Papersera.net

Storia del 1962 scritta e disegnata da Scarpa con chine di Cavazzano (dovrebbe essere la prima da lui inchiostrata):
 http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++370-A
A Paperino, proprio per la sua goffaggine che dovrebbe renderlo insospettabile, viene consegnato presso una base segreta un misterioso pacco da portare a un generale.
Ma il pacco è quello sbagliato e Paperino, attraverso un serie di peripezie, oltre che agli agenti "nemici", riesce a sfuggire a quelli "amici" che vorrebbero correggere l'errore.
Il contenuto si rivela molto meno importante del previsto, ma questo non modera la furia del generale che subisce le conseguenze della consegna errata...
Si tratta di una storia divertente nei suoi continui equivoci, appartenente alla seconda fase dello Scarpa autore completo, dove le storie sono forse meno ambiziose e i disegni meno dettagliati che negli anni precedenti, pur restando su livelli notevoli.

i disegni meno dettagliati che negli anni precedenti, pur restando su livelli notevoli.

Ma... non ci dimentichiamo i disegni di Scarpa eccellenti ed equilibratissimi degli anni successivi alla storia in questione. Uno stile nuovo e dirompente ancora oggi attuale  

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Riuscita questa parodia delle vicende di spionaggio militare in clima da guerra fredda.
Lo svolgimento è in sostanza un avventuroso inseguimento che prende le mosse dalla stupefacente rivelazione iniziale (il papero apparentemente tonto si rivela tenace e attento perseguitore della missione affidatagli) e giunge alla stupefacente rivelazione finale del ‘segreto militare’ (un iperbole di ironia, che per quanto attesa nel corso di tutta la storia, è ben riuscita).

Buona utilizzazione della sagacia che Paperino nasconde alla bisogna dietro l’aspetto distratto e sonnolento, disegni gradevoli ma per me ancora un po’ grezzi.

Oh, Scarpa, tu grandissimo Maestro. Letta oggi grazie al nuovo GC, e, benché la storia sia di stampo comico, leggera se vogliamo, trovo davvero piacevole il fatto che, nonostante il presupposto "demenziale", la trama si svolga in modo ottimo, divertente ma senza lasciarsi andare a scemenze che non siano in sintonia e logicità con la trama.
Per i disegni, che pure sono più che godibili, io, con Scarpa, sono sempre innamorato del suo stile successivo, quello, per intenderci, di Paperolimpiadi e di Marco polo.

Questa storia di Scarpa non la conoscevo e grazie all'ultimo GC ho avuto modo di leggerla. Le gags e i passsaggi comici si sprecano (a me è piaciuto molto quando Paperino fa l'uomo Gigettin!). Peccato solo per qualla colorazione dalle tonalità sature e scure tipica di quelli anni

una delle più divertenti di sempre tra le storie degli anni 60
i tentativi di uscita dalla base dei servizi segreti e le preoccupazioni delle spie sono da sbellicarsi