Bellissima, l'avventura per antonomasia del trio Topolino, Pippo e Paperino. Situata dopo
Topolino Agente della Polizia Segreta, è composta dalle strisce quotidiane dal 10 agosto al 28 novembre 1936. Come molte storie del periodo, il soggetto è stato realizzato da Gottfredson, per essere poi sceneggiato da Osborn e infine inchiostrato e letterato da Ted Thwaites. Ottima storia, un giallo tutto sommato semplice, ma assai intrigante e condito con una notevole carica di pathos. Il tratto di Gottfredson è giusto un pelino al di sotto della piena maturità del suo gommso stile anni trenta (raggiunto, ad esempio ne
La banda dei Piombatori). Ben caratterizzati i personaggi, oltre a Topolino spiccano infatti la lucida follia di Pippo, il carattere timoroso ma anche permaloso di Paperino, la sbruffoneria del poliziotto (non tanto lontano dal Manetta scarpiano) e l'impertubilità e la retorica da gentiluomo del Colonello Basset.
Da questa storia verrà poi tratto lo spunto per il cortometraggio
Lonesome Ghosts, o l'incontrario, non ricordo.
Ah, questo capolavoro ha anche ispirato uno degli acquarelli di Gottfredson, che potete trovare
quiL' ho letta sul volume "io Topolino" e devo dire che è bellissima, ma anche al limite dell' assurdo, cioè stì tizi si fingono fantasmi per tutto quel tempo e non gli capitano imprevisti? Nessuno sospetta niente?
(Ehi, ma questo era
SPOILER)
Beh, ma in un piccolo paesino rurale la gente è facilmente impressionabili e se anche le (incompetenti) forze dell'odine si lasciano atterrire, allora i fantasmi possono agire indisturbati.
Fine
SPOILERComunque anch'io l'ho letta per la prima volta su
Io Topolino, per poi leggere la versione migliore (non modificata e con una traduzione migliore) su
I Maestri Disney 5