Papersera.net

Sogno o son desto? Nessuno ha aperto un topic su questa storia? Rimedio io.
La storia, di Carl Barks,  è conosciuta (prendo il posto del defunto Giro  ) anche come: Paperino e i terremotari; Zio Paperone - All'interno della Terra. Titolo originale: Uncle Scrooge in: Land Beneath The Ground!
Davvero una bella storia, IMHO una delle migliori del Maestro dell'Oregon. Da 1 a 10: 9 e mezzo.
Voi che ne pensate?

.....prendo il posto del defunto Giro  )

????!!!!???? :o

Bella storia, ma non tra le mie preferite. La trovo un po' tirata per i capelli. Non mi emoziona e non mi diverte un granche', sebbene l'idea sia simpatica e la realizzazione buona.
IMHO arriverei a un 7...

Un noto autore italiano, famoso per le sue storie sopra le righe, mi ha appena confessato di aver consegnato una storia-omaggio a questa bellissima avventura di Barks. Il titolo di questa nuova avventura è "Zio Paperone e i terremotati"... ovvero un documentario su Paperopoli dopo che Sgrizzo e Paperoga hanno coinvolto Paperino in uno dei loro assurdo (e ahimè!, ideato di comune accordo)  progetti.
Vedremo quindi le reazioni di Archimede, Paperina, Chiquita, Zio Paperone e molti altri al loro passaggio e di come la loro vita è stata sconvolta da questo!

E' già stato stabilito il numero di uscita della storia... il 2801!

A quanto pare, ma le notizie che mi arrivano sono poche, a Paperopoli dovrebbe anche arrivare Jasper per il suo solito ruolo: defungere. Sapete com'è.. mica si può far morire un Paperopolese


Ciao.

Tutto quello che ha scritto New AMZ  

Tu pensa che ci avrei creduto se non fosse stato per la presenza di Chiquita... :

Bella storia, ma sicuramente non tra le migliori di Barks. Soggetto e sceneggiatura molto ben fatti... le dò un [smiley=voto4.gif].

Anche a me è piaciuta molto questa storia (come del resto praticamente tutte le barksiane, dalle grandi avventure di Paperone - come questa -, alle ten-pages di Paperino, alle semplici autoconclusive), ho trovato molto originale l'idea che i terremoti siano provocati da esseri-pietra che vivono sottoterra...
Vale la pena di citare anche Paperremoto, (Earth Quack) l'episodio televisivo della serie DuckTales ispirato a questo capolavoro di Barks.

Vale la pena di citare anche Paperremoto, (Earth Quack) l'episodio televisivo della serie DuckTales ispirato a questo capolavoro di Barks.

Visto che mi sono sentito messo in mezzo , come si fa a non citare l'omaggio a Barks negli ultimi versi pronunciati dai Rotolanti (i terremotari) nella versione italiana? Se sentite bene, ma solo la versione nostrana, l'ultima parola che si sente prima di chiudere l'episodio è proprio "Barks"... omaggio voluto da Fabrizio Mazzotta (la mitica voce di Krusty il clown).

è una bella storia ma francamente non mi è piaciuta molto

Ma come si fa a non farsi piacere una storia come questa. L'inizio è classicissimo, mi mette a mio agio e mi fa pregustare già da lì una grande avventura. Il popolo dei Terrini e dei Fermini è una delle cose più belle che Barks abbia mai inventato, tutta l'avventura, fino al ritorno in superficie è mozzafiato e lollosissima. Io quando leggo storie così mi sento felice.

Anche a me è piaciuta molto questa storia (come del resto praticamente tutte le barksiane, dalle grandi avventure di Paperone - come questa -, alle ten-pages di Paperino, alle semplici autoconclusive), ho trovato molto originale l'idea che i terremoti siano provocati da esseri-pietra che vivono sottoterra...
Vale la pena di citare anche Paperremoto, (Earth Quack) l'episodio televisivo della serie DuckTales ispirato a questo capolavoro di Barks.

è il primo episodio di DuckTales che ho visto. Poi (e solo poi) ho letto la storia di Barks. Ottimi entrambi e non saprei quale versione scegliere.

Ma come si fa a non farsi piacere una storia come questa. L'inizio è classicissimo, mi mette a mio agio e mi fa pregustare già da lì una grande avventura. Il popolo dei Terrini e dei Fermini è una delle cose più belle che Barks abbia mai inventato, tutta l'avventura, fino al ritorno in superficie è mozzafiato e lollosissima. Io quando leggo storie così mi sento felice.  

Come faccio a non concordare?

