Riesumo questo topic per dire la mia.
Come è successo ad altri, il primo impatto con questo CAPOLAVORO non fu dei migliori.
La lessi a 11 anni sul volume "Paperodissea" e devo dire che la trovai alquanto noiosa: non ero abituato nè allo stile di Martina, nè a quello delle Grandi Parodie, e trovai la lettura stessa piuttosto difficoltosa, con tutti quei versetti; le scene più "spinte", come quelle di Ezechiele o di Pippo, più che spaventarmi, mi diedero una sensazione di fastidio, apparendomi come trovate un po' macabre e fuori luogo.
Poi, conoscendo meglio l'opera dantesca e rileggendo, quindi, l'opera con più attenzione e "confrontandola"con la Divina Commedia, inizia, ben pr5esto, ad apprezzarla.
Tant'è, che oggi la ritengo uno dei maggiori Capolavori del fumetto, non solo disneyano, ma anche italiano.