Papersera.net

Lucca Comics...
Un grande caos. Allegro, esaltante, ma comunque caos. Anche nella testa.
Se a qualcuno sarò sembrato sfuggente e distratto... è perché ero sempre sul punto di correre a un appuntamento fissato (per dieci, venti minuti prima) o distratto da una cosa da fare altrove.
Sto invecchiando. Non reggo più il ritmo.
Però mi sono divertito. E le (poche) parole che ho scambiato con alcuni di voi mi hanno molto confortato.

Ciao
Tito Faraci

Lucca Comics...
Un grande caos. Allegro, esaltante, ma comunque caos. Anche nella testa.

Dal sito ufficiale:
"Record: oltre 90 mila presenze a Lucca Comics & Games 2007!

E nell'ultimo giorno la manifestazione ha registrato oltre 23 mila visitatori
Per Lucca Comics and Games una chiusura con il botto.
Anche nell'ultima giornata le presenze a Lucca Comics & games sono state altissime: oltre le 23.000, cosa che porta il totale complessivo ad oltre 90.000.

I primi dati, quindi, vedono l'edizione 2007 della mostra mercato nonostante una giornata in meno, superare la pur affollatissima edizione dello scorso anno, che toccò le 84.000 presenze, ripartite però nell'arco di cinque giorni.

"E' stata una delle edizioni più tranquille che io ricordi, - ha commentato il Presidente di Lucca Comics and games Massimo Di Grazia - grazie all'operato delle forze dell'ordine ed alla naturale compostezza dei frequentatori della nostra manifestazione. Siamo anche stati fortunati perché abbiamo avuto un tempo bellissimo. Ma si sa che la fortuna aiuta gli audaci."

Nei prossimi giorni, poi, l'amministrazione comunale e l'organizzazione convocheranno una conferenza stampa nel corso della quale illustreranno il dettaglio del bilancio di questa edizione."

Ciao ragazzi!

Gran bella manifestazione quella di Lucca 2007! Oltre a tanti colleghi e amici ho incontrato alcuni di voi: scusate se fatico sempre a focalizzare vostre facce e nomi (anzi, nick), la mia memoria fotografica è pari a zero (lo sa bene l'amico Ferrari) e in queste situazioni sono sempre piuttosto frastornato (anche se forse frastornato lo sono pressoché sempre). Perciò non preoccupatevi se ogni volta farò sempre fatica a riconoscervi.

Memorizzare i vostri nick per me è uno sforzo improponibile, ricordo infatti di aver visto di voi certi Grondaion e Elikrotalos o qualcosa del genere insieme ad altri. Una specie di Armata Brancaleone. Scherzo, ricordo in realtà che di costoro, colui che mi arpionò con argomenti del tipo "Vogliamo altre storie gastronomiche!" si chiama Valerio. Non chiedetemi come faccio a ricordarmelo, ricordo prima il nome che la faccia... il suo nome me l'ha detto una volta soltanto e mi è rimasto impresso nella memoria. Succede solo in casi particolari, congiunture di Giove con Venere o di Plutone con Topolinone.

Poi ho visto uno che ho già incontrato altre volte, di cui non ricordo il nome. Un marcantonio muscoloso con i capelli lunghi, sempre in maglietta e con lo zaino (glie l'hanno cucito sulla schiena? E' per questo che non può mettersi una felpa manco a gennaio?). Insomma, un misto tra Chuck Norris e Lorenzo Lamas.

Poi, chi altri... ah, già. Non so più se Badino o quale altro collega a un certo punto mi dice: - Quello con i baffoni è Maghetto.
- Macchetto? Ma va', Augusto è diverso! Non te lo ricordi? E' stato anche nostro insegnante all'Accademia!
- No, no... MaGhetto, del Papersera.
- Maghetto... Maghetto del Papersera... Ah. E che devo fare, andare a chiedergli un autografo?
- No, era così per dire. Prima è venuto a salutarmi insieme a Floyd.
- F-Floyd?! GOTTFREDSON E' RESUSCITATO?! LO SAPEVO CHE ERA IL FIGLIO DEL SIGN...
- No, no! Floyd del Papersera!
- Ah. Pure lui del Papersera. E che fanno? Cercano scoop? Ti hanno intervistato per il Papersera? Sostituiscono Paperino e Paperoga? Lucidano le monete? Poi dopo cascano in un tombino e si ritrovano nella base della PIA?

