Papersera.net

In vista del Natale ripropongo questa vecchia ma cara storia già ripubblicata su Topolino nel 2007 in occasione dei 60 anni di Zio Paperone! (E ricordo anche che c'è stato un seguito, disegnato da Cavazzano, sul numero successivo: Zio Paperone in: un altro natale sul monte orso)

http://coa.inducks.org/story.php/x/W%20OS%20%20178-02

Bè sono entrambe due storie magnifiche:la prima che mostra il vero Paperon de' Paperoni e la seconda invece che mostra come è cambiato in questi 60 anni fino a diventare lo zione che tutti conosciamo

Sicuramente è importante per l'esordio di Paperone, ma presa come storia a sè non si può certo definire bella. La trama si basa più che altro su una serie di gag neanche tanto divertenti

La prima apparizione di Zio Paperone, quella qui sotto, è FANTASTICA!!!
E vale tutta la storia.
Non solo il monologo ma anche l'inquadratura cinematografica iniziale, in campo medio, sembrerebbe con un grandangolo, che dà un senso di solitudine e poi oscura coi tendaggi, tutto che sembra distante... Favolosa!

Poi è carino Paperino come sempre pauroso e Paperone che vuole mettere alla prova il suo coraggio per vedere se è degno... ma è pauroso anche lui!

Per il resto, non è che abbia torto Rebeliot, la storiella è simpatica, ma niente di speciale.
Ma ripeto l'ingresso di Paperone vale un miliardo!

buonasera a tutti..... scusate l'ignoranza, ma questa storia, è stata pubblicata ultimamente? la vorrei recuperare, e sinceramente non capisco perché non sia stata pubblicata o in Uack! o in Tesori International!

Ciao, ti allego il link Inducks della storia così puoi vedere tutte le pubblicazioni italiane dove c'è la storia in questione:

https://coa.inducks.org/story.php?c=W+OS++178-02

Come puoi vedere ci sono diverse opzioni per recuperarla, con l'ultima che risale al 2013, ma se preferisci puoi aspettare che la pubblichino su Uack, non sapendo però se effettivamente verrà inserita, anche se credo sia molto probabile, ed eventualmente in quale numero /

Occhio alla versione del "Christmas song book" (il libro natalizio allegato al cd di Mina) perché li - in maniera assolutamente paradossale e senza mostrare la benché minima cura editoriale - hanno pubblicato la versione estiva della storia, dove non si fa menzione del Natale (tanto è vero che QQQ parlano di "far finta" che sia Natale, in relazione all'albero), ed infatti inducks la titola "Paperino sul monte Orso", distinguendola da "Paperino e il Natale sul monte Orso", quindi se la cerchi in una vecchia edizione assicurati che sia la versione giusta, cioè quella natalizia!

Occhio alla versione del "Christmas song book" (il libro natalizio allegato al cd di Mina) perché li - in maniera assolutamente paradossale e senza mostrare la benché minima cura editoriale - hanno pubblicato la versione estiva della storia, dove non si fa menzione del Natale (tanto è vero che QQQ parlano di "far finta" che sia Natale, in relazione all'albero), ed infatti inducks la titola "Paperino sul monte Orso", distinguendola da "Paperino e il Natale sul monte Orso", quindi se la cerchi in una vecchia edizione assicurati che sia la versione giusta, cioè quella natalizia!

Ma la storia è stata riscritta in due versioni da Barks stesso o è il solito lavoro da cani fatto tagliando e incollando?

Credo sia un problema di traduzione, perchè il titolo origiale fa un chiaro riferimento al Natale: Donald Duck - Christmas on Bear Mountain!

La storia è unica, ma in alcune versioni la vicenda non è ambientata nell'imminenza del Natale, bensi in una non meglio specificata "primavera": tanto per fare un esempio, la versione pubblicata sul volume cartonato Io Paperone (almeno nella seconda edizione) è intitolata "Il Natale di Paperino sul monte Orso", ma già nella prima vignetta il testo è alterato perchè Paperino esclama <<Eccoci qua nella nostra triste casetta aspettando che il sole tramonti!>>, stessa cosa nel volume natalizio allegato al cd di Mina; ma, invece, il testo tradotto correttamente - come nella versione della GDDP - recita: <<Eccoci qua nella nostra triste casetta aspettando che arrivi Natale!>>; stessa versione corretta si ha nell'edizione pubblicata qui.

