '66 al '72 : tu dici che è tipica di quelle di Cimino ?

Si, solo di quelle di Cimino.

No, la signora è autrice solo della prima storia.
Le altre sono di Cimino con i disegni di Perego.
Per questo ho pensato che la vignettona nella storia della signora sia stata iniziativa di Perego.
Mi ero spiegato così male?
"...fu iniziativa del buon Perego che di Cimino aveva disegnato alcune storie piuttosto felici come quella dei dollari vegetali..."

a me sembra che la vignettona iniziale si trova più o meno in tutte, o almeno in moltissime, storie lunghe circa dal '66 al '72 : tu dici che è tipica di quelle di Cimino ?

La differenza tra le storie di Cimino ed eventuali "vignettone" iniziali in storie di altri autori (tranne rare eccezioni) è che nelle avventure ciminiane hanno funzione di "minicopertina" e non rappresentano l'inizio della narrazione.
Un esempio di Scarpa in una storia inchiostrata da Cimino poco prima dell'inizio della sua attività di scrittore e che potrebbe anche averlo ispirato ad adottare lo splash panel come proprio elemento distintivo:
  

Resta il fatto che nel periodo 1965-anni2000 è rarissimo il vignettone in storie che non siano di Cimino, al punto da farne un elemento caratterizzante, uno dei tanti.

Una storia che oltretutto è passata pochissime volte pur essendo davvero bella. Confesso di averla letta da poco su Paperone Natale (pur avendo anche il topo). Bello lo scontro finale; non può tecnicamente far parte delle grandi storie della mia infanzia ma chissà se l'avessi conosciuta ad otto/10 anni.....!

Una storia che oltretutto è passata pochissime volte pur essendo davvero bella. Confesso di averla letta da poco su Paperone Natale (pur avendo anche il topo). Bello lo scontro finale; non può tecnicamente far parte delle grandi storie della mia infanzia ma chissà se l'avessi conosciuta ad otto/10 anni.....!

Come è accaduto a me....stampata a fuoco nell'animo per l'eternità.

avete proprio ragione : mi ha colpito ora che l'ho letta la prima volta a 40 anni, figuriamoci se l'avessi letta da bambino !

di quell'epoca ne ricordo alcune simili di Braccio di Ferro

Una simile avventura vedrà Paperone sequestrato da un robot - guardia del corpo in 'Zio Paperone e il 'gorilla' meccanico'.

coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1045-A

A sua volta, la modalità di disattivazione di quest'ultimo ci rimanderà al frankestiano Pappotar di 'Zio Paperone e il milione di kilowatt'

coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1008-A

In breve, il 'gorilla meccanico' appare contenere suggestioni delle due storie precedenti. Sono tutte divertentissime, avvincenti, riuscite.

[...omissis]
Sono tutte divertentissime, avvincenti, riuscite.

...e poco ristampate.
La storia del milione di kw ha il vignettona iniziale pur non essendo di Cimino ma dello stesso Chierchini che l'ha disegnata.
Ma potrebbe essere un errore di attribuzione.

La storia è ben disegnata ed ha il pregio di presentare il tema della (speriamo di no!) supremazia delle macchine sull'uomo, anzi sul papero
La trama è certamente ben congegniata, seppur il fatto che paperone - non noto per le sue capacità tecnico-scientifiche - riesca a costruirsi da solo un simile robot mi ha sempre lasciato un po perplesso, anche se tutto sommato la soluzione impiegata (lezioni serali e telefonate al buon archi) ci può stare.
Molto bello e carico di tensione (non solo elettrica) il finale di questa storia a mio papere molto ben riuscita e che meriterebbe una ristampa a breve.

La storia è ben disegnata ed ha il pregio di presentare il tema della (speriamo di no!) supremazia delle macchine sull'uomo, anzi sul papero

Si tratta di un topos classico della narrativa fantascentifica distopica che poi lo è quasi tutta con la felice eccezione di Asimov.

Si tratta di un topos classico della narrativa fantascentifica distopica che poi lo è quasi tutta con la felice eccezione di Asimov.

Dispapera, in questo caso.



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