Papersera.net

Gastone,il papero più fortunato del mondo è un'ottima prova di Secchi (mi perdonerete se non metto il link,ma ho paura di combinare un pasticcio,non essendo io molto ferrato in queste cose),che ci permette di valutare Gastone sotto una luce diversa da quella sotto la quale si è soliti osservarlo. (Attenzione,segue un semi-spoiler!) Grazie ad Archimede,la situazione si ribalta,mostrandoci un Gastone normale,uomo comune,perfino simpatico,dote non proprio tipica di Gastone,e un Paperino odioso,che si prende gioco del cugino,il quale però non se la prende,è contento così,allo stesso livello del cugino,con un futuro imprevedibile davanti,magari in compagnia di una certa Anselma...e invece no! Alla fine Gastone sacrifica i suoi sogni per salvare Anselma e tutto finisce. Egli torna ad essere il papero più fortunato del mondo,con l'invidia del cugino. Ma quella di Gastone è veramente fortuna? Insomma,quella che un ottimo Secchi ci sforna è una storia che fa riflettere e che ha il pregio (passatemi il termine) di finire male,cosa rara per una storia di TOPOLINO. Peccato per i disegni di D'Ippolito,non proprio al massimo...

http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2865-1
 

http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2865-1
  

Grazie,Geo! Piccolo OT:ma c'è una qualche sezione del forum con le "istruzioni per l'uso" per gli incapaci inesperti come me?

Reputo questa storia una delle migliori dell'anno scorso proprio perchè Secchi riesce a raccontare un lato inedito e più umano di Gastone. Come menzionava Giack, anche il finale, che poteva essere più banale e positivo, si mostra inconsueto e rende la storia maggiormente apprezzabile. Voto: 8,5.

Siccome sono pigro, mi auto-cito con quello che avevo scritto sulla discussione del topolino 2865...

Volevo unirmi anch'io ai complimenti per la bella Gastone, il papero più fortunato del mondo!

Gastone, finalmente, viene trattato diversamente dal solito stereotipo, e ci mostra un suo lato molto più "umano", risultando anche simpatico!

Inoltre, un finale così amaro e commovente, non si vede spesso nei fumetti Disney: l'ultima vignetta, in particolare, con Paperino che non sa/non ha capito niente di quello che è successo e dice "quando lo invidio!", mentre noi lettori sappiamo che la realtà è diversa...

Forse esagero, ma una storia così potrebbe essere foriera di bei discorsi sul senso della vita, sulla realizzazione personale, sulla diversa importanza delle cose, su "la ricchezza non dà la felicità"...

Insomma, bella! Non so se sia piaciuta ai bambini, ma io ci ho trovato dentro delle chiavi di lettura molto interessanti!

Storia molto bella, finalmente Gastone non risulta più quel papero antipatico che molti autori ci hanno presentato che dà sfoggio anche di una certa malizia (vedi gran parte delle storie martiniane su PK). A me che non è un personaggio che piaccia tanto qui  prende molto bene e il giudizio non può che essere ottimo essendo la miglior storia di Gastone recente: 8,5-9
Il finale è un pò, come dire, triste rispetto alla maggior parte delle altre storie Disney che finiscono magari in modo divertente o con una battuta, però ci vuole qualche volta qualcosa del genere per uscire sempre dallo scherzoso e affrontare problemi di vita quotidiana quasi sconosciuti alla Disney odierna. Anche se m'è dispiaciuto un pò per lui...

Grazie,Geo! Piccolo OT:ma c'è una qualche sezione del forum con le "istruzioni per l'uso" per gli incapaci inesperti come me?

Di certo, per questioni brevi e tecniche è lecito andare in OT (almeno credo!!!). E comunque sì, esisteva un topic dal titolo "Alcune questioni tecniche" o qualcosa del genere, che veniva usato come raccolta di FAQ sugli aspetti più strutturali del forum. Mi pare fosse in "sfide e richieste di aiuto", ma non sono riuscito a ritrovarlo. Puoi sempre creare un topic per ogni questione tecnica che ti sembri rilevante e troppo ampia da trattare come OT.

