Papersera.net

Personalmente la adoro... voi che ne pensate di questa storia?

Direi "una delle migliori di Faraci", se non fosse che per me nella produzione di Faraci non c'è una storia migliore di un'altra, sono tutte meravigliose...
Questa mi colpì fina dalla prima tavola...la ricordate? il titolo, innanzitutto era semplicemente così, senza "Topolino in:..." ma solo "dalla parte sbagliata", cosa inusuale tantissimo in una storia disney topolinesca (molto da MM, in questo caso), poi sempre nella prima tavola le fato d'epoca in bianco e nero con il pensiero in prima persona tipico delle storie di Faraci...
Per non parlare di tutto il resto, della trama avventurosa, del personaggio di Gambadilegno non più solo come nemico ma come compagno di avventure e degno di rispetto, il che rende la narrazione molto più reale, perchè nella realtà difficilemnte uno è del tutto buono o cattivo, ma una via di mezzo... ricorda il Gamba di "Il fiume del tempo" o la caratterizzazione del Razziatore nele storie di PK prima saga...
10 e lode, se ne facessero di più di storie così...

Ti dirò, il Pietro apparso in "Il fiume del tempo" mi sembrava fin troppo bonaccione, preferisco di gran lunga questo. La storia è molto bella, sembra quasi un film. Tradimenti e ripensamenti di Gamba, un poliziotto cattivo (invertendo i classici standard di poliziotto=buono e ladro=cattivo), uso di armi (!), spari (!!), colpi di scena (se ricordo bene c'è un'alleata di T&G che si rivela stare dalla parte del poliziotto, vero?) e un pizzico di umorismo grazie all'assistente tonto dello sceriffo (mi ricordo di quando commenta il quadro ). Una storia davvero bella, sotto tutti i punti di vista. Da applausi anche i pensieri all'inizio di Topolino che precedono il titolo. E simpatico il finale.

Lo sceriffo cattivo è un altro character indimenticabile e originale, molto veritiero il fatto che chi sembra che stia dalla parte della legge invece non lo è poi più di tanto... è un personaggio notevole che mi ero dimenticato di citare...
Ricordi bene, la tipa che aiuta Pietro e il Topo poi (in uno dei colpi di scena che citavi) si scopre che è dalla parte dello sceriffo...
Bellissimo e irresistibile l'assistente tonto, personaggio tipico di faraci...
Un'altra osservazione interessante è l'ambientazione, fuori Topolinia e se ben ricordo fuori dagli USA, se non sbaglio erano in Messico, o no? Comunque l'ambinete ricorda quello di "Estrelita" in MM#2, ed è sempre interessante quello che succede nel confine tra questi due Paesi...
Sicuramente era più bonaccione nel "Fiume del tempo" ma anche perchè il tenore della storia era del tuto diverso, realizzata quest'ultima per una ricorrenza speciale e in collaborazione con Artibani... però c'ea la scena di silenzi in cui si capiva che c'era quasi una domanda sul "e cosa sarebbe successo se noi 2 non fossimo stati dalle due parti opposte della legge?" che si ritrova, in fondo, anche in "Dalla parte sbagliata"!

Un'altra osservazione interessante è l'ambientazione, fuori Topolinia e se ben ricordo fuori dagli USA, se non sbaglio erano in Messico, o no? Comunque l'ambinete ricorda quello di "Estrelita" in MM#2, ed è sempre interessante quello che succede nel confine tra questi due Paesi...

È la città di Puerto Salado. Si suppone che sia in Messico in quanto solo una frontiera la separa dagli USA.

Una città che tra l'altro si rivela viva e reale, sembra quasi di sentire la paura che gli abitanti hanno dello sceriffo e non i riferisco alla scena dove tutti fuggono al sentirne il nome.

