La cosa migliore sarebbe stata dire "un amico mi ha detto…", così avrei ridotto il rischio di prendere botte e di farmi togliere il saluto da Valentina, Mazzarello, Vitaliano, Stefano, Davide, ecc.
Ma io sono una testa di carro come i cartoni di Roger Rabbit e quando sento la musichetta… tattaratatta… devo rispondere… TADAAAAAA!
Dunque, ecco il mio modesto parere sulla storia in oggetto.
Mazzarello è bravo, a tratti bravissimo, degno adepto della magnifica scuola genovese.
Ma perché ci sono tre (anzi quattro!) personaggi praticamente identici? E com'è che il garzone del bottegaio è vestito da impiegato? E com'è che è addirittura di una razza diversa?
Credo anche che i testi pubblicati non siano gli stessi che ha visto Mazzarello, perché alcune espressioni di Paperone son un po' incongrue (modificati dopo).
Sulla storia in sé la mia opinione è che non mantenga la promessa fatta.
L'ho letta una volta e poi una seconda, mi sono spulciato la prefazione e anche i commenti nel forum e la mia opinione ha trovato conferma.
Tutti i Milioni di Paperone… mi aspettavo la storia di COME Paperone guadagna il primo milione e invece si racconta di come Paperone divenne membro del Club dei Milionari in un certo anno e non nel seguente. Francamente un depistaggio sleale.
Dopo avere appurato ed ammesso ciò - ma non prima - volendo, si può entrare nel dettaglio di una storia che comunque si fa leggere (post rivisto e corretto dall'autore :
).