Da
Castlerock.itGo Nagai entusiasma il Napoli Comicon
Il padre di Goldrake e Mazinga ha incontrato il pubblico del Comicon partenopeo.
Accolto alla stregua di una rockstar, il maestro giapponese Go Nagai ha incontrato il pubblico del Napoli Comicon. Naturale la calda accoglienza riservata all'autore, padre di personaggi, manga e soprattutto serie animate che hanno rivoluzionato il modo di guardare all'animazione in Italia, da parte di un pubblico composto in modo particolare da persone che con le sue opere sono cresciute, e palese l'affetto per l'autore che è trapelato dalle domande dei numerosi spettatori accorsi all'evento principale dell'edizione 2007 del Comicon partenopeo.
Dopo una breve introduzione di Federico Colpi di d/visual, Go Nagai si è dedicato a rispondere alle domande degli appassionati, che hanno spaziato dalle influenze dell'autore, sia personali e familiari che culturali, a pure e semplici, quanto naturali, curiosità sulle serie storiche dell'autore. Nagai ha confermato l'influenza di molta cultura occidentale sulle sue opere, come La Divina Commedia, studiata da ragazzo, l'arte greca e romana, che ha avuto modo di apprezzare nuovamente in occasione della visita a Pompei di questi giorni, e molto cinema italiano visto da giovane, le cui ambientazioni ha rivisto in giro per Napoli nel corso del suo soggiorno nel capoluogo campano.
L'autore ha inoltre confermato la volontà di realizzare una nuova serie su Goldrake, forse il suo personaggio più noto ed amato nel nostro paese, ma sta ancora decidendo se realizzare un sequel dell'opera o un prequel ambientato sul pianeta Fleed.
Simpatico il siparietto venutosi a creare nel corso dell'incontro con i ragazzi del concorso Cosplay vestiti come gli eroi di Nagai, che sono saliti sul palco per incontrare l'autore.
L'incontro, tenutosi nella giornata di sabato nell'auditorium di Castel Sant'Elmo, si è chiuso con un evento nell'evento: a sopresa è intervenuto sul palco un altro grande maestro del fumetto mondiale, Jean Giraud, in arte Moebius, altro ospite d'eccezione del Comicon.
Due aspetti diversi, ma ugualmente importanti, della fantascienza e del fumetto mondiale hanno condiviso lo stesso palco, riservando parole di stima l'uno nei confronti dell'altro. Go Nagai ha ammesso che probabilmente il suo collega Katsuhiro Otomo non sarebbe stato lo stesso, e forse non avrebbe nemmeno lavorato nel campo, se non avesse conosciuto l'opera di Moebius e la sua stessa attività artistica sarebbe stata diversa se l'avesse conosciuto prima di iniziare a lavorare nel mondo del fumetto e dell'animazione.
Nella giornata finale del Comicon, ancora un incontro tra il maestro giapponese e il pubblico della manifestazione, in occasione della proiezione in anteprima della nuova versione di Jeeg Robot d'acciaio, la cui programmazione televisiva è iniziata da meno di un mese in Giappone e doppiato a tempo di record da d/visual per la proiezione che si terrà oggi alle 11, nel corso della giornata conclusiva del Napoli Comicon.