Ho chiesto la riapertura di questo topic perchè questa bella storia di Faraci, che si avvale dei disegni stavolta un po' confusi di Mottura, è forse la base del rapporto di amicizia/odio che si instaura negli ultimi anni tra Topolino e Gamba.
Il buon vecchio Pietro non è più il "mio mortale nemico", della dimensione delta, ma in questa storia è il "mio miglior nemico".
Il che, se mi permettete, è una differenza sostanziale.
Una differenza che toglie a Gambadilegno la maschera di criminale spietato e che lo fa diventare più umano. Troppo umano, forse.

 i nemici di topolino li preferirei cattivi e spietati alla gottfredson per intenderci così buoni sono solo inutili macchiette

i nemici di topolino li preferirei cattivi e spietati alla gottfredson per intenderci così buoni sono solo inutili macchiette

Non dirmi che per te lo sceriffo Ramirez è un'inutile macchietta! Se invece ti riferisci a Gambadilegno, per me questa è la più riuscita "inversione di ruolo" nella quale è stato messo.

i nemici di topolino li preferirei cattivi e spietati alla gottfredson per intenderci così buoni sono solo inutili macchiette

Dopo 80 anni di lotte e sconfitte, un cattivo o si sviluppa un minimo o diventa una macchietta, vedi Amelia.

sarà ma io preferisco i nemici di topolino cn istinti omicidi nei suoi confronti :p

i nemici di topolino li preferirei cattivi e spietati alla gottfredson per intenderci così buoni sono solo inutili macchiette

Buono? Inutile macchietta? Ma tu l'hai letta la storia? Il Gamba di Dalla parte sbagliata sarà anche meno ostile nei confronti di Topolino, ma cavolo, è uno dei più umani che abbia mai visto: ai pari del "fiume del tempo", qui il rapporto tra i due antagonisti è veramente perfetto nel modo in cui viene sviluppato!

Poi è verissimo che in molte vicende odierne Gambadilegno è stato ridotto a insulso bonaccione (se ne parlava in un altro topic), ma per favore, almeno le belle storie lasciamole stare!

testaquadramento
 io stavo facendo un discorso sull'andamento generale. meno male che ci
sono ancora storie in cui i nemici di topolino sono ancora agguerriti se
 no che tristezzaa!

io stavo facendo un discorso sull'andamento generale.

Senz'altro, ma per quello c'è un topic apposito: http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1192556223

Però riflettevo che forse è proprio questa bellissima storia di Faraci, ancora più che nel fiume del tempo (che è una storia che fa percorso da sola), che da vita al "nuovo Gambadilegno" umanissimo che altri autori e talvolta anche lo stesso Faraci, hanno ridotto a comica e inutile macchietta. Stravolgendo anche il senso di questa storia. Che, ribadisco, è fantastica!

però
 testaquadramento questo e l'altro topic mi sembra trattino in pratica
lo stesso argomento,non è il caso di fonderli in un unico?  

però
 testaquadramento questo e l'altro topic mi sembra trattino in pratica
lo stesso argomento,non è il caso di fonderli in un unico?  

Ehm... veramente no: questo topic è dedicato alla storia Dalla parte sbagliata, di Tito Faraci e Paolo Mottura... ma non s'era capito?

sì
 però dire che si son rincitrulliti o che son delle macchiette oppure no
 non è più o meno lo stesso argomento? uf non ci sto capendo più niente!
 :,(

sì
 però dire che si son rincitrulliti o che son delle macchiette oppure no
 non è più o meno lo stesso argomento? uf non ci sto capendo più niente!
 :,(

Su questo topic si commenta la storia Dalla parte sbagliata, poi è ovvio che ci siano divagazioni andando a toccare anche altri argomenti più generali.

Dunque non mi pare adatto fondere i due topic, non stiamo a creare un caso di stato per cose banali.

Altra storia fantastica, una delle migliori di Faraci. Già il titolo è particolare, ma soprattutto la trama così "matura", per così dire, e un nemico credibile come lo sceriffo Ramirez. Peraltro una situazione anche piuttosto realistica, vista l'attuale ben nota corruzione delle forze di polizia in Messico.

Su Gambadilegno, qui secondo me è ancora un vero "cattivo", viene mostrato anzi in un lato più umano e non stereotipato. Purtroppo, è in seguito che molti autori, fra cui a volte lo stesso Faraci, traviseranno questa evoluzione facendolo diventare un insopportabile bonaccione.

Un punto di forza di questa storia sono sicuramente i disegni di Mottura

Capolavoro!
Questa storia, a mio avviso, è una delle migliori di sempre per la categoria "gialli", in se ha praticamente tutto: ambientazione esotica (che sa di pericoloso), azione, umorismo faraciano, personaggi ad hoc ben delineati, una trama seria e coerente, disegni stupendi... che si può aggiungere, davvero stupenda!

