Dopo anni, apro una nuova discussione! Sono emozionato!
Le lezioni di Pico - Il vero mito di Atlantidehttps://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1998-CTesto di Nino Russo - Disegni di Alessandro Perina, da Topolino 1998 del 13 marzo 1994.
Ho letto per la prima volta questa storia da piccolo, su Paperino 220.
Col passare del tempo il numero si è distrutto, tanto che ho dovuto gettarlo via. Recentemente l'ho ricomprato e lo sto rileggendo: mi sono reso conto di quanto sia carina, delicata, semplice questa storia: semplicemente bella! Ho chiuso il numero contento, con un sorriso.
Questa era la storia "media" del Topolino di quei tempi, ovverosia un racconto che non ha effetti speciali, non ha autori super dalla sua, non racconta avventure in 4 parti, ma si legge con soddisfazione: e questo mi pare è quel che manchi maggiormente al Topo di oggi.
Nonostante il tema "mito di Atlantide" sia tra i più utilizzati in Disney, Nino Russo (che ho sempre molto apprezzato) riesce a raccontare qualcosa di nuovo in modo "mitico", appunto: non la sua scoperta, ovverosia il perché sia sprofondata.
L'autore riesce anche a creare una leggera inquietudine nel finale, avrei evitato solamente di indicare i paperi nel flashback come avi di Paperone e Rockerduck, fa perdere un po' di credibilità al tutto, ma niente di terribile.
Russo adora Cimino, lo si capisce dall'aver sceneggiato "I racconti attorno al fuoco" e lo si capisce anche qui: il racconto, la morale dietro, l'utilizzo dei personaggi, lo stile di alcuni dialoghi (in uno viene citata anche la parola "bestio"!),il tutto è nello spirito ciminiano, comprensa anche la doppia lettura neanche troppo velatamente politica che si può dare alla sceneggiatura (comunismo, capitalismo selvaggio, ecc. ecc.).
Questa è la 22esima storia di Alessandro Perina, l'ho trovato molto gradevole, e già solo nel novembre dello stesso anno il suo tratto migliora di molto grazie ad una inchiostrazione più fluida, in
Dai diari delle antenate - Mademoiselle D'Oquette e la rivoluzione.
E' tutto... chissà che non aprà qualche altro thread su altre storie che, nel loro piccolo, mi hanno colpito