Papersera.net

Quindi ci troviamo davanti all'adattamento di un adattamento. E nonostante tutto (da tener presente che la storia è italiana) la Polonia può permettersi di pubblicarla e noi no. Quindi quei poveretti che non possiedono il Topolino originale non possono fare nulla.
E comunque l'eventuale con$en$o di cui parlava Pacuvio non si sarebbe dovuto avere anche alla prima pubblicazione e non alla ristampa?
Come che sia la situazione resta ridicola ...

E comunque l'eventuale con$en$o di cui parlava Pacuvio non si sarebbe dovuto avere anche alla prima pubblicazione e non alla ristampa?

Ribadendo che è solo un ipotesi difficile da credere... be', come facevano a conoscerne l'esistenza, se la storia non era stata ancora pubblicata? Spie tedesche in redazione?

Ribadendo che è solo un ipotesi difficile da credere... be', come facevano a conoscerne l'esistenza, se la storia non era stata ancora pubblicata? Spie tedesche in redazione?

Ok sì in effetti l'ipotesi è fantasiosa, ma credevo che ci fosse dietro una richiesta all'autore o qualcosa di simile...

Sempre rimanendo nel campo delle ipotesi (e qui scatta un IMHO grande quanto una casa), quello che pensavo io è che potrebbe essere il classico caso in cui il detentore di diritti (o simili), dopo aver constatato che quel prodotto veicolato senza alcun consenso (perchè in teoria non ce ne sarebbe bisogno) ottiene un buon successo, apre gli occhi di fronte ad una possibile fonte di guadagno, e quindi da quel momento in poi cerca di porre rimedio alla $ituazione, facendo la voce grossa.

Sempre rimanendo nel campo delle ipotesi (e qui scatta un IMHO grande quanto una casa), quello che pensavo io è che potrebbe essere il classico caso in cui il detentore di diritti (o simili), dopo aver constatato che quel prodotto veicolato senza alcun consenso (perchè in teoria non ce ne sarebbe bisogno) ottiene un buon successo, apre gli occhi di fronte ad una possibile fonte di guadagno, e quindi da quel momento in poi cerca di porre rimedio alla $ituazione, facendo la voce grossa.

Però in Disney le parodie esistono da sempre, e non si è mai pagato nulla. Quello che fanno gli eredi di Ende è ridicolo. La Disney dovrebbe fare un po' di pubblicità (negativa) alla cosa

ma soprattutto, se è vero che è ispirata al film e non al libro, gli eredi di ende si possono attaccare al tram, perchè già al tempo del film ende si rifiutò di inserire la scritta "basato sui libri di M. Ende" a causa delle troppe differenze con il romanzo originale.

In pratica la fonte di ispirazione è spuria già di suo, quindi...

ma soprattutto, se è vero che è ispirata al film e non al libro, gli eredi di ende si possono attaccare al tram, perchè già al tempo del film ende si rifiutò di inserire la scritta "basato sui libri di M. Ende" a causa delle troppe differenze con il romanzo originale.

In pratica la fonte di ispirazione è spuria già di suo, quindi...

Giusto, non ci avevo pensato :o Ma comunque alla Disney Italia non gliene frega niente :

questa mitica storia me la sono riletta ieri...
ed e' veramente fantastica..

da una parte é molto fedele al film (il romanzo non l'ho letto), dall'altra sfrutta tutti i personaggi Disney al meglio trovando una collocazione nella saga di Ende.

Il fatto che dopo quasi 20 anni , in italia, non sia mai stata ristampata mi fa cmq pensare che ci fu una qualche "bega" legale...anche perche' chiamarla parodia é un po' esagerato...

una parodia é Guerra e pace ad esempio, questa é piu' che altro una riduzione a fumetti del film con i personaggi Disney.

E' stata recentemente (2013-2014) ristampata anche in Finlandia, Brasile e Norvegia:
   http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1883-A

Chissà se finalmente verrà riproposta anche in Italia (su Topolino Story magari).

Non ho mai letto il libro, e ho solo un vago ricordo del film, che vidi parecchi anni fa.
Ma questo non mi ha impedito di apprezzare appieno questa bellissima storia.
E' fantastica l'atmosfera che viene rappresentata, così come è geniale il pretesto con cui Paperino si barrica nella soffitta in cui trova il libro.

Ovviamente, però, l'aspetto più interessante è quello del cast. Un'infinità di personaggi a disposizione, tutti magnificamente utilizzati.

E per quanto riguarda i disegni... perfetti! Il dalla Santa migliore, ogni vignetta è semplicemente spettacolare, e meriterebbe di essere incorniciata per farne un quadro. Insomma, una storia da leggere e rileggere, da guardare e riguardare.