Papersera.net

Il timore di essere raggiunto da Corona era spaventosamente reale, come si vede in "Gradi di separazione".

Adesso ci viene spiegato perché a Corona gli dessero la caccia: non solo perché se n'era andato, ma perché non aveva obbedito all'ordine di eliminare Moldrock, e la cosa ha molto più senso.

Sarebbe interessante adesso sapere CHI gli stesse dando la caccia, e se questo qualcuno possa essere diventato un alleato delle sorelle Ducklair nella lotta contro il padre.

Che poi, aperta parentesi,non sappiamo neppure se l'organizzazione sociale coroniana sia ancora quella che avevamo veduto, quindi aspettiamoci di tutto, anche un effetto Dol Arador o Latveria!

Interventi interessanti e stimolanti.
Il filone di Corona mi piacerebbe venisse ripreso presto, magari spiegando parti del passato e del presente nel bel mezzo di una nuova minaccia: uno degli sciami evroniani attacca il pianeta Corona e i nostri eroi viaggiano per tentare di salvarlo. Uno, Pk ed Everett uniti contro i succhiaemozioni nel bel mezzo di una lotta intestina e familiare. Intervento a sorpresa di Xadhoom. Cameo di Neopard.

Pag. 134 Pastro si é ispirato ad Arrival ?

Altro piccolo dubbio sul Marchio di Moldrock: a pagina 142 del quarto episodio il racconto sintetico di Everett a PK & C. circa gli eventi accadutigli dopo il suo rientro a Corona sono corredati da vignette in cui Everett compare insieme ad Uno e, così come sono presentate, potrebbero essere interpretate nel senso che Everett sia stato, per tutto questo tempo, assistito dalla nostra Intelligenza Artificiale preferita. Ma ciò contrasta con l'epilogo di P&P, da cui si evince che la riattivazione di Uno è piuttosto recente. O no?

Forse aveva solo messo Uno in momentaneo stand-by.

No, nell' epilogo di P&P  Everett gli dice chiaramente " Bentornato Uno".

No, nell' epilogo di P&P  Everett gli dice chiaramente " Bentornato Uno".

Okay, ma potrebbe averlo riattivato e poi nuovamente spento per qualche motivo che non conosciamo...

Mi dispiace ragazzi, leggo entusiasmo e contentezza, ma ammetto di essere deluso da questo nuovo episodio di Pkne. Il motivo risiede principalmente nella rilettura del personaggio di Everett Ducklair, ormai assunto a stregone onnipotente e millenario personaggio. Credo che la scelta di Artibani di rileggere tutto Pk2 in funzione Moldrock, perchè cosi e, si avvicina pericolosamente al concetto di frittolatura tanto osteggiato. Insomma, l'idea che Zardoz sia scappato da Corona per salvare il bestione, e le figlie, mi sembra abbastanza ridicola, cosi come l'idea del negatachione e di una sorta di immortalita data al personaggio.

Everett, e pk2 ben lo raccontava, funzionava perchè, nonostante la sua provenienza aliena, era profondamente umano, e capace di debolezze e di terribili rimorsi e rimpianti. Ora che ha quasi una vita infinita, che cosa sono i piccoli problemi terrestri se non fastidiosi diversivi?

Poi, il marchio ha altri problemi, che sono gia stata scandagliati e su cui si puo anche passare sopra. Ma la rilettura dell'intera saga di Pk2, perchè di questo si tratta, mi sembra un prezzo fin troppo alto da pagare per assistere al ritorno di Uno (peraltro un po' posticcio).

Mi spiace, ma di Pkne ormai salvo solo PkTube e P&P. Il resto è fanservice e Moldrock, una gran bagarre per aggiungere poco e stravolgere molto. Vedremo come la quarta storia risolverà la faccenda, e se aggiungerà dettagli. Ma l'amaro in bocca è piuttosto alto, ora.

Sull'astronave, una perplessità resta, però: Solomon avrebbe potuto costruirla in segreto totale, senza disturbare nessuno, e farla pure decollare di nascosto,

Ma in quella fase (siamo alla seconda puntata) costruire un' astronave ad opera di Solomon per esaudire le richieste di Moldrock, oltre che a mettere troppo in evidenza la Fondazione Ducklair davanti al mondo, significherebbe anche consegnare in mano all' Orda tecnologia Ducklair, cioè teconologia coroniana, e certamente quest' ipotesi per Solomon è inammissibile.

Everett, e pk2 ben lo raccontava, funzionava perchè, nonostante la sua provenienza aliena, era profondamente umano, e capace di debolezze e di terribili rimorsi e rimpianti. Ora che ha quasi una vita infinita, che cosa sono i piccoli problemi terrestri se non fastidiosi diversivi?

Giustissimo!