Insomma, per me il vostro mondo forumistico è abbastanza nebuloso!

A parte questo, se volete vedere qualche foto scattata a Lucca, fatevi un giro sul mio blog: [size=14]giorgiosalati.blogspot.com[/size][/b]!

Ciao a tutti e continuate a coltivare la vostra passione per i fumetti!


[size=12]Giorgio[/size]

P.S.: Per gabellare a dovere i vostri nick ovviamente ho dovuto fare un'esplorazione in avanscoperta nel vostro forum, altrimenti a memoria non ci sarei mai riuscito... Non abbiatevene a male, si fa per ridere! Perché l'ho fatto? La domanda è legittima, e non saprei rispondere con certezza. Se non che... mi ci sono divertito un sacco!

Ma sai che hai un che di Staffelli?

Ma sai che hai un che di Staffelli?

E tu hai un che di Hitler con qualche punta di Stalin. Se sei qui per insultare dillo. No, cioè, dillo. (scherzo!)

No davvero, in che senso? Fisicamente? Mi preoccupi sinceramente. Ero così convinto di somigliare a Bradpitte...

La faccia più che altro...Staffelli coi capelli lunghi...

La faccia più che altro...Staffelli coi capelli lunghi...

Ricordami di strapparti il cuore e divorarlo, la prossima volta che ci incontriamo.

No, ma mi ha fatto piacere. Grazie.

Poi, chi altri... ah, già. Non so più se Badino o quale altro collega a un certo punto mi dice: - Quello con i baffoni è Maghetto.
- Macchetto? Ma va', Augusto è diverso! Non te lo ricordi? E' stato anche nostro insegnante all'Accademia!
- No, no... MaGhetto, del Papersera.
- Maghetto... Maghetto del Papersera... Ah. E che devo fare, andare a chiedergli un autografo?
- No, era così per dire. Prima è venuto a salutarmi insieme a Floyd.
- F-Floyd?! GOTTFREDSON E' RESUSCITATO?! LO SAPEVO CHE ERA IL FIGLIO DEL SIGN...
- No, no! Floyd del Papersera!
- Ah. Pure lui del Papersera. E che fanno? Cercano scoop? Ti hanno intervistato per il Papersera? Sostituiscono Paperino e Paperoga? Lucidano le monete? Poi dopo cascano in un tombino e si ritrovano nella base della PIA?

   
Ciao Giorgio.... e alla prossima!.

...ricordo in realtà che di costoro, colui che mi arpionò con argomenti del tipo "Vogliamo altre storie gastronomiche!" si chiama Valerio. Non chiedetemi come faccio a ricordarmelo, ricordo prima il nome che la faccia... il suo nome me l'ha detto una volta soltanto e mi è rimasto impresso nella memoria.

Sarà perchè è anche il nome di Staffelli.....  

Lucca Comics...
Se a qualcuno sarò sembrato sfuggente e distratto... è perché ero sempre sul punto di correre a un appuntamento fissato (per dieci, venti minuti prima) o distratto da una cosa da fare altrove.

Tito, ti conosco da una decina d'anni e…
 
Ciao!

- Ah. Pure lui del Papersera. E che fanno? Cercano scoop? Ti hanno intervistato per il Papersera? Sostituiscono Paperino e Paperoga? Lucidano le monete? Poi dopo cascano in un tombino e si ritrovano nella base della PIA?
 
Insomma, per me il vostro mondo forumistico è abbastanza nebuloso!

