E', diciamo cosi', composta da tre storie separate, ma unite da un unico filo conduttore: i Mondiali di calcio.
La prima parte immagina la nascita del calcio in Scozia, dove
due clan rivali (Paperone e i nipoti da una parte e Rockerduck e i Bassotti dall'altra) sono soliti litigare per il poco cibo che la brughiera, sterile e nebbiosa, offre.
Da qui, per il divertimento di un gruppo di streghette( che ricordano le Arpie di Barksiana memoria, ma mooooolto piu' simpatiche) nasce un'insolito gioco: riuscire a gettare nella rete avversaria quante piu' zucche si puo' usando solo i piedi. Chi sara' riuscito a gettare nella rete avversaria la zucca contenente il penny scozzese jellato, risultera' vincitore e avra' diritto a utilizzare per un anno un appezzamento di terreno reso fertile dalle streghette.
Esilarante l'espressione di Filo Sganga a tavola colpito da un residuo di cera caduto dal lampadario o quella di Paperoga davanti all'ennesimo piatto di zucca. Divertentissima e addirittura appassionante la partita tra goal, tifo, falli, stregonerie e addirittura un rigore finale. Tutte le volte che la riprendo in mano non vi nascondo che un po' di emozione me la da sempre.Che volete farci!!!
Originalissima e attualissima e' la seconda parte, storia di un valligiano apparentemente straordinario nel giocare a pallone, ma che nasconde un segreto. E quando questo segreto viene scoperto preferisce abbandonare la gloria e i soldi e dire al fratello che lo ha aiutato elettronicamente "Sono io che non posso, Hans, a me piace il calcio e il nostro e' un imbroglio"
Nel proseguio, Paperone cede la n.1 ad Amelia in cambio della trasformazione di Paperino in portiere "paratutto" .In questo caso Paperone e' stranamente sobillato dai nipotini che solitamente sono contrari ad ogni tipo di raggiro o scorciatoia, ma si vede che per la vittoria della propria squadra ai Mondiali, anche loro sono "comprabili" :o.
Fantastica la serie di immagini di Paperone sotto il fuoco di fila delle argomentazioni dei nipotini, o ,prima,la reazione paperonesca a bordo dell'aereo.
Alla fine, Paperino non partecipera' ai Mondiali, bensi' dopo varie vicissitudini e dopo aver distrutto involontariamente il satellite televisivo di Paperone dopo quello di Rockerduck, sara'costretto a rimanere in orbita come papero-satellite e, a pronunciare, illuminato come una lampadina e perfettamente funzionante,"Se una settimana fa me l'avessero predetto avrei riso di gusto!"