Nella pagina inducks della storia si intravede chiaramente la prima tavola della versione americana, con il titolo che fa riferimento al Natale e, sotto, un ingradimento della versione tarocca italiana con la vignetta di cui ho appena parlato (con la mancata menzione del Natale).

E questo è solo un esempio; eccone un altro: nella prima vignetta dove appare Paperone è stata operata la stessa manipolazione, ed infatti egli, invece che aspettare che passi il Natale, aspetta che gli venga "qualche buona idea in mente".

Un altro esempio ancora si ha quando i nipotini chiedono a Paperino di uscire alla ricerca di un albero: nella versione originale perchè lo zio Paperone se ne è dimenticato (dando, quindi per scontato che sia Natale), in quella modificata perchè vorrebbero "fingere che sia Natale" (!!!).

Altre modifiche riguardano una sequenza posticcia di 6 vignette aggiunta alla fine della versione del cartonato Io Paperone, che non c'entra nulla, mentre sia in questa versione che in quella del volume natalizio allegato al cd di Mina mancano due vignette nell'ultima tavola.

In generale, delle 4 versione che ho, la migliore è indubbiamente quella della "GDDP", segue a ruota quella dell'Oscar Mondadori "Noi paperi" (che però è in b/n e presenta le 6 tavole posticcie di cui ho parlato prima); di contro le versioni sul cartonatone "Io Paperone" e sul "Christmas song book Mina" sono manipolate, e non ne ho mai capito il motivo.

Una possibile spiegazione si potrebbe forse - e ribadisco il forse, trattandosi di mia teoria - rinvenire nel fatto che la prima pubblicazione italiana si è avuta sul Topolino giornale n. 677 del febbraio 1948: questo potrebbe forse spiegare l'improprio riferimento alla "primavera" piuttosto che al Natale, ormai trascorso.

C'è un papero, nella seconda vignetta di Topolino e il cobra bianco (pubblicata tra ottobre 1948 e aprile 1949), che sembra essere la "vedetta" dello stagno e corre a suonare la campana per dare l'allarme agli altri anatidi allorquando un aereo passa rombando sopra di loro come se volesse bombardarli; questo papero ha le basette (o barbetta), una casacca, la pipa e gli stivali da cow-boy; ma per un particolare mi ha fatto supporre che sia la prima apparizione italiana di Zio Paperone: il cappello, molto simile a quello indossato dal miliardario in Paperino e il Natale sul Monte Orso, peraltro l'unica storia in cui compare che fosse già stata pubblicata nel nostro paese in quel periodo; ora, già il buon Giona mi ha confermato che secondo alcuni quello potrebbe essere Paperone, ma al di là di questo mi chiedevo...

... ma che razza di cappello è quello che Paperone indossa appunto nella sua storia d'esordio? Forse sarà scontato per molti, ma io ammetto di non saperlo... è forse scozzese?

Diciamo che, se l'intenzione era quella di raffigurare Paperone, ne avevano una visione alquanto strana, ma e' un po' tutta la visione del mondo Disney che appare dalla storia ad essere molto strana. Ed e' per questo che e' fantastica 

Quando la lessi mi ero spogliato di qualsiasi aspettativa che tendenzialmente mi generano le storie "classiche" poiché il motivo per cui Natale sul Monte orso è famosa è "solo" per l'introduzione di Paperone. Esteticamente e caratterialmente Paperone fu un trionfo, ovvio visto il futuro che ha avuto, ma la storia in sé non brilla particolarmente, ad illuminare è appunto il nuovo papero con il fascino e curiosità che suscita. Senza di esso o con un personaggio meno carismatico stiamo parlando di una storia fra le tante.