E comunque sì, esisteva un topic dal titolo "Alcune questioni tecniche" o qualcosa del genere, che veniva usato come raccolta di FAQ sugli aspetti più strutturali del forum. Mi pare fosse in "sfide e richieste di aiuto", ma non sono riuscito a ritrovarlo. Puoi sempre creare un topic per ogni questione tecnica che ti sembri rilevante e troppo ampia da trattare come OT.

Le domande tecniche di solito si fanno nella sezione "Idee per il sito", dove già se ne trovano diverse. Alcuni esempi scelti fra i più recenti:
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1303565811
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1293109366
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1279646458
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1271784169
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1267817261
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1264602346

seriamente, e mi ricollego quindi al sondaggio in corso: IMHO sopravvalutate sta storia.

Non che non sia gradevole, ma non vale tutti i voti e le belle parole spese, anche perchè storie con Gastone che perde la fortuna momentaneamente ce ne sono a bizzeffe e alla fine hanno pure stancato per l'abuso del soggetto.

Inoltre non ha nemmeno natali nobili, essendo gli autori bravi, ma non possono competere con gli altri (Panaro, Scarpa, Cavazzano, Pezzin, Don Rosa...)... boh!

Inoltre non ha nemmeno natali nobili, essendo gli autori bravi, ma non possono competere con gli altri (Panaro, Scarpa, Cavazzano, Pezzin, Don Rosa...)... boh!

Il tuo giudizio sulla storia, non lo discuto (i gusti sono gusti), ma qui, perdonami, hai detto una stupidaggine!
Se una storia è bella, posso averla scritta pure io, ma sempre bella rimane! Allo stesso modo, non è che se una storia l'ha scritta un autore affermato, deve essere bella per forza...

Il tuo giudizio sulla storia, non lo discuto (i gusti sono gusti), ma qui, perdonami, hai detto una stupidaggine!
Se una storia è bella, posso averla scritta pure io, ma sempre bella rimane! Allo stesso modo, non è che se una storia l'ha scritta un autore affermato, deve essere bella per forza...

Quoto. E non capisco bene se Andrea87 intenda dire:
1) che gli sembra strano che il pubblico spenda così tante parole per un autore "poco importante" e una storia "poco importante", "sapendo" (?) che gli utenti del forum sono di solito più "monotematici", e quindi forse non vuole dire che dobbiamo ignorare le belle storie non "autoriali", è più un suo stupore;

2)peggio (ma di molto), forse vuole dire che dobbiamo avere i paraocchi a priori, e sia le belle storie che le brutte dobbiamo cercarle solo negli spazi precostituiti (da cui però esclude un certo Martina e un certo - a singhiozzi - Bramante :  , ma so che solitamente non lo fa), come hai suggerito tu in questo post.

Vabbe', del resto Andrea87 è quello che mi ha spesso criticato perché guardo film anteriori al 1960, e che snobba il capolavoro della settima arte (non scherzo, anche perché forse non è neanche un "action") Agente 007 - Al Servizio Segreto di Sua Maestà - come ha fatto gran parte del pubblico bigotto - solo perché non c'è Sean Connery
Andrea87, ma "non ha natali nobili" non è una risposta  , a meno che tu intenda la prima opzione, e per quella puoi... passarla liscia

la mia risposta è semplice: a parità di valore di storie, credo che degli ottimi disegni di Scarpa/Cavazzano/Massimo De Vita diano un di più o mi sbaglio?

Tra l'altro, avendo scelto personalmente quelle storie credo di considerarla abbastanza per averla inclusa nel novero delle papabili, anche se non credevo potesse mai superare ne' il primo turno ne' addirittura la finale "cittadina", visto che tra le storie incluse di Gastone era quella più debole essendoci l'altra "quasi simile" (l'eclissi di fortuna) con gli ottimi disegni di Scarpa.
Certo D'Ippolito ha fatto un buon lavoro - è innegabile - ma se alla fine viene proclamata LA STORIA MIGLIORE dovrebbe rispondere a certi requisiti anche estetici, cosa che IMHO questa storia non ha.


