Ma e' quella (mitica) dove zio Paperone risponde ad un Paperino sbraitante un cosa tipo:
"Nipote, non ti dice nulla la mia gelida calma foriera di tempesta?"
MegaROTFL!!!!
E' diventato uno dei miei motti preferiti!!!!
- Paolo
Per quanto mi sia scervellata, non sono riuscita a farmi venire in mente il titolo di queta storia, anche se ne ricordo abbastanza bene la trama e qualche dettaglio.
Non ho idea di chi sia lo sceneggiatore, (al massimo potrei azzardare Martina), ma i disegni mi sembra fossero di Cavazzano. La storia è questa: Paperone chiama Paperino per affibiargli il lavoro di spazzolare il suo deposito, quindi torna in unfficio; rimasto solo, paperino pensa bene di concedersi un sonnellino, e quando si sveglia torna, fintamente dolorante da paperone, e chiedere la pattuita eliminazione dei suoi debiti personali con lui. Paperone gli mostra una finestra che dà sul salone dove lui aveva dormito, e in più una foto e una registrazione sonora. Quindi, per punirlo, lo porta in un altro deposito, dove lo fa spolverare fino a tarda sera. Nella notte, quando paperino dorme in camera sua, paperone gli provoca alcuni risvegli bruschi, prima con un altoparlante, e poi gli fa arrivare un vaso di fiori in testa: a questo punto Paperino perde la pazienza, ed esce per strada in pigiama con un fucile, diretto verso il deposito. Viene arrestato, ma paperone rifiuta di pagare la cauzione. dalle analisi, paperino scopre di aver repirato polvere d'oro pulendo il deposito dello zio, e decide di pagare la cauzione con quell'oro. quando torna a casa, Paperone gli impone di restituire l'oro rubato, lui ovviamente rifiuta, e, sfrattato da casa, prende alloggio con i nipotini in un otel di lusso; qui si infila in uninvenzione di archimede, una specie di "bagno turco", che gli consente di avere a disposizione l'oro aspirato.
Questo è tutto, sapete dirmi il titolo?