Papersera.net

http://it.wikipedia.org/wiki/Paperino_e_il_ventino_fatale

Shacktawn => Shacktown

 - Paolo

Mi piacerebbe rileggere questa storia, visto che in Topolino story 4 non l'hanno stampata  , qualcuno di voi saprebbe dirmi dov e posso trovarla   ???

Direttamente da http://www.papersera.net/search/searchcode.php?p_codice=W+OS++367-02&sr=Y

TL 37 in Topolino (Libretto) n.37 del 1952-01
TLRN 37 in Topolino Ristampa Nerbini n.37
TL 473 in Topolino (Libretto) n.473 del 1964-12-20

AR 110 in Albi della Rosa / Albi di Topolino n.110 del 1956-12-16

ZP 27 in Zio Paperone n.27 del 1991-12
RZP 7 in Raccolta Zio Paperone n.7

OM 170 in Vita e Dollari di Paperon De' Paperoni del 1968-08
BIG 2 in Io, Paperino del 1971-10
CGIO 11 in Io Paperino - Volume 1 del 1984-09
DT 14 in Natalissimo del 1997-12
BURF 10 in Paperino del 2000-05-10
TD 24 in Paperon de'Paperoni il papero più ricco del mondo del 2002-06  

 - Paolo (Che non ha tenuto fede a quanto si era proposto, ma la storia lo meritava....)

So che hanno realizzato un seguito al trenino della felicità mi sapete dire se è stato ristampato ???

La prima invenzione di Archimede:

http://coa.inducks.org/story.php/x/D+2001-143//prima%20invenzione%20Archimede

Come un archeologo, riesumo questo topic dalle sabbie del tempo oer dire la mia.
Che si può dire di questa storia? Un capolavoro? Un' opera d'arte? L'ottava meraviglia del mondo?
Splendida, splendida, splendida.  

Sono sorpreso che questo topic non esistesse già!
Leggendaria storia di Carl Barks datata gennaio 1952:
http://coa.inducks.org/story.php?c=W+OS++367-02
E' un racconto natalizio che si apre con uno sguardo sulla parte più misera di Paperopoli, la cui visione da parte di Qui, Quo e Qua dà inizio alla vicenda, come saranno ancora loro alla fine a trovare una soluzione, per quanto lenta, al recupero del denaro.
Per una volta Paperino, Paperina e perfino Gastone sembrano dimenticare i loro egoismi e le loro rivalità, ma Paperone risulta molto difficile da smuovere dalla sua leggendaria avarizia.
Il desiderio di Paperino di prendersi in qualche modo gioco di lui con un ventino, porta a consequenze apparentemente fatali per il denaro dello zio, ma anche per il Natale dei bambini poveri, ma poi le cose si aggiustano, anche se più per i bambini che per Paperone...

Strano davvero che non ci fosse già un topic per questa storia, imho la più bella con i paperi protagonisti mai realizzata. E poi quel Paperone avaro, come hai sottolineato, che arriva a chiedere l'elemosina col suo cilindro... penso sia una delle vignette più evocative del panorama disneyano (almeno di quello di un tempo...).

Modificato:

esisteva già, ecco
http://www.papersera.net/cgi-bin/2008/YaBB.cgi?num=1095869156

E si che ero convinta di averne già parlato, di questa storia.

Una delle prime storie di Barks che abbia mai letto, questa (insieme ai Doni inattesi) è senza dubbio una di quelle storie che vorresti non arrivassero mai alla fine, per quanto ti coinvolgono e ti commuovono.

Io, poi, non ho mai amato particolarmente le storie natalizie, ma questa rientra senza esitazioni nella mia top ten delle storie migliori.

Come dice gongoro, vedere Paperone chiedere l'elemosina "assumendo un look da poveraccio" perchè non lo riconosca nessuno, togliendo a Paperino l'opportunità di poter mettere insieme quei fatidici cinque dollari... un Paperone molto vicino al Natale sul Monte Orso, ma capace comunque di regalare emozioni. Altro che Babbo Natale!

Stupenda!

Sicuramente nella mia top ten (o five) ...non la leggo da anni, l'avevo su "Io Paperino".
Ricordo se non sbaglio, Paperino che chiede "un'offerta per la festa dei bimbi poveri" e un signore con una vera e propria squadra di figli che risponde "Quanti ne volete? scegliete!"

Potrei usare tante parole o aggettivi per definire e valutare questa storia, ma uso una sola parola che sintetizza i miei commenti: capolavoro! Una storia che vorrei non finisse mai.

Potrei usare tante parole o aggettivi per definire e valutare questa storia, ma uso una sola parola che sintetizza i miei commenti: capolavoro! Una storia che vorrei non finisse mai.

D'accordo al 100%!

Una delle mie storie preferite: semplice e ricca di poesia.

c'e' poco da commentare: della grandezza di Barks sappiamo gia' tutto, inoltre qui siamo di fronte al suo capolavoro....non aggiungo altro...

Mi è piciuta molto come storia, trama affascinante e finale simpatico e giusto verso i poveri ragazzini del sobborgo
Bellissimi i disegni ! Un capolavoro. Letta per la prima volta su un volume che mia zia mi ha lasciato in "Eredità" e apprezzata moltissimo, di tanto in tanto la rileggo