Se tu venissi più stesso da queste parti, invece che ogni morte di papa per fare un po' di pubblicità al tuo blog, forse avresti le idee più chiare!

A parte gli scherzi (ma chi scherzava? ri-:P), alcuni autori si possono avvicinare, prima ancora che per il loro lavoro, in quanto frequentatori di questo forum, e quindi in quanto conoscenti con cui si sono sparate milioni di cavolate, e fatta qualche rara discussione più seria. E per il resto, nulla vieta che un autore lo si possa importunare anche per fare i propri complimenti o, se è un disegnatore, farsi fare uno sketch da conservare per ricordo, chiedere che progetti ha per il futuro, che aria tira alla Disney, e via dicendo...

Allora ti si aspetta in giro per il Papersera, d'accordo??

Resoconto - II e ultima parte

La mattina di venerdí 2 novembre è dedicato ad un giro sistematico degli stand per mettere le mani su tutto ciò che abbia contemporaneamente i crismi dell'interesse e della convenienza; in questo modo finiscono nella mia valigia un gran numero di Topolini libretto dai numeri relativamente alti ma che avevo avuto difficoltà a ritrovare fin'allora. Ovviamente ad un certo punto sorge il problema del peso da portarsi in giro: ed è cosí che un'edizione del libro su Romano Scarpa Sognando la Calidornia offerto a 15 euri rimane sul bancone e sarà cercato invano i giorni successivi. Nel pomeriggio faccio un giro anche per le bellezze artistiche "permanenti" della città e compro qualche souvenir non fumettistico. Visito anche le mostre allestite al piano nobile del Palazzo Ducale.
Sabato 3 novembre approfitto della poca distanza fra Lucca e Pisa per visitare la città della Torre, dove non ero mai stato; rientro nel pomeriggio e a causa di un malinteso con alcuni amici partecipanti ad un torneo di giochi di ruolo, rimango per oltre un'ora in vana attesa alle varie uscite del padiglione Games, scontrandomi (me e molte altre persone) con i tassativi ordini delle maschere alle porte, che dalle 18,50 non fanno entrare nessuno ma solo uscire (la chiusura era prevista per le 19). È incredibile la fiumana di gente che continua ad uscire costantemente dai tendoni anche ben oltre l'orario di chiusura. Alla sera sono troppo fuso per andare in qualsiasi posto e rimango in albergo per fare le valigie e tirare le somme (nel vero senso della parola).
Domenica 4 novembre è l'ultima giornata. A causa sia dello spazio ultra-limitato nell'auto dei due compagni di viaggio dell'andata (spazio ulteriormente ridotto da acquisizioni di vario genere) che dell'orario previsto da loro per la partenza (dovevano presenziare ad un evento che iniziava alle 17) propendo per un "tranquillo" rientro in treno con triplo cambio (Lucca-Prato Centrale; Prato Centrale-Bologna Centrale; Bologna Centrale-Ferrara; Ferrara-Sermide, cioè casa). L'inconveniente è che per via delle coincidenze devo partire alle 12,32, perdendo l'intero pomeriggio.
Prendo a noleggio una bicicletta dell'albergo e subito dopo colazione, quando gli stand sono ancora chiusi, vado alla stazione a fare il biglietto, quindi percorro interamente le bellissime mura di Lucca. Passo da un padiglione all'altro in cerca degli affari dell'ultima ora e d'un tratto sento "ecco Giona!". Mi volto e la prima cosa che noto è un gran paio di baffi: è Maghetto, il primo paperseriano che incontro. Con lui c'è, viscino-viscino, Floyd75, di cui faccio la conoscenza. Li rivedrò a piú riprese durante la mattinata. Mi fermo un attimo a cercare i compagni di viaggio ma non li trovo perché una telefonata rivela che sono ancora in albergo; vorrà dire che li saluterò a casa. Un'ultima passata allo stand Disney mostra Marco Gervasio intento a fare disegni. Ma ormai è tempo di andare: torno in hotel a prendere il bagaglio e mi faccio portare alla stazione, il cui atrio è occupato da due grossi serpentoni di gente in coda per le biglietterie. Il viaggio di ritorno procede senza intoppi e alle 18,15 sono a casa. Mando subito un messaggio ai compari che mi dicono di essere in partenza da Lucca in quel momento, in un traffico imperiale (il giorno dopo mi diranno che per fare il tragitto autostradale Lucca-Firenze hanno impiegato cinque ore e mezza!).
Come prima esperienza a Lucca non potevo chiedere di meglio: l'unico rimpianto è di non aver dedicato molto tempo ad incontri con gli autori (tra i disneyani, Gervasio e Sciarrone di sfuggita sono gli unici che sono riuscito a vedere). Una nota di demerito la darei allo stand Disney nel padiglione Napoleone: un grand'arredamento di cartone "a tema", ma di materiale originale poco e niente.