E' un classico! Dovrebbero farlo leggere a scuola insieme al Giovane Holden! Col film Viale del Tramonto per me si tratta dei tre prodotti più belli degli anni '50 americani.

Tra l'altro è una storia esilarantissima! Io mi scompiscio ogni volta alle vignette in cui gli zii si ritrovano a fare le montagne russe col carrello e, dopo che i nipotini consigliano loro di staccare un'asse per usarla come freno, Paperino chiede allo Zione: "Come mai quest'idea non è venuta a noi?" e Zio Paperone risponde: "Non chiederlo a me. Io sono capace solo di far soldi!"

Storia molto bella e originale (continuo a confondere i terrini con i fermini), ho letto però che la versione pubblicata su ZP è in parte incompleta... :o

ho letto però che la versione pubblicata su ZP è in parte incompleta... :o

?? Letto dove?
Per l'Inducks è più che completa...

?? Letto dove?
Per l'Inducks è più che completa...

Ne approfitto a questo punto per chiedere se quest'extended version è la stessa presente sulla LGDDP (dove ho potuto leggere per la prima volta la storia) o se invece lì è la versione ridotta (anzi, più che ridotta direi normale)

?? Letto dove?
Per l'Inducks è più che completa...

Proprio su ZP: mi pare di aver letto che l'editore originale ne tagliò alcune pagine. La versione stampata su ZP sarebbe stata poi ricostruita inserendo alcune pagine ritrovate, ma ne mancherebbero alcune. Sarebbe però la versione più completa tra le incomplete.
Prossimamente controllerò ZP per esserne ben sicuro, ma già adesso lo sono diciamo al 95%.

Oh, non credevo che il topic di questa storia fosse tra quelli archiviati.
Comunque, riletta giusto ieri sera. Splendida, come, del resto, la quasi totalità del Barks anni '50. Si parte dalla classica mania/fobia di Paperone per poi imbastire una vicenda completamente diversa, all'insegna del miglior filone avventuroso disneyano. Risalta, poi, la grande capacità di Barks di saper alternare momenti comici ad un registro drammatico e viceversa, mostrando le più diverse sfaccettature del carattere dei Paperi, senza, tuttavia, snaturarne la personalità. E' il caso, ad esempio della scena in cui Sarà banale dirlo, ma tutto ciò fornisce tridimensionalità ai personaggi, senza relegarli in eterno in ruoli stereotipati, come avviene in parte della  produzione fumettistica odierna. Mi ha fatto, però, un po' storcere il naso .

Non è una delle mie storie preferite.

Voglio dire, molto sopra la media di tante che si vedono oggi (ma è naturale con Barks), però quando la lessi la prima volta ebbi l'impressione che si rivolgesse quasi a un pubblico più infantile del solito, vista già l'idea in sé su come nascono i terremoti, alcune gag come quella degli zii che roteano col carrello, il recupero un po' troppo facile dei soldi e il finale con chiusura anti-scientifica. Resta un'avvincente avventura con un ritmo molto dinamico, ma quando ho cominciato a leggerla con la classica "preoccupazione" di ZP in prima pagina mi aspettavo qualcosa che mi convincesse di più; del resto, non riesco a leggerla senza detestare i roteanti selvaggi per il danno a cose e persone che non si rendono conto di causare, e mi lascia deluso anche vedere i paperi che si preoccupano del denaro o delle rispettive case invece che dell'incolumità dei paperopolesi... magari uno come Barks avrebbe potuto approfondire di più questo aspetto anche senza cadere in dettagli troppo scabrosi, ma comunque evitando di risolverla solo nel ridicolo (vedi gli effetti da cartone animato che alla fine il terremoto provoca a Paperopoli).

P.S.: Se non sbaglio è questa la prima storia con il design definitivo del deposito.

P.S.: Se non sbaglio è questa la prima storia con il design definitivo del deposito.

Secondo me il design del deposito di questa storia (apparsa per la prima volta su Uncle Scrooge #13) è ancora da considerarsi provvisorio, in quanto ci sono ancora delle differenze, sia pur minime, con la versione successiva.
Il design definitivo, per quanto riguarda Barks e gli autori che si rifanno a lui, credo sia stato usato la prima volta in "Paperino e il torneo monetario" e "Zio Paperone e i guai del progresso" (apparse entrambe su Uncle Scrooge #15).

"Zio Paperone e i terremotari":


"Paperino e il torneo monetario":


 "Zio Paperone e i guai del progresso":

Sono riuscito a visualizzare le immagini solo da cellulare, non so perché. Comunque hai ragione, dimenticavo il torneo monetario: è ancora più definitivo là.