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Credo sia doverosa una menzione per quella che è stata una delle storie più romantiche per il me stesso di 10 anni.
Ero un ragazzino che stava cominciando a coltivare i primi purissimi amori, quelli del tenere per mano e dei bacini sulla guancia (chissà se è ancora così per i ragazzini di oggi?), e questa storia mi fulminò letteralmente, non so quante volte la lessi e rilessi, ed è tra quelle che ricordo meglio a quasi vent'anni di distanza.

Inoltre la apprezzai anche per una maggior delineazione di un personaggio che è troppo spesso confuso con gli altri del suo gruppo (qui e qua), ai quali è troppo spesso troppo 'identico'. E' bello che pur rimanendo simili, ognuno si distingua in qualche modo, lo apprezzo molto anche per altri gruppi del genere, come i bassotti.


http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2099-2

Davvero bella, la ricordo con piacere. Il personaggio di lei è molto particolare:
Se letta poi nel periodo dell'adolescenza, la si apprezza effettivamente meglio.

Davvero una storia molto bella e purtroppo sottovalutata. Un merito va anche a Barbucci che ha reso al meglio questa trama