In realtà ci sono delle gaffes ancor prima di quella scena che possono e dovrebbero far intuire a Topolino che c'è qualcosa che non quadra nella storia che gli propina Robby.
Quando nella prima puntata, con uno stratagemma, Topolino riesce a bloccare la strana auto che li insegue, scendendo dalla sua, dice che è curioso di vedere in faccia chi c'è là dentro, Robby risponde che forse è "quel Macchia Nera". Topolino si mostra scettico e si domanda il perché visto che "lui dovrebbe sapere dove ha nascosto il dischetto". Robby, non tanto rispondendo a Topolino ma con un'espressione rivolta ad altra parte risponde "Sgunt! già dovrebbe", con la parola in grassetto come ho io evidenziato. Ecco, questo è un classico - non so se definirlo - errore, in cui cadono spesso gli autori che mettono degli indizi espliciti nei loro testi che destano già una domanda nel lettore e che dovrebbero già, però, fare insorgere qualche sospetto in Topolino.
Passiamo alla seconda puntata, quando, entrati nell'autorimessa dove stanno tutti i furgoni delle pulizie, con i video delle telecamere a circuito chiuso, vedono che Macchia Nera è lì dentro. Robby dice "E impossibile! io...lui ...". Anche questa volta Topolino non ci fa caso. Vogliamo scusarlo perché è molto impegnato a prendere Macchia Nera? Scusiamolo ma, al lettore, questo particolare non può sfuggire e deve domandarsi il perché di questa frase. Lo stesso lettore non può poi non notare l'espressione di Macchia Nera mentre fugge: è assolutamente impropria alla sua personalità, in quanto, dovrebbe essere assolutamente arrabbiato e truce, mentre lì è solo completamente spaventato.
Veniamo poi alla scena quando Topolino e Robby arrivano in aeroporto e, quest'ultimo è allarmato dal fatto di dover passare attraverso ai cancelli di controllo passeggeri prima del volo. Topolino gli risponde che sono innocui "a meno che voi non siate armato". Robby dice guardando con un espressione imbarazzata da tutt'altra parte "Io nooo!" e poi, per cercare di rimediare l'indubbia gaffe, aggiunge "Però i sensori potrebbero rivelare il mio travestimento".
Macchia Nera ricompare improvvisamente e, ancora una volta, colpisce il suo viso, questa volta gioioso, assolutamente improprio al suo carattere.
Poi improvvisamente si trasforma in un piccolo aereo verde, del tutto simile nello stile all'auto di cui prima. Già tutto questo dovrebbe nella mente di Topolino creare il famoso dubbio che potrebbe servirgli per metterlo sulla buona strada e senza dover ricorrere alla gaffe finale di Macchia Nera con Basettoni. Topolino poi riesce a cavalcare il piccolo aereo ma, in quel momento, questo si trasforma in Macchia Nera. Ora Topolino può vedere l'espressione del suo terribile nemico e dovrebbe constatare che è assolutamente impropria perché non esprime odio nei suoi confronti ma simpatia, dolcezza e, non solo, lo salva da una morte certa.Macchia Nera poi si getta giù dal palazzo e, non solo non si schianta a terra, ma sparisce nel nulla. Affacciandosi, gli uomini del servizio di sicurezza del laboratorio, su cui sono nell'attico, lì accorsi, rimangono stupiti ma, Topolino afferma che lui non lo è, ormai ci ha fatto l'abitudine, probabilmente perché nota il secondo antincendio che si trova in strada, avvolto da una strana luce. Ecco io penso che a questo punto, il suo viso, denoti una comprensione già abbastanza evidente di come potrebbero realmente stare le cose anche se, all'inizio della terza puntata, con Basettoni dice che ancora non ha capito nulla. In realtà ha bisogno della conferma finale, data poi da quel comportamento e dalla frase di Robby di cui dicevi. Ma, francamente, è tutto un surplus, di cui poteva fare a meno"