Papersera.net

Ho controllato e non ho trovato nessun topic riguardante questa storia.
Personalmente, l'ho trovata un gioiello di comicità, con gag ben strutturate, citazioni alla Settimana Enigmistica (bellissima la pagina iniziale, nonché i "pensa un po'"sparsi tra le pagine) ed un finale a sorpresa.
Gagnor e Sciarrone hanno fatto un ottimo lavoro.
Ecco il link: paperino, Paperoga e l'enigmatico Skiantosh.
Cosa ne pensate??

Ti dico solo questo: che, da facitore della Settimana, mi è venuto a modo di dire proverbiale, quasi ad intercalare, uno dei "Pensa un po'".

E sai quale? "Se mettessimo in fila tutti i bulloni prodotti negli Stati Uniti dal 1937 ad oggi, otterremmo una fila di bulloni. Ma molto lunga."

Un capolavoro di comicità icastica, di presa in giro amichevole e perfida allo stesso tempo, di follia e di risate, mentre gli appassionati della Settimana non possono fare a meno di sghignazzare, tra disegni perfetti, von tanto di comparsata bertoninana.

Da leggere rigorosamente, irrinunciabilmente se non riuscite a vivere senza il vostro settimanale "Strano, ma bero".

Una storia da ricordare, non foss'altro per la sua impostazione grafica. La prima tavola che scimmiotta la copertina della Settimana Enigmistica in versione papera è spettacolare, così come le varie curiosità sparse per la storie e disegnate nello stesso stile della Settimana. Credo che si potrebbe a suo modo quasi considerare una delle Parodie.

Devo essere sincero? Questa storia l'ho sempre trovata tremendamente sopravvalutata. Certo, il nome Gagnor è sinonimo di originalità, cambiamento, inventiva... ed effettivamente sono tante le trovate bizzarre disseminate qua e là, ma al di là di ciò proprio non riesco a vedere tutta questa bellezza.
Mi sembra una storia nella perfetta quotidianità della vita paperopolese, quindi non brutta di certo, ma ben lontana dai livelli di capolavoro a cui fate riferimento. Talvolta capita che torno a rileggerla nella speranza che possa apprezzarla maggiormente, ma le mie speranze vengono puntualmente deluse. In particolare tutte le vignette da scompisciarsi dalle risate che voi citate a me provocano solo un leggero sorriso, nulla di più, e in generale quel ritmo tanto frizzante e quell'atmosfera briosa non mi sembrano un qualcosa di tanto raro da trovare sulle pagine del Topo e che, quindi, merita di essere evidenziato in questa storia.
Boh... sarò sicuramente io ad essere particolare, non so. /

Concludendo direi forse che i miei canoni di gradimento per quanto riguarda il genere umorismo sono ben altri, più tendenti all'assurdità o al paradosso (tipici ad esempio di Faccini o di Vitaliano) e non alla gag in per sè.

Sicuramente è una storia molto particolare nella sua struttura e sapientemente realizzata da Gagnor che ci offre diverse battute molto divertenti. Il comparto grafico di Sciarrone è di indiscusso valore