Riletta grazia a "Black Edition", ho riscoperto le spassose gag sparse per la storia, perfettamente complementari alle parti di tensione e azione.

Davvero una storia PERFETTA!

Direi tra le migliori storie di Tito Faraci ed in generale della produzione italiana di storie Disney.  La trama e la sceneggiatura sono perfette - la caratterizzazione dei protagonisti è ottima... E poi la storia è piena di contemporaneità e temi attuali: basti pensare all'elemento della corruzione delle forze dell'ordine in Messico... Il Mottura che troviamo in questa perla di rara bellezza, inoltre, è il classico Mottura di un tempo: personaggi deformati brutalmente (cosa che mi fa impazzire ), disegni intricati ma curatissimi. Non siamo ai livelli di Moby Dick, storia per la quale Mottura ha fatto scintille, ma comunque gli standard rimangono alti.

Vi ricordate la scena del portafoglio? Una delle migliori gag di sempre, soprattutto per come appaiono reali i comportamenti dei personaggi.

[...omissis]
Poi è verissimo che in molte vicende odierne Gambadilegno è stato ridotto a insulso bonaccione (se ne parlava in un altro topic), ma per favore, almeno le belle storie lasciamole stare!

Si, però questa storia e quella del fiume del tempo hanno il torto di aver iniziato (credo) a rendere Gambadilegno tale.
Poi sono bellissime storie, per carità, però temo che abbiano "dato il LA" a un edulcorazione del villain portata poi avanti da altri in modo più marcato...in linea col buonismo imperante.
Purtroppo il duro Gamba di Gottfredson e di tanti bei noir di Martina (quelli sì degni di tale genere) è andato a farsi friggere.
Le storie di Faraci che ho letto in Topolino Black Edition sono sì divertenti...ma certo non sono noir.
Sono comiche.   

Una storia bellissima, tra le migliori di Faraci. E Mottura per me e' uno dei piu' grandi disegnatori di sempre.

i nemici di topolino li preferirei cattivi e spietati alla gottfredson per intenderci così buoni sono solo inutili macchiette

Ma questa è la storia dove Faraci utilizza meglio il personaggio di Gambadilegno.

Anche se effettivamente non ho apprezzato .

Se invece ti riferisci a Gambadilegno, per me questa è la più riuscita "inversione di ruolo" nella quale è stato messo.

Io invece preferisco questa, tra l'altro di pochi mesi precedente (che Faraci si sia ispirato ad essa?)

Una differenza che toglie a Gambadilegno la maschera di criminale spietato e che lo fa diventare più umano. Troppo umano, forse.

Penso che Pietro e fosse già umano (e tremendamente realistico) già nelle storie di Gottfredson.

Peraltro una situazione anche piuttosto realistica, vista l'attuale ben nota corruzione delle forze di polizia in Messico.

Però qui è il contrario: la polizia non è corrotta, ma corrompe; si veda come paghi i giornali per mettersi in buona luce. A proposito, che ridere i titoli "Ramirez sa programmare il videoregistratore", "Ramirez mangia leggero", eccetera
Mi hanno divertito molto anche l'informatore che risponde a domande sull'origine dell'universo, il modo in cui viene scoperto che le armi non sono di cioccolato e la battuta: "Andare in giro a fare domande può essere pericoloso".
Le gag di Ramarros, piuttosto banali, sono quelle che ho gradito di meno.

Le storie di Faraci che ho letto in Topolino Black Edition sono sì divertenti...ma certo non sono noir.
Sono comiche.

Per la maggior parte della produzione dell'autore ti do ragione, ma questa è un noir vero (seppure condito con gli elementi comici già citati).

Mi è piaciuto poco il finale in cui Topolino dice "Tu sei... sei... sei proprio forte"; avrei preferito che lo colpisse e che tra i due si scatenasse una rissa. Quella sarebbe stata per me una conclusione perfetta.

Se non erro, si tratta della prima volta in cui Faraci narra attraverso le didascalie.

Credo la prima sia stata Trauma, precedente di un anno, in realtà

Credo la prima sia stata Trauma, precedente di un anno, in realtà

Confermo!!!   

Bella storia ma niente di innovativo un po’ di Floyd un po’ di mmmm un po’ di razziatore ecc