Inoltre può essere riuscita quanto vuoi, ma solo per il fatto di presentarci un Gastone simpatico presenta già uno stravolgimento del personaggio, visto che Gastone nasce per essere l'antipatico vincente e boccazzone, l'idealizzazione di tutti i colleghi/compagni/vicini fortunelli mentre noi siamo gli sfigati paperino nati sbagliati




Ricapitolando, questa storia IMHO difetta in:
1) soggetto non proprio originale
2) disegni buoni ma non eccelsi
3) stravolgimento dei personaggi e dei loro ruoli
se serve questo per diventare LA STORIA accanto alla $aga e a l'Unghia di Kalì, beh chiedo scusa di avervi fatto perdere tempo

Boh, io non trovo i personaggi stravolti.

O meglio, Gastone lo è perché ha perso la fortuna, ma il punto è proprio questo: che sarebbe successo se...?

Paperino non mi è parso fuori ruolo, per la verità: colpisce il cugino quasi senza pietà... come ha sempre fatto, però. Solo che, di solito, le cose gli si ritorcevano contro.

Bella storia, comunque. Non un capolavoro assoluto, ma sa fare tanto riflettere e ciò è bene.

ah, una interessante discussione su di una storia moderna. Finalmente, verrebbe da dire. Adoro i classici, e sono il primo ad essere confortato dagli oggetti del passato che hanno tanto da dirci. Ma, specie in una materia che conosco (un poco) come quella Disney, mi fa piacere vedere nascere moderne perle, moderni classici (che piacevole ossimoro), che si é quasi sicuri di vedere in future antologie di pregio, e che il lettore del 2040 elogiera Enna e Faraci, Casty e Ziche, alla stregua di Scarpa e Carpi. Si tratta di una questione di tempo, che si spera noi vedremo.

Tornando alla storia, ho gia scritto di averla apprezzato davvero tanto. E per noi lettori, purtroppo un po' smaliziati da troppe letture, non capita cosi spesso. La vicenda di un Gastone che perde la fortuna é un tema visto, ma qui rielaborato con intelligenza, con un Gastone umano e travagliato, capace di odiare il sup stesso dono e di vivere felice la vita quotidiana fatta dalle miserie e dalle semplice cose che un Paperino ha sempre vissuto, con invida verso il cugino e verso una vita senza la sua disastrosa sfortuna. Un Paperino che in questa storia é effettivamente, passatemi il termine, un bastardo, incapace di vedere con gli occhi del cuore come Gastone abbia capito il senso della vita, semplice, con un lavoro piacevole ed una ragazza che non é Paperina.

La parabola per permettere di capire la morale deve per forza finire in modo tragico. E la fine di Gastone, asserragliato nella sua casa isolata dal mondo, circondato da mura di oggetti e di cose vinte a lotteria improbabile, una babele di materia inutile e che fa da ostacolo tra la vita veramente e genuinamente vissuta e la solitudine eterna di Gastone. E quante altre storie (come questa, bellissima: http://coa.inducks.org/story.php?c=I+PM++192-2) ci hanno dimostrato come sia Paperino il vincente nonostante tutto, quello coccolato da Paperina e dall'affetto dei nipotini, preziose gioie che gastone non potra avere, condannato ad una vita da Re Mida, tristemente inutile.

...a parità di valore di storie, credo che degli ottimi disegni di Scarpa/Cavazzano/Massimo De Vita diano un di più o mi sbaglio?

No, non sbagli; però, tra una bella storia disegnata male e una brutta storia disegnata divinamente, io, il 99% delle volte, preferisco la prima...

Inoltre può essere riuscita quanto vuoi, ma solo per il fatto di presentarci un Gastone simpatico presenta già uno stravolgimento del personaggio...

Be', quello che per te è un difetto, per me è un pregio!

...soggetto non proprio originale...

L'abbiamo detto tutti; però anche se non è originale, è "rielaborato con intelligenza" (grazie, V!), e questo è molto importante!

se serve questo per diventare LA STORIA accanto alla $aga e a l'Unghia di Kalì, beh chiedo scusa di avervi fatto perdere tempo

Be', non esageriamo: sta solo andando bene in un sondaggio particolare e molto selettivo (gli "altri" personaggi), nessuno la paragona alla $aga!
Però, comunque, per la sua particolarità, è degna di essere ricordata tra le storie migliori (tra le prime 100, diciamo).