Papersera.net

Domanda interessante, ma la risposta è abbastanza semplice.


Allora, nel capitolo 4 della Saga Paperone compra (nel 1884) degli strumenti da cercatore vendendo la dentiera del suo antenato Hugh "Schiumatore" de' Paperoni.

Nel capitolo 8 Paperone giunge in Alaska (nel 1896) senza il baule contenente i suoi attrezzi da cercatore. Viene annunciata la scoperta dell'oro nel Klondike, e Paperone non può permettersi di aspettare che gli arrivi il baule, per cui è costretto a comprare dei nuovi attrezzi, e lo fa chiedendo un prestito a Soapy Slick.

In "Zio Paperone e l'ultima slitta per Dawson" Paperone perde (nel dicembre 1899) i suoi strumenti da cercatore nel Klondike, ma possiede ancora il primo set di strumenti, quelli che poi si vedranno nel capitolo 12 della Saga (ambientato nel 1947). Non ha però perso il baule, che evidentemente aveva già messo al sicuro.

Queste considerazioni in effetti permettono di rendere congruente la questione degli attrezzi.
Proprio riguardo al baule, il quale in effetti mi pare si veda fisicamente solo nell'episodio sudafricano, il non farlo quasi mai vedere esplicitamente permette comunque di ipotizzare che lo abbia nel "mucchio" di attrezzature che si vede in vari momenti, mentre in altri casi lo lasci in deposito da qualche parte.
L'ipotesi principale quindi è che non abbia potuto per qualche motivo caricarlo sulla nave con cui arriva in klondike (infatti si vede che allo sbarco non ce l'ha e gli attrezzi li deve ricomprare), e se lo sia fatto spedire da qualche parte successivamente, a skagway o anche a dawson, lasciandolo in deposito fino alla fine della sua avventura in klondike, sicuramente non perdendo personalmente mesi di viaggio in quei tre anni.

Un piccolo OT: A proposito di questo volevo farvi leggere un approfondimento di quel che era nella realtà il viaggio da Skagway (o da Dyea) a Dawson e quindi ai terreni auriferi. Se ci pensiamo era ancora più terribile di quanto si può intuire già leggendo la saga. Per portarsi dietro attrezzature e viveri, imposti per la difficoltà di fare rifornimenti successivi, che arrivavano a pesare una tonnellata nel complesso "A Ton of goods", quelle scale su cui vediamo Paperone, e il resto del percorso dovevano, essere fatte più e più volte!

Se avete un po' di confidenza con l'inglese (ma anche col traduttore di Chrome si riesce a capire) gli articoli su questi sito sono interessantissimi e ci sono tante bellissime immagini:

https://www.nps.gov/klgo/learn/goldrush.htm
https://www.nps.gov/klgo/learn/historyculture/tonofgoods.htm
Percorso completo fino a Dowson:
http://www.lib.washington.edu/specialcollections/collections/exhibits/klondike
http://www.lib.washington.edu/specialcollections/collections/exhibits/klondike/case7-8

Penso che questa immagine l'abbiate già vista... in un'altra versione!
(immagine presa da wiki)

L'ipotesi principale quindi è che non abbia potuto per qualche motivo caricarlo sulla nave con cui arriva in klondike (infatti si vede che allo sbarco non ce l'ha e gli attrezzi li deve ricomprare), e se lo sia fatto spedire da qualche parte successivamente, a skagway o anche a dawson

Concordo.

lasciandolo in deposito fino alla fine della sua avventura in klondike, sicuramente non perdendo personalmente mesi di viaggio in quei tre anni.

In realtà il baule si vede nella capanna del Fosso dell'Agonia Bianca nei capitoli 8 bis e 8 ter, quindi escludo che sia rimasto in deposito in quei tre anni. Probabilmente Paperone lo ha ritirato non molto tempo dopo aver trovato la sua concessione, lo ha tenuto nella sua capanna per tre anni, e lo ha depositato nuovamente poco prima di lasciare la concessione. E gli è andata bene, perchè depositandolo ha evitato di perdere il baule nell'incidente della slitta.

Accidenti non l'avevo notato in quei due capitoli, grazie!