Il 14 gennaio 2011 Don Rosa scrive:
Infine... le traduzioni automatiche che ottengo (della cui accuratezza non posso mai essere sicuro) mi mostrano un riferimento ripetuto alla "aridità e amarezza" del mio lavoro da parte di una persona. Mi chiedo -- sta cercando di superarmi in questo?
Io ho parlato delle sue storie dicendo che il suo zio Paperone è roso dall'amarezza e che questo aspetto, quello dell'amarezza, dell'aridità per non aver saputo amare, è forse l'unico messaggio che i suoi fumetti lasciano emergere e su cui ci fan interrogare.
Che bisogno c'era di rivolgere a ME delle considerazioni che io faccio dei suoi FUMETTI? Egli vuol dire che sono arido e amaro? Bene: che lo faccia con pacata arroganza o che lo faccia gridando, è offensivo. Se ritiene che io mi sbagli, lo dimostri: non si permetta però di prendermi in giro.
Il 15 luglio 2010, a seguito di una discussione, accesissima, nata dal fatto che Don Rosa non voleva parlare di briscola o di cose di cui aveva già parlato, io avevo dichiarato che mi sembrava assurdo (e mi sembra tutt'ora assurdo) sia il fatto di avere a che fare con un autore e discutere solo dei suoi fumetti (che vuoi, io penso che un autore sia la persona meno adatta per discutere del suo lavoro... Ma visto che ci regala tanti sogni sarebbe bello poter parlare con lui di quello che ama fare nel tempo libero, della sua pasta preferita o... della briscola) sia che avevo trovato irriguardoso che invitasse gli utenti a leggersi tutto il papello della discussione precedente per evitare il rischio esagerato che ripetesse sempre le stesse cose. Egli allora rispose:
Anche quando le mie parole *sono* tradotte bene, ci sono quelli che, per i loro scopi privati, esamineranno tutto ciò che dico fino a che non trovino qualcosa che possa essere distorto in un significato del tutto differente dal suo. Proprio come farebbero i politici americani Repubblicani.
eccovi dunque un buon esempio delle difficoltà di essere un importante professionista e fan che è desideroso e felice di comunicare con altri fan di fumetti. Quando sbucano fuori persone così, trovo i loro comportamenti davvero scoraggianti e deludenti, ma ho deciso semplicemente di ignorarli e provare ad approfittare del rimanente 99,999% delle gradevoli persone che incontro qui e in altre parti.
Che io appartenga ad un 1% di persone sgradevoli, lo vada a dire a qualcun altro. Che io distorca le sue parole è falso. Che poi lo facessi per miei scopi privati innominabili... ma come osa! Come se io prendessi denaro per screditarlo!
E lasciamo da parte l'accostamento con i repubblicani: anche se somigliare a Sarah Palin o al reverendo Jones non lo trovo onorevole.
Infine, privatamente, non potendosi capacitare, immagino, che un europeo la pensasse diversamente da lui, mi ha domandato se avevo qualche problema personale con lui. Gli ho risposto di no, ma che se permetteva di fare affermazioni scorrette da un punto di vista intellettuale non poteva poi pretendere che non gli rispondessi per le rime.
FL0YD, per sintetizzare: io voglio continuare a scontrarmi e scornarmi con tutti, è successo anche fra noi due. Ma sempre ponendo il rispetto per l'altro come fondamentale. E, quindi, volendo che l'altro rispetti me.