Alla luce di una seconda rilettura (e l'ho preso appena ieri, mannaggia alle due settimane), devo anch'io complimentarmi con Sisti per l'ottimo lavoro di coordinamento con l'altra "branca" di questo
neo-pkteam, dunque con l'opera di Artibani, più volte richiamata e citata in maniera tale da non fare assolutamente avvertire alcun tipo di "strappo". Questo è un profilo che tengo molto a sottolineare, perchè proprio la continuity era uno degli elementi che fecero le fortune di PKNA, e dopo qualche incertezza con GADT accolgo con molto piacere questa rinnovata unità d'intenti e di visioni.
Sul discorso delle citazioni... cinematografiche, beh ho riso davvero di gusto, quasi non credevo a cosa stavo leggendo e, al contempo, pensavo
<<geniale!>> Sugli Evroniani, ho trovato molto singolare la totale assenza di disciplina e, peggio ancora, di autorità: per una civiltà dove l'obbedienza dei sottoposti nei confronti dei superiori è un dato indiscusso, si tratta di un fatto alquanto spiazzante, e che la dice lunga su quanto ci sia di strano in quel drappello di alieni, ancor più della loro inconsapevolezza circa l'identità di Paperinik.
Altro punto forse sottovalutato nei discorsi fino ad ora sviluppatisi, il momento in cui Paperinik entra in contatto radio con gli alieni e, subito appresso, si trova attaccato da specie di caccia di modello mai visto finora, e pure alquanto lontano dalla tradizionale "veste" dei veicoli spaziali di Evron: chi guidava quei caccia? Perchè decidono di attaccare un veicolo apparentemente evroniano?
Infine, su Hicks, personalmente ritengo che il problema della eventuale presenza di un germe di Due al suo interno non debba porsi: mi pare chiaro che la sua programmazione sia essenzialmente di tipo funzionale, più semplice e pragmatica e con meno spazio ad evoluzioni psico-caratteriali che risultano del tutto inutili per una entità dai compiti molto settoriali e ben definiti. Resta il fatto che mi stia sulle scatole parecchio, ma dovrò farmene una ragione.
L'unica cosa che, sempre in merito a
sergio (trovo che gli si addica di più), mi torna poco è la sua scarsissima conoscenza della DT a fronte del lungo periodo trascorso nella pentadimensione, come ha fatto giustamente notare Yugo: possibile mai che non sia andato ad approfondire tutte le caratteristiche del luogo che controllava?