Eccomi qua, tornato a casa da una mezz'ora, e già qui a riferire a mente niente affatto fredda.
Io e Paolo siamo arrivati in zona giovedì pomeriggio, e ne abbiamo approfittato, visto che eravamo alloggiati a Fiorano Modenese, per fare una visita alla Galleria Ferrari (toccare auto di quel tipo è stata un'esperienza meravigliosa) e per fare una cena leggera a base di gnocchi fritti, tigelle, salumi, stracchino, formaggio con aceto balsamico. Il mattino dopo puntata a Modena per visitare il Museo della Figurina (preceduta dalla visita ad un banchetto trovato lungo il cammino dove abbiamo fatto razzìa, soprattutto il sottoscritto, di Classici seconda serie in condizioni da edicola al ridicolo prezzo di € 0,50), poi partenza per Mestre, dove ci siamo uniti a New_AMZ, Sprea, Zangief, Marco Barlotti e Frank Stajano già lì. Subito dopo pranzo ci siamo presentati a casa di Rodolfo Cimino, con il quale abbiamo passato un pomeriggio indimenticabile. Il Maestro ci ha accolti con grande gentilezza e disponibilità, e per parecchio tempo ha risposto alle nostre domande raccontandoci il suo lavoro, le sue esperienze, la sua vita. In un angolo del suo salotto aveva preparato un tavolo sul quale abbiamo trovato originali e copie dei suoi soggetti e delle sue sceneggiature, da lui preparate a mo' di storyboard, ossia con la storia da lui schizzata a matita vignetta per vignetta; non posso svelare tutto, ma abbiamo visto degli inediti da leccarsi i baffi, e di uno di questi noi presenti abbiamo avuto l'onore di riceverne una copia (in un altro tavolo c'era un buffet spettacolare, al quale non siamo rimasti insensibili...). Ovviamente gli abbiamo consegnato copia del libro per il quale parecchi utenti del Papersera hanno collaborato con i loro contributi, dal titolo Rodolfo Cimino - Dalla Tana del Bestio all'Angolo dei Salici (ed altrettanto ovviamente i presenti si sono fatti autografare le loro copie...); Cimino ha gradito moltissimo l'omaggio, ed ha ringraziato noi e tutti gli utenti del Papersera per il pensiero. Raggiunti anche da Luca Boschi, abbiamo così terminato la giornata saccheggiando il tavolo con soggetti e sceneggiature per farne delle ulteriori copie, e siamo poi tornati in albergo a Fiorano aumentati di numero. Infine oggi; dopo un'obbligatoria tappa per l'acquisto di souvenirs locali (parmigiano, salumi, aceto balsamico), siamo giunti a Reggio Emilia, paese del Bengodi fumettistico per un giorno. La mattinata è trascorsa in giro per stands, dove ognuno dei presenti ha cercato ciò che voleva (l'anno scorso avevo speso cinque euro, quest'anno ne ho spesi dieci volte di più...); in fiera abbiamo fatto la conoscenza di tre membri stranieri dell'INDUCKS, uno dei quali, Niels Houlberg Hansen, danese, ha contribuito al libro con un articolo, mentre un altro, Harry Fluks, olandese, non è un semplice membro dell'INDUCKS, ma ne è il coordinatore mondiale; dunque quest'anno l'incontro ha avuto valenza internazionale, ed anche di questo siamo molto fieri. Raggiunti da Grrodon, RoM, minz68, bottagna (spero ardentemente di non dimenticarmi di nessuno!) e da Leonardo Gori siamo andati a pranzo, durante il quale lo stesso Leonardo ha omaggiato i presenti di libri e dvd (stessa cosa aveva fatto Harry con albi olandesi, e nel suo piccolo anche il sottoscritto ha donato albi Gemstone dello scorso Halloween). Subito dopo pranzo, tornati in fiera, abbiamo assistito alle premiazioni ANAFI, al termine delle quali il nostro webmaster si è recato sul palco per effettuare la consegna del secondo premio Papersera di quest'anno, stavolta ad un disegnatore che è anche nostro amico di forum: Luciano Gatto, al quale è stata consegnata una statuetta raffigurante Pacuvio. Anche Luciano ha apprezzato in maniera particolare il nostro omaggio, e dopo il momento ufficiale si è dedicato a noi per foto, strette di mano, autografi e con alcuni di noi in particolare (io, RoM, scrooge4, Giona e Cecco, gli ultimi tre arrivati per la premiazione insieme ad altri) ha passato una buona mezz'ora parlandoci del suo lavoro e della sua esperienza in Disney. Dopo un ultimo giro tra gli stands per vedere di trovare l'occasione dell'ultimo istante, ci siamo salutati e siamo tornati ognuno alle proprie abitazioni.
Che dire? Gli assenti, giustificati o meno, stavolta più che mai hanno avuto torto; se l'anno scorso, alla prima edizione, il premio Papersera è riuscito bene, quest'anno l'esperienza è stata ancora migliore. Seguiranno altri resoconti, arriveranno i commenti al libro; io personalmente non posso che ringraziare Paolo in primis (anche per avermi scarrozzato con la sua auto andata e ritorno da e verso Roma; stasera il contachilometri segnava 1.200 Km percorsi dalla partenza di giovedì mattina), Rodolfo Cimino e Luciano Gatto per la loro gentilezza e disponibilità nei nostri confronti, tutti i presenti e tutti coloro che, a qualunque titolo, hanno collaborato alla riuscita della manifestazione.