Se tu venissi più stesso da queste parti, invece che ogni morte di papa per fare un po' di pubblicità al tuo blog, forse avresti le idee più chiare!

A parte gli scherzi (ma chi scherzava? ri-:P), alcuni autori si possono avvicinare, prima ancora che per il loro lavoro, in quanto frequentatori di questo forum, e quindi in quanto conoscenti con cui si sono sparate milioni di cavolate, e fatta qualche rara discussione più seria. E per il resto, nulla vieta che un autore lo si possa importunare anche per fare i propri complimenti o, se è un disegnatore, farsi fare uno sketch da conservare per ricordo, chiedere che progetti ha per il futuro, che aria tira alla Disney, e via dicendo...

Ciao, non prendetevela per quello che ho scritto, mi sono solo divertito a prendervi un po' in giro, è la maledizione dello sceneggiatore: non posso fare a meno di ironizzare su tutto e tutti! Dopotutto dovevo vendicarmi per l'accusa di essere un folle gastronomane... e con la storia di Staffelli ora ne ho ancora per la prossima volta!

Non mi dà affatto fastidio che mi si "importuni" per scambiare due chiacchiere autore-appassionato (purché ovviamente nei limiti di educazione e non invadenza), e anche se non ho il tempo materiale di frequentare i vostri forum nessuno vi vieta di venirmi a salutare quando se ne presenta l'occasione. Anzi, quelle quattro chiacchere scambiate con i pazzi che mi hanno "agganciato" a Lucca sono state anche piacevoli.

Per il resto, oltre al succitato problema di tempo, non mi parrebbe nemmeno giusto scrivere assiduamente sul vostro forum: questo è il VOSTRO spazio e la mia presenza rischia di provocare un "trattamento di favore". Né ha senso che io mi metta a giudicare con voi il lavoro dei miei colleghi, potrebbe suonare come amicizia, piaggeria o invidia a seconda del giudizio.

Detto questo complimenti per la passione che mettete nei fumetti e buone letture!

Giorgio

Uei, il mio post è stato preso estremamente sul serio da un autore dissacrante come Giorgio Salati?! ....WoW, che bello!!!
Comunque guarda che io ti avrei anche importunato per fare due chiacchiere, se solo non avessi creduto che quello si aggirava dalle parti dello stand tunué  fosse Staffelli  [

 

Uei, il mio post è stato preso estremamente sul serio da un autore dissacrante come Giorgio Salati?! ....WoW, che bello!!!

Sai com'è, con il senso dello humor tipico di certi frequentatori della rete non si sa mai e ho voluto mettere in chiaro.

Comunque guarda che io ti avrei anche importunato per fare due chiacchiere, se solo non avessi creduto che quello si aggirava dalle parti dello stand tunué  fosse Staffelli  [

Ecco, dopo questo ti pregherei cortesemente la prossima volta di farti riconoscere affinché ti possa offrire una bella pinta di oro fuso che ti faccia esplodere gli intestini, per poi immolare il tuo cuore al dio Quetzalcoatl.

Ora vado davvero, Paperino aspetta e il tetrmine di consegna si avvicina.

Giorgio