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http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2076-1

Riletta proprio ieri, ecco una storia che da piccolo mi in quietò non poco, sia per la trama incentrata su temi non facili sia per alcune vignette ad effetto (ad esempio quando entra l'elfo nella stanza attraversando il muro). Trama molto interessante con un De Vita ai disegni strepitoso. Vi consiglio di leggerla

una discreta parodia di Dylan Dog, esaltata da eccezionali disegni di De Vita!

http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2076-1

Riletta proprio ieri, ecco una storia che da piccolo mi in quietò non poco, sia per la trama incentrata su temi non facili sia per alcune vignette ad effetto (ad esempio quando entra l'elfo nella stanza attraversando il muro). Trama molto interessante con un De Vita ai disegni strepitoso. Vi consiglio di leggerla

E' vero faceva paura anche a me. Quell'elfo grottesco e mezzo spellacchiato poi...

Un altro passaggio che da piccolo mi ha terrorizzato è quando Topolino si trova in solaio e dietro un armadio vede l'ombra di un elfo e, dopo un attimo, appare Galad.

Personalmente è una delle storie che più a segnato la mia infanzia. Innanzitutto perché era contenuta sul primo Topolino che ho comprato e poi anche perché mi piaceva (e mi piacete tuttora) sia questa storia che le altre contenute in questo numero!

Indubbiamente bella.
Presenta una Minni inedita ma comunque funzionante.
De Vita si sbizzarrisce a creare i mobili strampalati nella casa della sua amica.
Divertente poi un tizio, tra la folla attorno alla casa di Topolino che cerca soluzioni a problemi paranormali, che dice: "Io ho gli incubi dopo aver mangiato la peperonata."

Avete notato che Spookenbaker (=panettiere di spettri?) tra i vari amuleti, tiene al collo una mano che fa il gesto delle corna?

Ho un dubbio: come fa Topolino a capire

Il nome Galad, invece, dovrebbe essere un riferimento a Gil-Galad, personaggio citato nel Signore degli anelli (e se non sbaglio si trattava proprio di un elfo)