Papersera.net

Celebre storia del 1933, ideata e disegnata da Gottfredson, con sceneggiatura di De Maris e chine di Thwaites:
http://coa.inducks.org/s.php?c=YM+019
E' la prima avventura in cui Pippo assume il ruolo di coprotagonista, nonchè di catalizzatore della vicenda grazie alla scomoda eredità dello zio, e in cui Topolino fa la parte del detective temporaneamente professionista.
Questa volta i nemici sono dei criminali anonimi, senza rancori personali verso il protagonista, ma non per questo meno insidiosi e con un piano geniale quanto stravagante.
Topolino con il suo ingegno riesce a fare ciò di cui si dimostrano incapaci sia le autorità pubbliche che dei celebri (?) investigatori privati.
Notevoli anche le gags di cui si rende protagonista Pippo specie nella parte iniziale della storia.

Questa per me è LA storia del periodo classico di Topolino, una delle primissime storie che ho letto.
E' meravigliosa: dalle straordinarie gag iniziali con Pippo protagonista ai primi "casi" come il furto del mobilio e quello dell'auto del sindaco!
Poi il mistero vero e proprio decolla con una sorpresa totale: i capelli e le maglie rosse servivano per... fabbricare soldi!

Pippo già grandissimo alla terza vignetta, Topolino già detective fatto e finito alla faccia degli esperti di città!

Una perfetta sintesi di divertimento e suspence!

Poi il mistero vero e proprio decolla con una sorpresa totale: i capelli e le maglie rosse servivano per... fabbricare soldi!

è la stessa tecnica usata in questa storia di Paperino http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++259-B :o

E certo, quello che hai linkato non è altro che un remake del classico di Gottfredson... ed è pure scritto nella descrizione...

è la stessa tecnica usata in questa storia di Paperino http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++259-B :o

La storia che citi è un remake della storia originale di Gottfredson, un caso curioso visto che propone i paperi al posto dei topi.

Adoro questa storia. La lessi che sembra jeri e invece sono passati tanti anni, Maestri Disney n. 12, ultimi anni '90. Una trama semplice, "siparietti" gustosissimi. Adoro la scena del gatto che strimpella il pianoforte e Pippo spara contro il presunto fantasma e subito dopo la sua immagine allo specchio; adoro Pippo che dice "due piedipiatti!", Topolino che guida l'auto del sindaco, Minni che si vergogna di pronunciare la parola "mutande"... E' una storia pulita, candida, una fiaba divertente, senza pretese, degna di stare accanto a Pinocchio o Pollicino.
Qual è la scena che più vi diverte di questa avventura? Io rischio di svenire dal ridere quando Piedidolci si siede sopra la moglie del sindaco!

Forse estremizzo un po' (anzi, di sicuro...), ma per me questa storia dovrebbe rappresentare il punto di partenza per una lettura seria di Topolino & co., così come il Ventino fatale o la Disfida dei Dollari lo dovrebbero essere per Zio Paperone & co.

Beh, se la Disfida dei dollari segna il principio del filone avventuroso di Zio Paperone e nipoti, Topolino poliziotto segna, come si legge spesso in giro, il principio del filone giallo per il nostro Mickey, per il Topolino italiano. Anche se l'investigatore de L'unghia di Kalì o della Collana Chirikawa o della F.O.L.P.O. a mio avviso ha pochissimo in comune con il buffo detective di Gottfredson...

Che amarezza quella storia!
Vedere Pippo ridotto a un dispettoso che se la ride dei problemi altrui e che addirittura compie furtarelli è di una tristezza...

A parte questo, la vicenda è più una serie di battute/gag, almeno nella prima parte; decolla definitivamente solo da quando . Sicuramente la peggiore del biennio 1932/33 (a parte la breve di Pluto)

PS: avete notato che uno dei ladri è identico a uno dei 2 poliziotti?

Non ho capito una cosa: cosa stanno facendo i 2 poliziotti in questa immagine?

Non ho capito una cosa: cosa stanno facendo i 2 poliziotti in questa immagine?

http://it.wikipedia.org/wiki/Ouija

http://it.wikipedia.org/wiki/Ouija

Grazie. A me sembrava un gioco da tavolo, ma non capivo cosa c'entrasse nella storia

Che amarezza quella storia!
Vedere Pippo ridotto a un dispettoso che se la ride dei problemi altrui e che addirittura compie furtarelli è di una tristezza...

A parte questo, la vicenda è più una serie di battute/gag, almeno nella prima parte; decolla definitivamente solo da quando

Spoiler: mostra

Pippo viene rapito

. Sicuramente la peggiore del biennio 1932/33 (a parte la breve di Pluto)

PS: avete notato che uno dei ladri è identico a uno dei 2 poliziotti (a sua volta molto simile a Musone)?

Considera che originariamente è stata pubblicata per strisce giornaliere separate, quindi ogni striscia doveva finire con una gag.

Considera che originariamente è stata pubblicata per strisce giornaliere separate, quindi ogni striscia doveva finire con una gag.

Che ragionamento... anche le storie precedenti erano pubblicate allo stesso modo, eppure la componente umoristica era molto più limitata. Prendi Topolino e i pirati o il castello incantato, per esempio: l'una punta più sull'azione/avventura, l'altra sul mistero

Ho riletto proprio ieri questa storia, ed è divertentissima! Mettessero oggi gag di questo tipo ogni pagina...