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Il mio podio:
1.Duckenstein: questa e' la storia che mi e' parsa la migliore dell'egregio lavoro fatto dai due autori. La trovata del cartone animato non me la sarei mai aspettata,ma la cosa che più mi ha colpito e' proprio il modo in cui e' narrata. E' tutto un flashback:prima la storia vista sotto l'opinione di Duckenstein,poi sotto quella di Growl,più interessante se devo dire,perché da' più senso di verità alla trama,non so se mi sono spiegato. E poi il finale,raccontato sotto nessun punto di vista. Colorazione straordinaria. La Andolfo era impegnata? Bella,bella,bella storia.
2.Ratkyll e Hyde: poco sotto metto questa affascinante avventura,che tratta il tema del bene e del male nella stessa persona in modo lodevole,ossia Paperi e Topi insieme. E non e' da ricordare solo per il bellissimo sviluppo narrativo che porta alla (apparente) morte di Ratkyll/Hyde,ma anche per la suddivisione in capitoli che lo rende più simile al romanzo originale. Ma qui devo fare un meritatissimo applauso a Celoni,che rende le atmosfere meno adatte alla  Disney (morte e violenze varie) benissimo. Colorazione straordinaria,come in tutta la trilogia,del resto.
3.Dracula: l'ultimo posto della mia classifica lo riservo all'avventura che ha aperto le danze. Non perché la ritengo sottotono e introduttiva,anzi,l'esatto contrario,sarebbe stato anche quello un finale coi fiocchi per l'intera serie. Però questa mi ha fatto meno paura delle altre,nel senso,non la vedevo troppo diversa da altre parodie Disneyane,sembra più una rivisitazione comica che seria come le altre due. Comunque bellissima. Secondo me Enna e Celoni l'hanno realizzata per prima perché volevano vedere il responso del pubblico,cioè se continuare a fare storie cosi' e renderle più "forti" o lasciare il progetto nel cassetto (e sarebbe stato un peccato).
Ottime storie!

Non voglio e non riesco a fare una classifica, ma vorrei elencare quelli che secondo me sono i pregi e i pochi difetti di ogni singola storia:

Bram Topker Dracula: Secondo me la più divertente soprattutto grazie al personaggio di Pippo Van Helsing (che non mi dispiacerebbe vedere in un eventuale spin-off), la soluzione delle barbabietole secondo me è intelligente e riesce a rendere la storia fruibile a tutti senza incorrere in censure dall'alto, il difetto maggiore secondo me è la troppa somiglianza visiva con il film di Francis Ford Coppola ma un punto a favore va al carattere epistolario proprio del libro originale.

Lo strano caso del Dottor Ratkyll e di Mister Hyde: Il più fedele al libro da cui è tratto, la soluzione più geniale per adattarlo al mondo Disney, il classico Uovo di Colombo. Forse il maggior difetto è un certo buonismo di fondo che però è abbastanza necessario se lo si vuole pubblicare sul settimanale Disney e un altro difetto è aver pubblicato la ristampa de luxe edition in bianco e nero, mi auguro che in futuro lo vedremo in grande formato e a colori come secondo me merita.

Duckenstein di Mary Shelduck: Anche in questo caso il fumetto assomiglia più al film che al libro, splendidi i colori di Luca Merli secondo me addirittura superiori a quelli di Mirka Andolfo dei precedenti, molto intelligente l'idea dei cartoni animati e secondo me bellissima la resa visiva del "mostro".

Qualcuno potrebbe rinominare in "La trilogia gotica"? In fondo gli stessi autori usano questo termine, che trovo assai più calzante.

Sono d'accordo, sarebbe molto più corretto anche perchè - a prescindere dal (corretto) riferimento che vi fanno gli autori - tutte e tre le opere originali vanno inquadrate a tutti gli effetti nell'ambito del "romanzo gotico", che non consta solo dell'elemento horror ma vi aggiunge anche una componente drammatico/sentimentale. 

Volevo commentare anch'io questa trilogia, per esprimere un parere completo anche su Duckenstein.
Innanzitutto la mia personale classifica di gradimento vede al primo posto Ratkyll e Hyde, al secondo Dracula e al terzo Duckenstein. Con Dracula i due autori hanno iniziato questo filone horror e i risultati sono stati, secondo me, molto buoni, nonostante Enna sia dovuto ricorrere a degli escamotage che ad alcuni non sono piaciuti. A me era piaciuto l'utilizzo della barbabietola al posto del sangue, non utilizzabile nelle storie Disney..poi la sceneggiatura, unita agli splendidi disegni di Celoni era riuscita a creare la giusta suspense fino alla fine..e il tocco di classe del paletto finale, secondo me, era stato eccezionale.
Ma i due autori sono riusciti a superarsi in Ratkyll e Hyde..i disegni eccezionali, qui, si sono uniti a una trama veramente perfetta. Bellissimo l'inizio che parte dalla fine e anticipa tutto il pathos che il lettore poi si troverà a vivere..splendida la scelta dei personaggi e geniale l'idea di usare Topolino per Ratkyll e Paperino per Hyde. La storia segue poi più che fedelmente il romanzo originale e si chiude con un finale splendido..il particolare della coda nell'ultima vignetta potrebbe valere da solo tutta la storia.
Purtroppo la stessa perfezione non viene continuata in Duckenstein..ma per ovvi motivi. Il romanzo originale presentava più di un problema per la trasposizione disneyana e, mentre nella prima parte della storia Enna e Celoni sono riusciti perfettamente a eludere queste difficoltà  con vignette di grande effetto e trovate molto ben riuscite, nella seconda parte (che era anche, se vogliamo, quella più problematica dell'originale), si perde molta della tensione che dovrebbe esserci e questo fa perdere molto anche ai disegni. Credo che questo fosse inevitabile perchè, come già detto, il romanzo originale presentava veramente troppi problemi, quindi non vedo un demerito degli autori in questo.
Mi spiace un po' che questa trilogia sia finita e mi spiace non avere l'attesa per la nuova storia "horror" di Enna/Celoni..ma spero che i due autori continueranno a collaborare quanto prima a nuovi progetti.