Papersera.net

splendida quanto agghiacciante.

avete notato che in questa storia don rosa non rispetta i limiti temporali che si è (stupidamente, a mio avviso) autoimposto?

la storia, dopo un rapido calcolo, risulta ambientata negli anni 80 e paperone è vivo e vegeto!  

Sì, splendida storia, inquietante e che rivaluta davvero Paperino.
Don Rosa ha ammesso che è uno dei pochi casi in cui ha rinunciato alla continuity in nome della "gag". Credo abbia fatto bene

anche perchè, così facendo, ha beneficiato una continuity più ampia: quella che lega questa storia a tutte le altre di autori non barksiani.

Io purtroppo non l'ho letta...  
Spero che ZP la pubblichi (magari a giugno per i 70 anni di Paperino)

Bella storia sicuramente, ma non la considero un capolavoro, almeno se paragonata ad altre storie di Don Rosa...

Io purtroppo non l'ho letta...

La puoi trovare nel fantastico numero 168 di Paperino mese... Un  numero veramente fantastico che fra le altre storie contiene:
- Paolino Paperino e il mistero di Marte (la mitica storia di Federico Pedrocchi)
- Il romanzo di un papero povero ( (Guido Martina - Giovan Battista Carpi)
- Paperino e le lenticchie di Babilonia (Romano Scarpa)
- Buon compleanno Paperino (la storia di Marco Rota dedicata al 50° anniversario di Paperino)

Per maggiori informazioni puoi guardare:

http://www.papersera.net/search/searchissue.php?p_entrycode=PM++168&p_nazione=it

Pù facilmente reperibile è il volume edito dalla Disney Libri "I Magnifici 10".

Mah, devo dire che non mi ha così entusiasmato... Immaginarsi Paperopoli senza Paperino (o Paperone) o Topolinia senza Topolino è una cosa accaduta abbastanza spesso nelle storie Disney...

avevo 10 anni e fu la prima storia di don rosa che leggevo  

per quanto riguarda la ripetitività: puoi farmi qualche esempio?

io oltre a questa mi ricordo solo la scarpiana storia di topolino, l'ultima apparsa sul topo mi pare...

a prop ho riso da matti nella scena in cui babbo natale
dice a topolino: "senza di te orazio ha fatto molti sbagli ed è finito in prigione"

non so perchè ma mi fa ridere  

avevo 10 anni e fu la prima storia di don rosa che leggevo  

per quanto riguarda la ripetitività: puoi farmi qualche esempio?

io oltre a questa mi ricordo solo la scarpiana storia di topolino, l'ultima apparsa sul topo mi pare...

Senza sforzare troppo la memoria penso allo Strappo crono-spaziale (I TL 1959-A1 & A2), ma ce ne sono altre che ora non mi sovvengono ...

Per con i Paperi la memoria non mi aiuta per il momento... O_o

ma io intendevo storie in cui il personaggio non era effettivamente mai esistito.

uh, mi è venuto in mente un esempio per i paperi: la terza serie di pk  /, vabbè lasciamo perdere che è meglio...

Non conta se lo spunto è originale o meno, dipende da come lo si tratta. Ci sono diecimila tematiche trite e ritrite nei fumetti Disney e non...

[
avete notato che in questa storia don rosa non rispetta i limiti temporali che si è (stupidamente, a mio avviso) autoimposto?

Non è questione di limiti temporali autoimposti ...addirittura stupidamente!? semplicemente  Don Rosa ama immaginare l'universo dei paperi Disney come una pseudo realtà con personaggi che nascono vivono  muoiono hanno parenti etc..
A mi avviso è sicuramente piu' difficile e gratificante  realizzare storie ragionate ed elaborate attorno ad una possibile e logica realtà fumettistica che inventare a casaccio senza limiti di sorta..tanto piu' che con l'espediente dei sogni o della magia è comunque possibile anche per lui andare al di là dello spazio e del tempo.

la storia, dopo un rapido calcolo, risulta ambientata negli anni 80 e paperone è vivo e vegeto!  [/quote]

ambientata negli anni 80? da dove l'hai dedotto? è semplicemente lo stesso tempo delle normali storie di Don Rosa/Barks (anni 50-53) solo che vengono mostarti i vari personaggi e fatti come sarebbero stati  se Paperino non fosse mai nato.

nella storia paperino risulta avere 60 anni e tenendo conto che, secondo don rosa, paperino dovrebbe essere nato intorno al 1920...

per quanto mi riguarda adoro la continuità e le storie raccontate con coerenza, ma storicizzando troppo i personaggi c'è il rischio di snaturare il tutto.

don rosa dovrebbe rendersi conto che non esistono solo lui e carl barks e che questi personaggi fanno parte di un universo ben più ampio sul quale lui non ha diritto di vita e di morte.

e inoltre credo che per lui sarebbe anche ora di avvicinarsi ad altri autori anzichè continuare a crogiolarsi tra una citazione autocelebrativa e l'altra.

ora con questo non voglio dire che non mi piace don rosa, amo le sue storie, le attendo con ansia e ricorderò sempre la saga come la storia disney che più mi ha colpito, dico solo che non posso esimermi dal rimproverarlo per la poca elasticità mentale!

don rosa dovrebbe rendersi conto che non esistono solo lui e carl barks e che questi personaggi fanno parte di un universo ben più ampio sul quale lui non ha diritto di vita e di morte.

Mah...
Don Rosa parte dall'esperienza del fumetto americano, e non ha mai conosciuto la più grande scuola di fumetto disney al mondo (quella italiana), quindi mi pare ovvio che parta dal più grande autore americano di sempre.
Secondo te di quali altri autori avrebbe dovuto tener conto?

Personalmente gli rimprovero solo di non conoscere Gottfredson.

nella storia paperino risulta avere 60 anni e tenendo conto che, secondo don rosa, paperino dovrebbe essere nato intorno al 1920...!

Rileggi megli la storia è il gestore del museo "un po ciecato" che leggendo male il modulo compilato da Paperino tira fuori la storia dei 60 anni ...età del Paperino personaggio Disney...ma chiaramente non del Paperino di una presunta realtà fumettistica.

per quanto mi riguarda adoro la continuità e le storie raccontate con coerenza, ma storicizzando troppo i personaggi c'è il rischio di snaturare il tutto.!

dal mio punto di vista la snaturalizazione avviene quando si inventano storie troppo fuori i canoni classici non quando c'è coerenza logica e storicità

don rosa dovrebbe rendersi conto che non esistono solo lui e carl barks e che questi personaggi fanno parte di un universo ben più ampio sul quale lui non ha diritto di vita e di morte.!

Lui non pretende di avere nessun diritto di vita  e di morte su nessun personaggio semplicemente a lui piace raccontare le storie dal suo punto di vista da unicamente una sua interpretazione dell'universo Disneyano...puo piacere oppure no

e inoltre credo che per lui sarebbe anche ora di avvicinarsi ad altri autori anzichè continuare a crogiolarsi tra una citazione autocelebrativa e l'altra.!

A Don Rosa non interessano altri autori eccetto Barks non li conosce nemmeno e non è interessato a modificare il suo stile di avventure ..quello che fa lo fa per hobby e non pretende che a tutti debbano interessare  le sue storie

ora con questo non voglio dire che non mi piace don rosa, amo le sue storie, le attendo con ansia e ricorderò sempre la saga come la storia disney che più mi ha colpito, dico solo che non posso esimermi dal rimproverarlo per la poca elasticità mentale!

Ha sicuramente elasticità mentale ma no gli interessa applicarla per inventare avventure dei Paperi ambientate i situazioni differenti da quelle che piacciono a lui...