Per come la vedo io, anche basandomi su quelle famose dichiarazioni di Artibani - dove egli spiegava che tutto ciò che stiamo leggendo in PKNE è roba nuova - ritengo che la spiegazione sia, essenzialmente, dal ricercarsi nell'esigenza di riaprire la serie ricollegandosi più a PKNA che non a Pk²: immagino che, per motivi di politica editoriale, ripartire esattamente da dove si era interrotta la seconda serie, dunque riprendendo, per quanto possibile, i vecchi soggetti, sia stato considerato troppo rischioso per la buona riuscita dell'operazione, tenuto conto della cattiva fama di cui godeva (ingiustamente ed immeritatamente) quest'ultima.

Dunque si sarà cercato di salvare capra e cavoli, ricreando (per meglio dire: provando a ricreare) le atmosfere della prima serie ma, al contempo, tenendo conto di quanto accaduto in Pk² per quanto concerne le vicende personali di Everett.
Il risultato è questo ibrido, sicuramente molto diverso da come sarebbe stato l'ipotetico continuo di Pk², dove la figura di Everett viene ampliata al punto da renderlo un personaggio mitico, di certo diverso da tutto quanto si sapeva di lui. Come ho già scritto sopra, la sensazione di posticcio da questo punto di vista, è più evidente rispetto ad altri aspetti.

Ma in quella fase (siamo alla seconda puntata) costruire un' astronave ad opera di Solomon per esaudire le richieste di Moldrock, oltre che a mettere troppo in evidenza la Fondazione Ducklair davanti al mondo, significherebbe anche consegnare in mano all' Orda tecnologia Ducklair, cioè teconologia coroniana, e certamente quest' ipotesi per Solomon è inammissibile.

Sarebbe una fantastica spiegazione. Ma Moldrock non sarebbe stato in grado di convertire questa tecnologia in armi. Se ne fosse stato capace, non avrebbe distrutto il diadema bloccatempo quando Paperinik ha cercato di metterglielo in testa, ma lo avrebbe riciclato.

Per cui, dargli un'astronave "disarmata" non avrebbe creato grandi rischi di "sfruttamento" della tecnologia Ducklair da parte di Moldrock.

Sarebbe una fantastica spiegazione. Ma Moldrock non sarebbe stato in grado di convertire questa tecnologia in armi.

Per cui, dargli un'astronave "disarmata" non avrebbe creato grandi rischi di "sfruttamento" della tecnologia Ducklair da parte di Moldrock.

Quasi prevedevo le tue obiezioni, caro Avvocato: le avevo pensate anch'io. Non c'è dubbio che Moldrock non abbia alcuna cognizione di scienza e tecnologia, e che consideri, come ripete spesso, gli scienziati inferiori agli uomini d'azione, ma io vedevo le cose dal punto di vista di Solomon che, nella seconda puntata, agisce chiaramente senza neanche prendere in considerazione l'idea di assemblare un'astronave per Moldrock: dal suo punto di vista probabilmente consegnare un'astronave d'impronta coroniana a Moldrock rimane comunque un rischio che non è prudente correre.

la sensazione di posticcio da questo punto di vista, è più evidente rispetto ad altri aspetti.
 

Non è solo una sensazione, caro Gancio, la riscrittura della storia di Everett è posticcia, è una nuova soluzione narrativa applicata su una trama "altra", come una pezza cucita sul buco di un vestito (un bel vestito, se non fosse per quel buco!). Che la cucitura sia riuscita o meno è un'altro paio di maniche. A me di primo acchitto la ricomparsa di Uno ed Everett ha reso gradevole questa pezza ma, certo, ci sono ancora tante variabili, che forse saranno chiarite dalla prossima storia, che possono pesare su un giudizio complessivo definitivo.
Certo la rilettura del personaggio di Everett è stata, a conti fatti, una scelta ben precisa e può piacere o non piacere. Anch'io, al momento della pubblicazione de Il Raggio Nero, quando si è scoperto che Everett già viveva al tempo delle "cinque lune", mi sono chiesto su questo forum quante migliaia di anni potesse avere Everett, dubbioso su tale soluzione narrativa. Adesso che questa soluzione ha trovato conferma, mi chiedo però, ragionando in termini di sospensione dell'incredulità: perchè si può accettare un Everett che scompare nel 2188, e quindi un Everett che orientativamente vive per più di 200 anni, e non si può invece accettare un Everett che raggiunge i 2000 e più anni?

Questa storia, ed è la prima volta in PKNE, non mi è piaciuta. Ho la sensazione che siano successe troppe cose, troppo in fretta e troppo a caso. Nebula poi è veramente inutile. Concordo con Gancio qua sopra, avendo tra l'altro letto relativamente da poco PK2.

Bikini e mecha, ma anche retroscena sul Pozzo ed altre succose succosità, anticipazioni incluse, nel Botta&Risposta con Lorenzo Pastrovicchio!

Interessante l'informazione secondo cui la storia che stanno preparando possa essere più lunga delle precedenti.
Spero che, tenendo conto del carattere doppiamente conclusivo (della tetralogia e di Pk2) non vengano posti limiti agli autori, permettendo loro di prendere tutte le pagine di cui hanno bisogno, con puntate più lunghe o anche con una puntata in più se necessario.